Da Luis Alberto a De Bruyne, ecco i migliori assist-man d’Europa
Con la sosta per gli impegni delle nazionali, in preparazione del mondiale, è tempo per i campionati europei di prendere una breve pausa in vista poi del rush finale di una stagione, come sempre, spettacolare anche se, in alcuni casi, vedi le situazioni al vertice di Premier League, Bundesliga, Liga e Ligue 1, scontata. E così, mentre per molte compagini, specie quelle con pochi convocati in giro per il pianeta, questo stop è fondamentale per recuperare energie vitali al completamento del cammino 2017/18, per gli addetti ai lavori questo breve lasso di tempo serve per stilare una sorta di bilancio parziale di quanto accaduto finora nei top 5 massimi tornei d’Europa. Nello specifico, oggi, andiamo a vedere quali sono i migliori interpreti per numero di assist a referto fra Serie A, Bundesliga, Ligue 1, Premier League e Liga.
De Bruyne, principe degli assist-man (in Inghilterra e non solo)
In Premier League il Manchester City sta dominando su tutte gli altri 19 club del campionato con un percorso, dall’inizio dell’anno, piuttosto netto. Un percorso, in pieno stile Guardiola, fatto di possesso palla, supremazia territoriale, ‘tiki-taka’, improvvise verticalizzazioni e condivisione della sfera.
Armi note, anzi, arcinote ma mai, o quasi, fermate dalle formazioni avversarie e che, oltre al primato, stanno garantendo ai singoli calciatori numeri, nello specifico fondamentale dell’assist, dell’ultimo passaggio, esaltanti.
E sì perché nelle prime cinque posizioni della particolare graduatoria dei passaggi vincenti, troviamo proprio tre calciatori citizen con De Bruyne, Sané e David Silva a fare la voce grossa rispetto a tutti gli altri talenti d’Inghilterra. Una statistica eloquente dello stile di gioco solitamente in scena all’Etihad Stadium col belga a trionfare sui suoi compagni, e su tutti gli altri calciatori del ‘Vecchio Continente’, con ben 14 assist in 30 presenze stagionali.
Neymar in scia: è lui a dominare la Ligue 1
Il Paris Saint Germain negli ultimi mesi è di proprietà di Neymar. Dal punto di vista tecnico, infatti, l’asso brasiliano s’impone, dalle conclusioni provate ai legni colpiti, dai dribbling alle giocate utili, in quasi ogni aspetto del gioco offensivo, in quasi ogni specifica statistica di squadra. In altre parole: governa il reparto d’attacco parigino.
E infatti, nonostante il recente infortunio patito con l’Olympique Marsiglia che lo terrà fuori dai giochi per un bel po’ di tempo, l’ex Barça risulta essere, con solo 20 presenze in campionato a referto, il miglior assist-man dell’intera Ligue 1 con ben 13 passaggi vincenti in archivio. Uno score importante, corredato 20 realizzazioni nel torneo transalpino, e da una mole di passaggi, di presenza nel gioco di Emery fondamentale con 1.335 passaggi totali e 73 tocchi che hanno portato Cavani e soci alla conclusione. Insomma, un talento divenuto, e pure in fretta, indispensabile.
Max meglio di Messi, l’assist sotto il segno dei mancini
Sul terzo gradino del podio, invece, troviamo due calciatori che, mancino a parte come piede preferito col quale si mettono in evidenza, non condividono molto. Parliamo, nel dettaglio, della leggenda Messi e del giovane astro nascente Philipp Max dell’Augsburg. Appunto, due talenti differenti e, di conseguenza, con una notorietà piuttosto dissimile.
Eppure, in questo paragone tanto ardito quanto irriverente, c’è tutta la classe e l’importanza strategica di questi due elementi che, nelle rispettive compagini, rappresentano i migliori uomini in fase di verticalizzazione, di ultimo passaggio.
E infatti sia l’argentino che il 24enne teutonico hanno messo insieme qualcosa come 12 assist totali, il top nei loro campionati, con una nota però che premia, se possibile, il ragazzo di Viersen: Max, difatti, supera Messi per qualità del suo palleggio raccogliendo lo stesso numero di passaggi vincenti con la metà dei palloni toccati.
In Serie A è dominio Lazio: Luis Alberto su tutti
Infine, per chiudere il cerchio dei migliori rifinitori d’Europa ecco spuntare il campionato, al momento, più bello e combattuto del’ Vecchio Continente’, ovvero: la Serie A. In Italia, oltre al duello scudetto fra Juventus e Napoli, raccolte in sole 2 lunghezze di distanza però, c’è bagarre anche per assegnare la ‘palma’ di miglior assist-man del Bel Paese.
E sì perché con 8 passaggi vincenti troviamo un bell’ingorgo di calciatori determinanti con Ramirez, Candreva, Verdi, Immobile, Insigne e Gomez a quota 8 e, dunque, ad un passo dal fine dicitore per eccellenza, quel Luis Alberto, a 9, che, in questa stagione è letteralmente rinato.