Napoli, il nuovo sogno è Benzema: 5 motivi per non farsi sfuggire il francese
Nelle ultime settimane le voci su un possibile grande colpo in entrata per il Napoli si stanno rincorrendo e ripetendo con grande intensità accreditando quella che, fino a poco tempo fa, poteva essere considerata solo una affascinante suggestione: Benzema al Napoli. Un affare che, dovesse andare mai in porto, farebbe felici i tifosi azzurri non più abituati a nomi altisonanti dall’addio del discusso, ma comunque carismatico/magnetico, Don Rafael, al secolo: Rafa Benitez. E così, al di là di quelle che sono, al momento, le difficoltà, che pure si sono ridimensionate negli ultimi tempi, per arrivare al calciatore francese, ecco 5 motivi per scegliere di fare un piccolo sacrificio per il talento transalpino.
Invincibile nei dualismi e da 200 gol col Real
Da 9 anni a Madrid, il calciatore ex Lione è stato uno dei più positivi di questa decade blanca con un #9 mai sradicato dalle sue spalle da nessuno dei suoi compagni di squadra. Da Higuain a Hernandez, da Adebayor a Morata, infatti, nessuno dei suoi ‘rivali diretti' è mai riuscito a vivere bene questo dualismo finendo spesso in panchina e, poi, altrove. In più, questi anni, oltre a 3 Champions League, 2 Liga, 2 Coppe del Re e 2 Supercoppe di Spagna, 3 Supercoppe Uefa e 3 Coppe del mondo per club, hanno regalato al club madrileno ben 187 reti e 108 assist in 391 gare con una media gol di 0.51 reti per match ed una marcatura ogni 140’.
Uno score eccellente, sia pure meno esagerato rispetto ad altri ‘conti’ d’oro (vedi quello di CR7), ma che ha sempre funzionato al meglio in relazione alle sue caratteristiche ed al fatto di non essere, per tornare a quanto detto sopra, un #9 puro. Una caratteristica, questa, che gli ha permesso di vivere nel Madrid dei Galattici e di ritagliarsi uno spazio anche con nomi accanto di assoluto valore. Una caratteristica, questa, che potrebbe farlo inserire perfettamente nel contesto partenopeo per un ragazzo bravo ed intelligente a capire quali strade prendere e quali varchi, in campo e non solo, attaccare.
Crisi stagionale, Benzema rischia
Abbiamo parlato dei numeri, ora, meglio approfondire una questione cruciale: la crisi stagionale del ragazzo. Una crisi che potrebbe avvicinarlo a Napoli e portarlo in estate a fargli indossare la casacca azzurra. E sì perché Benzema, sia pure titolare inamovibile, in questi ultimi mesi sta affrontando la peggiore annata della sua vita sportiva, soprattutto, dal punto di vista realizzativo. Mai, infatti, aveva segnato così poco.
Pallottoliere alla mano solo 6 gol a referto tutte le competizioni e con diversi digiuni in corso: dal 21 novembre in Champions, dal 25 novembre in Liga.
Una discesa agli inferi, per feeling col gol, che potrebbe costargli caro, magari, e questa è la speranza azzurra, il posto. Così, proiettandoci ai prossimi mesi e ad un chiacchierato, e comunque possibile approdo di Kane al Bernabeu, il francese, ‘finalmente’, spodestato, si vedrebbe costretto a cambiare aria.
E perché no a preferire quella napoletana. Lui apprezza la destinazione ed il calore del pubblico, l’anno scorso arriva pure un tweet per ringraziare i supporters campani in occasione di Napoli-Real Madrid, il Pres De Laurentiis lo stima, Sarri pure. Insomma, questo matrimonio, potenzialmente, s’ha da fare…
Valore di mercato: può costare 50 milioni
Altra pre-condizione di assoluta importanza che potrebbe schiudere le porte di Napoli al ragazzo è, senza dubbio, quella del suo attuale valore di mercato. Sceso, infatti, in maniera vistosa negli ultimi 12 mesi, con un calo di 10 milioni di euro, Benzema appare ora meno irraggiungibile. Al netto della clausola rescissoria, a dir poco proibitiva, da 1 miliardo di euro, Karim, complice un impiego che va in prospettiva assottigliandosi, potrebbe chiedere la cessione e costringere i Blancos ad accettare un’offerta ‘umana’, nelle corde azzurre. Stando al suo attuale ‘market price’ il transaplino potrebbe valere 50 milioni di euro con, però, la possibilità di qualche sconto aggiuntivo dettato dalla volontà del campione madrileno. Insomma, declinando al meglio l’antico adagio: ‘volere è potere’ e sfruttando una crisi sportiva che abbassa il prezzo dell’attaccante, i partenopei potrebbero seriamente provarci.
Esperienza internazionale, carsima e leadership
Altro motivo per spingere l'acceleratore sull’affare Benzema è il suo carisma, la sua leadership e la sua esperienza, internazionale e non solo. Al Napoli, infatti, almeno al momento, per fare un certo salto di qualità sul piano mentale manca qualcosa, anzi, qualcuno. In rosa, i campani dispongono di tanti ragazzi forti, interessanti con però, solo Hamsik, Raul Albiol, Callejon e Reina, a rappresentare i campioni capaci di superare quota 50 presenze in gare europee. Una sorta di handicap che ha spesso penalizzato i partenopei in campo continentale con partite finite male proprio per la cosiddetta ‘inesperienza internazionale’. Inesperienza che potrebbe immediatamente crollare con l’approdo del campione classe ’87. Un ingaggio dunque, propedeutico allo sviluppo azzurro ma anche foriero di una nuova strategia col Napoli non solo alla ricerca di giovani talenti pronti ad esplodere ma anche voglioso di aggiungere calciatori di livello, con un grande pedigree ed un palmarès di assoluto valore.
La punta perfetta per Sarri
A livello tecnico-tattico, il connubio, ipotetico, sarebbe perfetto. Benzema, infatti, ha contribuito ad aggiornare negli ultimi anni il termine ‘attaccante moderno' riuscendo ad interpretare al meglio il ruolo: attacco-difesa, fase attiva-passiva ma anche suggerimenti e precisi assist per i compagni. Una manna dal cielo per il gioco campano con Sarri finalmente pronto al turnover, almeno in attacco, con la staffetta Mertens–Benzema, ma anche capace di variare il tema partita con la possibilità, specie in alcuni momenti, di alzare il pallone e scavalcare il centrocampo. Senza, per questo, smarrire la qualità del calcio espresso col francese degno esponente del football, fine dicitore e perfettamente in grado di parlare l'esperanto del pallone, il linguaggio universale del calcio partenopeo.