Moratti: “Cristiano Ronaldo alla Juve? Sto rosicando”
Nell'ormai lontano 1997 Massimo Moratti portò all'Inter il brasiliano Ronaldo. Un acquisto sensazionale per l'ex presidente nerazzurro che investì una cifra di circa 50 miliardi di lire per la clausola rescissoria del "Fenomeno" all'epoca acquisto più costoso della storia del calcio. A distanza di 21 anni, la Serie A potrebbe abbracciare il quasi omonimo del campione verdeoro, Cristiano Ronaldo che sembra molto vicino al trasferimento alla Juventus. Cosa pensa l'ex patron nerazzurro di questa sorprendente operazione di calciomercato che potrebbe far alzare ulteriormente l'asticella delle ambizioni della Vecchia Signora?
Cristiano Ronaldo alla Juve, Massimo Moratti ammette di rosicare
Intervenuto in occasione di un evento milanese, legato alla presentazione di Calciocity, Massimo Moratti non ha potuto non commentare il possibile arrivo di Cristiano Ronaldo alla Juve. Queste le parole dell'ex presidente dell'Inter che non nasconde di "rosicare" per il possibile eccezionale colpo di calciomercato dei bianconeri: "Ammetto che se andasse alla Juve rosicherei un po' – riporta Gazzetta.it – avrei preferito vederlo all'Inter, ma vabbè. Siamo già forti così"
Inter, calciomercato convincente. Per Moratti ridotto gap con la Juventus
Se la Juventus sarà ancora la squadra da battere, Massimo Moratti non nasconde la grande fiducia nell'Inter. Una squadra a giudizio dell'ex presidente, che è diventata più competitiva grazie all'ottimo calciomercato che alimenta l'ottimismo: "Sono logicamente felice per gli acquisti fatti finora, testimoniano la grande voglia del club di tornare protagonista. Sta nascendo una grande squadra con ottime possibilità di fare bene, le premesse ci sono tutte. I giocatori arrivati parlano chiaro riguardo all'ambizione della società. Forse manca ancora qualcosa a centrocampo, ma sono fiducioso sul fatto che verrà ridotto il gap con la Juventus".
Mauro Icardi sarà il leader della nuova Inter
Non può mancare una battuta sull'uomo simbolo dell'Inter, ovvero capitan Mauro Icardi. Nonostante le voci delle scorse settimane l'argentino è rimasto a Milano, e sarà a giudizio di Moratti il leader della squadra di Spalletti: "Icardi è sempre stato un leader, lo ha già ampiamente dimostrato ben al di là dei tanti gol messi a segno. Che sia fondamentale per l'Inter lo dice anche l'atteggiamento che ha sempre tenuto. Non ci sono dubbi che sia ormai un emblema del club".
Moratti e la solidarietà al Milan dopo i problemi societari
E in un evento milanese non si può non parlare anche del futuro del Milan. L'ex patron ha espresso parole di solidarietà nei confronti del Milan, visto il periodo difficile dal punto di vista societario che stanno attraversando i rossoneri: "Non ci capisco niente di quello che sta succedendo. Quindi spero che con un po' di buonsenso e soprattutto di forza, anche da parte di chi ne diventerà proprietario, possa assolutamente riprendere la strada che merita".