Cristiano Ronaldo alla Juventus, le ultime notizie: perché la clausola è scontata

Sono ore decisive per il possibile trasferimento di Cristiano Ronaldo alla Juventus. Un'operazione di calciomercato che fino a poco tempo fa sembrava assolutamente irrealizzabile soprattutto alla luce delle cifre in ballo nella trattativa, in primis quelle relative alla clausola rescissoria ufficiale da un miliardo. Una somma però che la Juve potrebbe appunto dribblare, proprio in virtù di un accordo tra Florentino Perez e il procuratore di Cristiano Ronaldo Jorge Mendes, realizzando così uno degli affari di calciomercato più importanti e clamorosi di sempre.

Cristiano Ronaldo e la clausola rescissoria ufficiale che lo lega al Real Madrid

Nel contratto che lega Cristiano Ronaldo al Real Madrid è stata inserita una clausola rescissoria da un miliardo di euro. Si tratta della clausola più alta al mondo eguagliata solo da quella del compagno di squadra e di reparto Karim Benzema. Una somma che nessun club può permettersi di investire per un calciatore nemmeno il ricchissimo Psg, o lo United e il City senza avere conseguenze a dir poco drastiche in ottica Fair Play Finanziario. Perché allora la Juventus potrebbe acquistare Cristiano Ronaldo per soli 100 milioni?

Perché la Juventus può sfruttare una clausola da 100 milioni per Cristiano Ronaldo

Ormai non è più un mistero il fatto che Florentino Perez pochi mesi fa abbia deciso con una mossa a sorpresa di abbassare in maniera ufficiosa, con una sorta di gentelemen agreement con l'agente di CR7 Jorge Mendes, la clausola a 100 milioni di euro. Un modo di cautelarsi nel caso in cui il calciatore non avesse ripetuto le straordinarie performance del passato e una situazione. Una clausola però non riservata a tutte le squadre, e in primis agli acerrimi rivali del Barcellona o al Psg. A quella cifra infatti sarebbe stato un vero e proprio "scherzo" sia per i blaugrana che per i Bleus strappare Cristiano Ronaldo alle merengues. Ecco allora che la Juventus non si è fatto trovare impreparata.

L'abbassamento della clausola tra i motivi dell'addio di CR7 al Real Madrid

E proprio la scelta del patron del Real di cautelarsi con l'abbassamento in maniera ufficiosa della clausola rescissoria da un miliardo a 100 milioni, è stato un altro fattore (oltre al mancato ritocco dell'ingaggio) che ha spinto Cristiano Ronaldo al possibile sì alla Juventus. In sintesi CR7 che è stato una colonna dei successi dei blancos nelle ultime annate si è lamentato sentendosi "svalutato" e decidendo così di andar via, in una società che lo metta al centro del progetto come la Juventus.

Cristiano Ronaldo alla Juventus, il Real Madrid fissa il prezzo

La Juventus dunque aspetta attraverso il procuratore di Cristiano Ronaldo Jorge Mendes, il via libera per piazzare l'affondo decisivo per chiudere la sorprendente operazione. L'ultimo scoglio da superare però è legato proprio alle cifre con Florentino Perez che potrebbe comunque "impugnare" l'ufficiosità della clausola da 100 milioni di euro, chiedendone 120-130 con la possibilità di un ulteriore aumento. Una situazione che renderebbe più complicato il piano aziendale studiato dai bianconeri per arrivare a Cristiano Ronaldo. Sono ore decisive, con un la società di corso Galileo Ferraris che può contare però su un aspetto tutt'altro che irrilevante la disponibilità di CR7 a vestire la maglia della Juve.