Mondiali 2018, da Cristiano Ronaldo a Neymar quanti big a rischio ammonizione negli ottavi
Un cartellino giallo ti cambia la vita in meglio o in peggio. Non ditelo al Senegal, che dal Mondiale di Russia 2018 s'è visto escluso perché nella conta delle ammonizioni era risultato più cattivo rispetto alle norme del fairplay e nel calcolo della classifica avulsa ha ceduto il passo al Giappone. Una beffa tremenda per i ‘verdi' d'Africa, unici del ‘Continente Nero' che sembravano poter mettere piede negli ottavi di finale. Il pericolo, però, non è scampato del tutto considerato che almeno fino agli ottavi di finale i provvedimenti disciplinari subiti in campo vengono ritenuti validi.

Cosa significa? Che un altro cartellino giallo rischia di tagliare fuori dagli eventuali quarti alcuni dei protagonisti impegnati nelle sfide in calendario a partire da oggi, Francia-Argentina e Uruguay-Portogallo. In particolare Cristiano Ronaldo e Lionel Messi, i due calciatori più forti e in vista dell'ultimo decennio, non foss'altro per il numero di Palloni d'Oro (dieci) che insieme sono riusciti a mettere nelle rispettive teche. Un Clasico Mundial, così potrebbe essere ribattezzato l'eventuale confronto tra le due stelle che in nazionale si sono incrociate due volte (nel 2011 e nel 2014), mai in Coppa del Mondo e che hanno superato la fase a gironi non senza qualche difficoltà/polemica. Quanto al Clasico della Liga, la Pulce parte con un leggero vantaggio: 14 vittorie contro 8 sconfitte e altrettanti pareggi è il bilancio dei confronti nell'eterno duello tra Barça e Real ma al Mondiale è un'altra storia.

Allarme giallo. Il livello di guardia è alzato: una sciocchezza e, in caso di passaggio ai quarti di finale, Messi e/o Ronaldo (entrambi diffidati) rischiano di non esserci in uno dei match che rappresenta uno snodo verso la finale. Anche questo fa parte degli effetti del ‘tabellone sbilanciato' che nella parte sinistra del torneo s'è divertito ad accumulare tutte le big.
Quanti sono i calciatori a rischio squalifica negli ottavi? Sono le statistiche della Fifa a quantificare il numero dei calciatori che, oltre a Messi e a CR7, sono sub judice: 52, tra cui Neymar e Coutinho (Brasile), Busquets (Spagna), Rakitic e Mandzukic (Croazia), Pogba (Francia), De Bruyne (Belgio), James Rodriguez (Colombia), Golovin (Russia). E' l'ultimo ostacolo poi in semifinale – grazie all'azzeramento delle sanzioni riscritto dalla Fifa nel 2010 – si arriva beneficiando di una piccola amnistia.