Migliori difese d’Europa: domina l’Atletico, Napoli e Juve sul podio
Il calcio oltre ad essere un gioco meraviglioso è anche espressione di una certa armonia, dove, i singoli reparti, come un sol uomo, concorrono al raggiungimento del risultato, del successo, in definitiva: del perseguimento dei 3 punti. E se l’attacco, sostenuto dal centrocampo, ma anche dalle corsie laterali, dai terzini, si occupa principalmente di penetrare nelle retroguardie avversarie e segnare, la difesa, anche qui, con l’ausilio della linea mediana e, talvolta, del reparto offensivo che porta il primo pressing, si preoccupa di schermare i propri pali e condurre a casa la vittoria.
Una divisione dei ruoli, dei compiti che si risolve, specie nelle compagini di vertice, in una completa, totale sinergia fra i reparti in grado di evidenziare i club che, pur non realizzando caterve di gol, riuscendo ad ‘impermeabilizzare’ la propria porta, possono lottare per il titolo finale. E così, nel contesto descritto, dalla Serie A alla Ligue 1, ecco le migliori retroguardie del ‘Vecchio Continente’.
Atletico Madrid, la miglior difesa d’Europa è tua
Il miglior ‘fortino' d’Europa, e la cosa sorprende fino ad un certo punto, è quello dell’Atletico Madrid di Simeone. E sì perché i colchoneros, in Spagna, in 24 episodi di Liga, in un campionato storicamente difficile, hanno messo insieme, come ormai da anni, una sorta di impenetrabile bunker. Guidati dal carisma, dalla leadership, ma anche dalla cattiveria di capitan Godin, e da un centrocampo che abbina quantità e qualità, oltre che da una aggressività nel dna di ogni squadra del ‘Cholo’, i rojiblancos, anche contro Real e Barça, hanno subito appena 9 reti stagionali segnalandosi come miglior pacchetto arretrato di Spagna e del ‘Vecchio Continente’.
Un risultato non certo estemporaneo ma frutto di una organizzazione tattica, quasi italico-catenacciara, che coniuga al meglio un certo concetto: ‘prima non prenderle’. E così si spiega la forza del collettivo di Simeone che, in media, subisce solo 9 tiri in porta per match e la sua attuale seconda posizione alle spalle del Barcellona con un attacco da medio-alta classifica ed una difesa, senza dubbio, da titolo.
Napoli e Juve in seconda posizione, 15 i gol incassati
Al secondo posto, in questa specifica graduatoria che prende in esame le migliori difese d’Europa, troviamo l’Italia del pallone. E, del resto, nel campionato più tattico che esista dove, la solidità delle varie compagini, spesso, determinano più dei gol segnati, del gioco o della qualità media della rosa, non poteva essere altrimenti. Ed in questo aspetto, come barometro di una corsa, di un duello affascinante, rintracciamo, appaiate, sempre Napoli e Juventus, ovvero: le indiscusse protagoniste della Serie A. Entrambe, infatti, con 25 gare a referto hanno subito soltanto 15 gol staccando, anche in questo fondamentale, le dirette inseguitrici con Roma e Inter rispettivamente a quota 19 e 21 reti al passivo, segnalandosi come le formazioni che meritano di dominare il panorama calcistico nazionale e poi di contendersi il primato finale.
La Germania è del Bayern Monaco
Sul terzo gradino del podio, invece, troviamo il Bayern di Monaco di Heynckes reduce, peraltro, dal recente pokerissimo al Besiktas in Champions League. I bavaresi, primi in Bundes con 19 punti di vantaggio sul Borussia Dortmund, poggiano il proprio indiscusso dominio su di un attacco stellare, già con 23 gare in archivio a quota 55 reti fatte (2,4 reti a partita) ma, soprattutto, su di una arcigna, quasi insuperabile retroguardia. Alaba, Boateng, Hummels, Kimmich e compagni, infatti, si oppongono al meglio alle sortite offensive avversarie sbarrando il passo agli attaccanti in giro per la Germania con solo 18 gol subiti in 23 gare (media di 0,7 reti incassate per match), 8,9 conclusioni ricevute per match, 11 clean sheet totali a referto e solo sei gare di campionato con più di 1 marcatura alle spalle di Ulreich/Neuer. Uno score importante, il terzo migliore d’Europa, oltre che la strada, già percorsa negli ultimi 5 anni nei quali il Bayern ha messo insieme il pacchetto arretrato meno perforabile, più efficace verso il successo, verso l’ennesimo meisterschale.
Manchester United, ad un passo dal podio: la difesa è ‘Special’
Al netto di una stagione, almeno finora, avara di soddisfazioni con Mou e compagni fuori dalla Coppa di Lega, a -16 dal Manchester City in Premier ma con un destino in FA Cup e Champions ancora da determinare, il Manchester United può avere materiale sul quale edificare, il prossimo anno, una edizione dei Red Devils ancora più forte, competitiva e, cosa non del tutto secondaria, vincente. Proprio così perché in un panorama di squadra non del tutto chiaro, con Pogba ai ferri corti con lo ‘Special One’ ed una formazione, a dire il vero, un po’ deludente, i ragazzi dell'Old Trafford possono contare su una organizzazione difensiva eccellente. Nel campionato inglese, infatti, pur subendo, in media, 5 conclusioni in più rispetto alla capolista Manchester City, 6 a 11, i rossi dell’altra parte della città riescono a raccogliere appena 1 gol in meno con un conto finale di 19 reti alle spalle di De Gea a fronte delle 20 incassate dal collega Ederson.
PSG, padrone di Francia, superato il Montpellier
Infine, per concludere questa nostra panoramica sui migliori reparti difensivi, almeno in campionato, d’Europa non possiamo non parlare della Ligue 1 e del suo, quasi naturale, padrone. Nello specifico, il riferimento è al Paris Saint Germain di Neymar che, dopo un anno sabbatico in tema di dominio del campionato transalpino, ha deciso di riprendersi ciò che, per lignaggio, potenza economica e talento, è suo di diritto. E lo sta facendo con un evidente, enorme punto esclamativo: miglior attacco a 81 gol fatti e miglior retroguardia con 19 reti incassate. Insomma, una supremazia netta che si palesa anche nei 12 punti di margine sul Monaco e che porta, Thiago Silva e compagni ad essere, al netto di una Champions League che sembra già doversi chiudere agli ottavi contro il Real Madrid, la quinta difesa più efficace del ‘Vecchio Continente’.