Calciomercato 21 agosto, ultimissime trattative di Juventus, Napoli, Inter, Roma, Milan

"Ho parlato con Toni e mi ha detto che la Fiorentina è un grande club". Sono state queste le prime parole di Franck Ribery appena atterrato in Italia col volo privato che lo ha portato verso la nuova avventura con la maglia della Viola. Contratto biennale, 4 milioni netti di stipendio e la clausola dei bonus relativi a gol e assist che testimonia quanto si senta stimolato e in grado ancora di fare bene. Ad accogliere il francese c'erano molti tifosi, radunatisi all'esterno dell'aeroporto di Peretola, proprio per salutare il campione ex Bayern. "A me piace la città e in più so già l'italiano: mi aspetto grande affetto".

No al Barcellona e alle condizioni proposte dai blaugrana per fare un passo in avanti nella trattativa Neymar. Il Paris Saint-Germain è disposto ad ascoltare tutte le offerte e valutare tutte le opzioni sul tavolo (nei giorni scorsi era emerso anche il nome della Juventus) ma non ha intenzione di svendere il brasiliano che venne ingaggiato pagando i 220 milioni di euro della clausola rescissoria. Ecco perché dalla Francia hanno rispedito al mittente la prima proposta ufficiale dei catalani: prestito oneroso con diritto di riscatto fissato a 160 milioni di euro. Da Parigi fanno sapere che non c'è chiusura ma la richiesta è di un obbligo di riscatto per una somma superiore ai 160 milioni.

L'accordo con Alexis Sanchez c'è già manca solo il via libera del Manchester United, che dovrebbe arrivare nella giornata odierna dopo aver superato anche l'ultimo scoglio di un indennizzo di 2-3 milioni . Ecco perché l'esterno d'attacco cileno non è ancora salito a bordo dell'aereo per volare in Italia e sostenere le visite mediche prima di indossare la maglia nerazzurra. Quale sarà? Quasi sicuramente non la 7, che dovrebbe essere appannaggio di Mauro Icardi. Il cileno, 30 anni, torna in Italia dove ha già indossato la maglia dell'Udinese tra il 2008 e il 2011 (112 presenze e 21 reti) e adesso ha scelto quella dell'Inter dicendo no alla proposta della Roma.

La formula dell'operazione con i Red Devils – come rivelato da Di Marzio a Sky Sport – è prestito gratuito con diritto di riscatto fissato a 15 milioni. Il club inglese parteciperebbe al pagamento dello stipendio mentre con il giocatore è stata definita l'intesa sull'ingaggio qualora il club facesse valere l'opzione di acquisto a fine stagione.

"Sono tornato a casa". Davide Zappacosta, 27 anni, difensore originario della Ciociaria (è nato a Sora), è il colpo di mercato messo a segno dalla Roma nelle ultime ore di calciomercato. L'ex laterale destro del Toro è giunto nella Capitale da Londra e questa mattina svolgerà le visite mediche, prima di firmare il contrato coi giallorossi. Il calciatore è stato prelevato dal Chelsea con la formula del prestito secco. Dopo gli ingaggi di Cetin, Mancini e Spinazzola si tratta del quarto innesto nel pacchetto arretrato per Fonseca. In precedenza la Roma aveva effettuato operazioni per Pau Lopez, Diawara e Veretout.

Bonus su gol e assist. Franck Ribery li ha chiesti esplicitamente alla Fiorentina nella trattativa che ha portato l'ex ala destra del Bayern Monaco in maglia viola. È tutto fatto, intesa raggiunta per un contratto biennale di con stipendio da 4 milioni netti a stagione. In mattinata – verso le 10.30 – il francese arriva in Italia a bordo di un volo privato per visite mediche e firma. Montella è pronto ad accoglierlo, Pulgar a cedergli la maglia numero 7 (la stessa che il calciatore ha avuto per tanti anni in Germania).

Il futuro di Mauro Icardi, gli arrivi in Italia di Hirving Lozano (Napoli), Franck Ribery (Fiorentina), Davide Zappacosta (Roma) scandiscono le ultimissime notizie di calciomercato quando mancano 3 giorni dall'inizio del campionato di Serie A 2019-2020 e poco più di una settimana alla chiusura ufficiale delle trattative. A tenere banco, da qui al gong fissato per il 2 settembre, sarà la posizione dell'attaccante argentino che – secondo le news dell'ultima ora di oggi 21 agosto – avrebbe deciso di restare a Milano (mostrando orgoglioso anche la nuova casa) e in maglia nerazzurra, chiedendo e ottenendo dalla società la casacca numero 7.

Non è finita, tramite i propri legali, ha chiesto alla dirigenza anche di potersi allenare pienamente assieme al resto del gruppo: non solo lavoro atletico personalizzato ma anche possibilità di partecipare alle sedute tattiche. La Juve finora non ha affondato il colpo, il Napoli ha presentato un'offerta ricca ma non attenderà ancora. E Maurito? Può anche decidere di stare praticamente fermo un anno ‘accontentandosi' del minimo sindacale che da contratto e da regolamento gli spetta.