Figuraccia Shaqiri: “Frosinone? Non so dove si trovi. Giocherà in A come il Carpi?”
Dopo Cavani che ha qualche problema con la geografia (l'ex Matador del Napoli era convinto che la Giamaica fosse uno stato dell'Africa), tocca a Shaqiri fare una figuraccia più o meno simile. Nessuna confusione e nemmeno difficoltà a leggere il mappamondo (una ripassata, però, non farebbe male a entrambi…), il guaio è che quando gli chiedono della prossima Serie A e delle sfide che lo attendono dopo una stagione in chiaroscuro con l'Inter inciampa pure lui su questioni territoriali… In un'intervista al quotidiano svizzero ‘Blick' quasi ha strappato ilarità agli interlocutori quando ha risposto: "Il Frosinone? Non so dove si trovi, ma so che è stato promosso in serie A. Come il Carpi, Vero?". Eppure c'è davvero poco da ridere.
Anzi, per Xherdan la prossima annata sarà quella decisiva: ingaggiato dal Bayern Monaco sul mercato di gennaio per dare spessore tecnico e tattico alla squadra di Mancini, s'è rivelato un mezzo flop. Addirittura nella seconda parte della stagione s'è visto poche volte tra i titolari (15 apparizioni in A, 1 gol, 747 minuti giocati… poco più di un tempo a match). "Mi ha voluto Mancini – ha aggiunto l'esterno elvetico – e con lui non ci sono stati problemi". E allora cosa lo ha frenato? "L'ultima parte del torneo è stata dura per me… ho avuto un problema muscolare al polpaccio".
Inter fuori dall'Europa, c'è ancora la possibilità di rientrarvi qualora la Uefa decidesse di estromettere la Sampdoria. Shaqiri, però, ha un sogno nel cassetto: tornare nella massima competizione continentale. "Vorrei rigiocare la Champions League ma sono consapevole che avremo bisogno di un po' di tempo per tornarvi – ha concluso lo svizzero – e riportare la squadra a grandi livelli. Diciamo che sarà strano guardare le prossime Coppe non dal campo ma dalla televisione".
