Da Piatek-Pandev a Insigne-Mertens, ecco le coppie più prolifiche del campionato

Alla vigilia dell’undicesimo turno, che si apre con Napoli-Empoli, e con oltre 900 minuti di gioco in archivio, appare più semplice riconoscere i protagonisti di questo avvio di stagione per tributare loro il giusto riconoscimento. 900 minuti di gioco, 100 gare, 269 gol fatti ed il 26% delle partire della regular season già a referto, infatti, rappresentano un discreto bacino di informazioni a cui attingere per per parlare delle squadre più forti, delle rivelazioni di questo campionato ma anche delle risorse offensive più efficaci della pista.

Efficaci ma anche capaci di intendersi alla perfezione con i loro partner di reparto con gli attacchi di tutta la Serie A, specie quelli più prolifici, ad instaurare magiche alchimie nel proprio pacchetto offensivo. E così, con queste coordinate e con le sfide sin qui giocate, ecco i migliori tandem nel pacchetto avanzato di questo avvio di stagione.

Piatek-Pandev, il gol soffia dall’Est

Contro ogni pronostico o, almeno, contro lo scetticismo generale, il Genoa si piazza al primo posto, ex aequo con la Juventus, in questo specifico aspetto con il proprio attacco, ricco di risorse ed alternative, in testa per gol siglati da un preciso tandem offensivo. E la coppia primatista è però difficile da immaginare. Un nome è piuttosto scontato, Piatek, l’altro, un po’ meno.

Eh già perché nonostante l’attacco titolare del Grifone sia quasi sempre composto da Kouamé e dal #9 polacco, i rossoblù mettono insieme più gol, ben 11, quando il macedone Pandev si accomoda di fianco all’ex Cracovia. Un gol ogni 104’ di gioco e oltre l’80% del fatturato totale di marca ‘orientale’ col gol, in Liguria, a Levante che proviene dall’est.

CR7 Mandzukic: 11 gol, ma anche sette assist

Alla vigilia della stagione l’approdo di Cristiano Ronaldo aveva fatto fin da subito temere uno scarso impiego di una punta centrale, ma che sa adattarsi al meglio, come Mario Mandzukic. E invece le attese di inizio anno, sono state prontamente smentite dal campo col croato, ma anche il lusitano, bravissimi e versatili nel mettersi a disposizione del proprio allenatore che, con la solita maestria, li ha resi in poco tempo assolutamente complementari.

Mario centrale e CR7 defilato e pure capaci però di scambiarsi di posizione. Risultato? 11 reti totali, 7 per l’ex Madrid e 4 per l’ex Bayern col conto degli assist a completo appannaggio del Pallone d’Oro che, nell’occasione, vince il derby interno 5 a 2.

Napoli ‘smart’, i piccoletti fanno sempre male

Con Milik finalmente abile ed arruolabile l’ago della bilancia dei gol pareva potersi spostare a favore del #99 azzurro unico in rosa, per caratteristiche tecniche, vero bomber dell’attacco napoletano. Ed invece, malgrado i suoi tre gol in campionato, la coppia vincente pare essere, sia pure con un modulo differente rispetto al recente passato, sempre la stessa: quella smart con Mertens e Insigne di punta. Centosessantasei centimetri di qualità, talento, classe, dribbling, estro e precisione che hanno portato in dote a questo Napoli, solo in Serie A, qualcosa come 10 reti, sulle 19 totali di squadra, con, per chiudere e pure per dare l’idea del peso specifico dell’italiano e del belga, tre assist in questo scorcio di annata.

Higuain-Suso, il Milan vola

Giocano col linguaggio internazionale della classe, del talento, dell’estro e della qualità e, pure, con un pizzico di football dai contorni ispano-sudamericani. Infiammano il ‘Meazza’ e si intendono a meraviglia. Parliamo della coppia Suso–Higuain, ben 9 gol in cascina in due, con i due gioielli di Gattuso a rappresentare l’asse portante, non solo offensivo, del collettivo meneghino.

Tre volte in combinazione hanno fatto male agli avversari, in altre sei occasioni, invece, loro iniziative hanno restituito importanti dividendi per una coppia davvero complementare, assortita e che potrebbe riportare il Milan in Champions. Questo, l’auspicio di staff tecnico e tifosi, questa la sensazione dei numeri con quasi il 50% dell’intero bottino realizzativo proveniente dall’asse Higuain–Suso.

Festival di punte a quota otto: ma anche Immobile-Correa

In quinta posizione, a quota otto gol, è davvero traffico da ora di punta(e). Ben tre, difatti, sono i tandem d’attacco che si posizionano ai piedi del podio con Immobile–Correa, Icardi-Perisic e Defrel–Quagliarella a totalizzare ben otto marcature nel computo totale dei gol all’attivo delle proprie squadre. Eppure, dovendo preferirne uno, quello fra Ciro il ‘grande’ e il ‘Tucu’ Correa affascina di più con i due calciatori capaci di mettere insieme queste statistiche in appena 317’ di gioco.