Youth League, Roma travolta in casa dal Real Madrid ma può ancora qualificarsi
Che batosta. In Youth League la Roma cede di schianto al Real Madrid ed esce dal campo Tre Fontane con un passivo pesantissimo: 1-6, punteggio tennistico che fotografa l'andamento del match e getta alle ortiche l'opportunità di chiudere il discorso qualificazione con una giornata d'anticipo. Cosa sarebbe servito? Vincere. Invece, ne è scaturita una prestazione da dimenticare che rinvia il verdetto all'ultimo turno quando i giallorossi renderanno visita al Plzen. Basta dare un'occhiata alla classifica: blancos (15 punti) già ammessi alla fase successiva, capitolini a quota 6, Viktoria a 5. Un pareggio può anche bastare ma sarà durissima.
- Gruppo G, risultati: CSKA Mosca-Viktoria Plzen 1-1; Roma-Real Madrid 1-6
- Classifica: Real Madrid (15), Roma (6), Viktoria Plzen (5), CSKA Mosca (2)
Avvio bruciante del Real Madrid. Venti minuti, uno-due micidiale prima di vibrare il colpo del ko intorno alla mezz'ora. Tanto impiegano i blancos per mettere il cappello sull'incontro e regalarsi un match tutto in discesa. Cosa è successo alla Roma? Colpita a fredda, non è mai più riuscita a riprendersi: Mario Gila sblocca la partita in avvio con un sinistro perfetto, ci pensa Rodrigo a siglare il raddoppio con un tocco di destro. I capitolini barcollano e la ‘conta' inizia poco dopo quando Michel Gutierrez infila anche lo 0-3.
Che fine ha fattola Roma? Per larga parte dell'incontro non lascia traccia di sé e fa capolino dopo circa un'ora di gioco, quando produce la prima, vera azione da gol della gara: Riccardi sigla la rete della bandiera dopo aver dribblato il portiere avversario. E' un sussulto d'orgoglio che il Real Madrid spegnerà con cinismo realizzando altri 3 gol negli ultimi 25 minuti: ci pensando prima Rodrigo e poi Pedro (doppietta) ad alimentare il passivo pesante. Meglio dimenticare in fretta, col Viktoria si può ancora rimediare.