Parola di Montero: “Chiellini meritava di essere tra i 30 per il Pallone d’Oro”
Competere per il Pallone d'Oro 2017, no. Almeno, avrebbero potuto selezionarlo nella lista dei 30. Paolo Montero, ex difensore della Juventus e dell'Uruguay, spezza una lancia in favore di Giorgio Chiellini, centrale bianconero e della Nazionale rimasto escluso dal novero dei calciatori che France Football ha selezionato per la prima lista ufficiale dalla quale verrà eletto il giocatore dell'anno. Cristiano Ronaldo non sembra avere rivali per la conquista del Premio edizione 2017 a giudicare da quanto compiuto finora: vittoria della Champions, gol a raffica nelle Coppe e, cosa non meno importante, l'Europeo vinto in Francia nell'estate del 2016. Annata straordinaria a dispetto della Pulce che col Barça ha vissuto uno dei momenti più difficili.
Se non ci fosse stato Messi sarebbe stato sicuramente scandaloso – ha raccontato Montero a Tuttosport – ma non credo sia giusto lasciare fuori dall'elenco un difensore di livello mondiale come Chiellini. In fondo è arrivato in finale di Champions con la Juventus (nel 2015 a Berlino, nel 2017 a Cardiff).
Da difensore implacabile, di quelli che non ti concedono tregua e vorresti non avere alle spalle, al ruolo di allenatore: oggi Montero siede sulla panchina del Rosario Central ma continua a seguire il calcio italiano ed esprime giudizi lusinghieri su altri due calciatori della ‘vecchia signora'. Il primo è Paulo Dybala, giovane e di talento: il ragazzo si farà, ha le qualità per esplodere. E se lo dice uno come l'ex uruguagio mai tenero nei confronti degli attaccanti c'è da fidarsi…
E’ intelligente, legge in anticipo dove può arrivare la palla. Il futuro dipenderà da lui, potenzialmente è un giocatore che può vincere il Pallone d'Oro.
Tra le fila della Juventus c'è un altro sudamericano che ha spostato su di sé i riflettori. Questa volta Montero spende qualche parola in più per il connazionale. E' l'ex Boca, Rodrigo Bentancur, che Allegri non ha avuto timore di lanciare nella mischia quando l'emergenza a centrocampo lo ha richiesto
E’ un giovane di livello top. Non sono stupito perché parliamo di un ragazzo che è arrivato in Argentina molto giovane e a 18 anni già indossava la maglia del Boca, alla Bombonera. Faceva parte della squadra titolare e ha conquistato il titolo di campione – ha concluso Montero -. La personalità non gli manca di certo.