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Neymar al Psg, la trattativa più costosa di sempre

Nel dopo Neymar c’è Dybala: ma se la Joya rifiutasse il Barcellona?

Probabilmente Paulo Dybala sarebbe il candidato numero uno per il dopo Neymar al Barcellona. Ma non è scontato che la Joya dica subito sì. Tanti gli elementi che farebbero propendere per vederlo ancora per qualche anno alla Juventus. Ecco i principali motivi.
A cura di Alessio Pediglieri
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Dybala alla Juventus anche se il Barcellona scendesse in campo per portare via la Joya ai bianconeri. E' una ipotesi remota, difficile da pensare ma che potrebbe accadere per diverse ragioni. In primis, la stessa punta argentina non si sentirebbe pronto ad affrontare da subito l'avventura catalana con così tanta responsabilità sulle spalle. Una possibilità che in Spagna sta prendendo piede pensando in negativo. E' vero: Dybala è tra le primissime scelte del dopo Neymar ma non è così scontato che accetti. E se i tifosi juventini tremano, cvi sono anche quelli azulgrana che non dormono sogni tranquilli in attesa di capire come verrebbe colmato il vuoto.

Perché Dybala potrebbe dire no al Barcellona

Troppe responsabilità, vietato fallire

Il ‘Mundo Deportivo‘, testata giornalistica vicinissima da sempre al Barcellona, ha espresso il dubbio su un Dybala in azulgrana. Il Barcellona può proporsi ma non è certo che la Joya accetti. Tanta la responsabilità nell'indossare i panni del nuovo Neymar, tante le aspettative da parte di un ambiente che non ammetterebbe errori o fallimenti. In pratica, si dice in Spagna, Dybala avrebbe più da perdere che da guadagnarci e per questo non è scontato l'eventuale passaggio davanti alla giusta proposta economica.

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Poco feeling con la tattica di Valverde

La maglia blaugrana accanto all'idolo Lionel Messi è sempre stata il suo sogno, racconta sempre la stampa spagnola, ma il Barcellona non sembra muoversi in modo deciso nella trattativa e non sarebbe stato contattato direttamente nemmeno l'entourage dell'attaccante argentino. Dybala sarebbe poi scettico sul suo ruolo nel progetto di Valverde dove non si sa con perfezione come andrebbe a giocare il Barcellona

La crescita costante con la Juventus

Alla Juventus in effetti, la Joya avrebbe maggior tranquillità, con la consapevolezza che nessuno gli chiederebbe la luna: il cammino in bianconero è appena iniziato e si potrebbe ipotizzare la continuazione insieme ad Allegri e ad un progetto tecnico che può solo migliorare. Con Higuain il feeling può solo crescere e anche personalmente Dybala deve fare meglio sia da un punto di vista tattico che tecnico.

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Il gentleman agreement con la società bianconera

Infine, ci sarebbe anche un accordo tra gentiluomini con la Juventus: Dybala partirebbe a fronte di un pagamento di circa 120 milioni di euro da versare nelle casse bianconere. Non è una clausola vera e propria nel contratto non c'è ma è una stretta di mano tra il giocatore e il club a fine contratto previsto nel 2021

Le alternative a Neymar nel Barcellona

Se a Torino tutto ciò turba i sogni dei tifosi juventini, anche in Catalogna non c'è serenità. La partenza di Neymar apre una falla nelle certezze dei tifosi. C'è chi sostiene che il Barça possa vincere e giocare bene anche senza il brasiliano, potendo contare su una valanga di milioni che permetterebbero alla dirigenza di acquistare altri giocatori puntellando ancor meglio il gruppo. Ma la domanda d'oro è: chi per il dopo Neymar?

 

Angel Di Maria, esperienza e qualità per Valverde

Il pole position al momento c'è Angel Di Maria, l'ex madridista che gioca nel Psg e che in un modo o nell'altro potrebbe rientrare nell'affare Neymar. Un giocatore dal passato scomodo perché ha militato nel Real Madrid ma che ha l'esperienza per potersi adattare alle esigenze del Barcellona e di Valverde.

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Marco Verratti, con caratteristiche diverse da Neymar

Alternativa importante è Marco Verrati. Un giocatore differente rispetto a Neymar cui piace partire per vie centrali dietro alle linee. Il centrocampista italiano, anch'egli al Psg e potenzialmente pronto a giocare nel Barcellona, è un vecchio pallino catalano. Amico di Leo Messi – e non è poco – muterebbe l'assetto classico del Barça ma permetterebbe a Valverde di spostare Messi più a ridosso di Suarez aumentando la qualità in mediana.

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Lorenzo Insigne, il Magnifico di Napoli

Altro giocatore che piace e molto è Lorenzo Insigne. Tatticamente è l'alter ego di Neymar ma De Laurentiis non pensa nemmeno lontanamente di venderlo. Il ‘Magnifico' è cresciuto moltissimo nell'ultima stagione, ha dimostrato di poter reggere appuntamenti e plateee di primo piano e dovesse arrivare a Barcellona andrebbe ad incastrarsi alla perfezione con il resto della squadra giocando nella stessa posizione e con le medesime caratteristiche del brasiliano

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