Mancini: “Icardi? Io a 50 anni farei ancora gol. Magari avessi Higuain”

"Vincere 1-0 è bellissimo". Così parlò poche settimane fa Roberto Mancini, commentando le tante vittorie striminzite nel punteggio, ottenute dalla sua Inter. Quando però il vantaggio è minimo, il rischio di non vincere la gara è alto, e così può capitare che Lasagna del Carpi, in extremis ammutolisca il Meazza regalando un pareggio insperato al Carpi. Un risultato pesantissimo per un'Inter che inevitabilmente perde terreno dalla capolista Napoli.

Mancini chiede Higuain a Sarri

Il quadro della situazione per il mister nerazzurro però è chiaro, così come le responsabilità per questo risultato inatteso. Colpa degli attaccanti poco incisivi, secondo il Mancio che nella sua intervista nel post-partita ha riservato un invito davvero curioso a Maurizio Sarri, al quale avrebbe regalato una sciarpa dopo i fatti della Coppa Italia, tramite "Le Iene": "Il regalo a Sarri? E' una sciarpa con il padre nostro in tutte lingue del mondo, è per una causa giusta – ha dichiarato ai microfoni di Sky – Io non avevo niente di suo da indossare, ma se mi presta Higuain ne sarei felice".

Bocciatura per Icardi

E a proposito di argentini, Mancini non ha utilizzato belle parole nei confronti di Mauro Icardi protagonista di una prestazione al di sotto delle aspettative culminata in un grossolano errore: "I giocatori offensivi devono difendere, e visto che goal non ne facciamo meglio allora giocare dalla prossima partita in poi con qualche attaccante in meno. Il gol fallito da Icardi sull'1-0? Alcune occasioni da goal che abbiamo avuto non si possono sbagliare, avrei segnato pure io che ho 50 anni. Il goal di Icardi lo avrebbe fatto pure Marocchi (ovvero l'opinionista di Sky, ndr)".

Inter, serve una punta sul mercato

Mancini ha rivolto un invito plateale alla dirigenza ad intervenire sul mercato per acquistare un attaccante: "Una squadra come l'Inter deve fare più di un goal a partita, per questo motivo credo che dovremmo intervenire sul mercato e comprare un attaccante. Quando non riusciamo a fare più di un goal facciamo fatica. Ai miei ragazzi ho detto che si deve pensare meglio quando sono in campo". In conclusione una battuta sul momento tutt'altro che felice della squadra in Serie A che rischia di vanificare quanto fatto nel girone d'andata: "In questo momento siamo demoralizzati come squadra, è la terza partita che regaliamo. Dobbiamo lavorare per cercare di fare meglio. Non è possibile che ancora una volta siamo riusciti a regalare dei rigori ed un goal nel finale di gara. In questo modo stiamo buttando alle ortiche quanto di buono fatto in campionato sino a questo momento. Abbiamo vinto tante partite per 1-0, ma quando hai la palla per fare goal lo devi fare, non possiamo sempre pensare di difendere il risultato".