Juventus, cosa può succedere in caso di flop in Champions League
In Juventus-Atletico Madrid del 12 marzo i bianconeri non si giocheranno solo la possibilità di proseguire nella loro avventura in Champions League. Dall'esito della gara di ritorno degli ottavi di finale, dopo il 2-0 incassato al Wanda Metropolitano, dipenderà molto del futuro della Vecchia Signora. Una notte per tentare la remuntada e dunque l'impresa e per evitare quello che sarebbe un flop pesantissimo che potrebbe rappresentare un vero e proprio punto di svolta per la Juventus. Cosa può succedere alla Juventus in caso di uscita dalla Champions? Quali sarebbero le conseguenze economiche e tecniche (mercato compreso) di un ko contro l'Atletico?
Quanto perderebbe la Juventus in caso di uscita agli ottavi della Champions League
Finora la Juventus ha guadagnato dalla Champions League circa 80 milioni di euro. Quanto perderebbero i bianconeri in caso di uscita agli ottavi di finale? Approssimativamente la Vecchia Signora, dovrebbe rinunciare a possibili introiti compresi tra i 45 e i 60 milioni. Un motivo in più per tentare dunque l'impresa allo Stadium il 12 marzo contro l'Atletico, in una notte che oltre che dal punto di vista economico, potrebbe rivelarsi decisiva anche dal punto di vista tecnico.
Flop in Champions, i possibili successori di Allegri alla Juventus
Secondo quanto vi abbiamo raccontato nei giorni scorsi il primo oggetto delle discussioni della dirigenza della Juventus è Massimiliano Allegri. Le scelte del tecnico nella serata maledetta del Wanda Metropolitano e il rendimento della squadra nelle ultime giornate, con tanto di involuzione nel gioco hanno reso la sua posizione tutt'altro che solida. Ecco allora che in caso di uscita agli ottavi di Champions, il suo destino a fine stagione potrebbe essere segnato con la dirigenza di corso Galileo Ferraris che potrebbe optare in futuro per un nuovo top manager, con il nome di Zidane (ma anche quelli di Conte e Guardiola) sempre molto caldo.
La nuova Juventus, le possibili scelte sul mercato. Chi potrebbe essere ceduto
Per quanto riguarda la rosa della Juventus, un flop in Champions League potrebbe rappresentare l'occasione per delle valutazioni su diversi giocatori. Parlare di rivoluzione è eccessivo, ma la squadra bianconera potrebbe andare incontro da un restyling. Se l'arrivo di Aaron Ramsey è stato già ufficializzato e la permanenza di Cristiano Ronaldo, al netto delle indiscrezioni provenienti dalla Spagna, sono altri i calciatori che potrebbero salutare Torino. Il primo della lista è Douglas Costa, reduce da una stagione travagliata, con la dirigenza che non ha gradito le ultime situazioni extracalcio (l'incidente in autostrada e, nello stesso pomeriggio, il volo a Parigi per il compleanno di Neymar). Attenzione però anche al futuro di Paulo Dybala: più volte considerato incedibile dalla Juventus, potrebbe essere sacrificato nel caso in cui arrivasse un'offerta super, soprattutto dopo una stagione tra alti e bassi come quella attuale (nonostante il feeling con CR7)
Rivoluzione in difesa, e volti nuovi a centrocampo
In difesa inevitabile un colpo in entrata, alla luce dell'addio di Benatia e della quasi certa uscita di scena di Barzagli, con Chiellini e Bonucci non più giovanissimi. Il sogno bianconero è il giovane olandese de Ligt, ma Paratici ha messo nel mirino diversi profili. Futuro alla Juventus a rischio anche per Alex Sandro, sul quale le sirene della Premier continuano ad essere forti, e che potrebbe essere rimpiazzato da quel Marcelo che sembra essere in rotta con il Real. A centrocampo l'idea è quella di puntare su un'altra mezzala di caratura internazionale con uno tra Pjanic e soprattutto Khedira che potrebbe essere sacrificato.