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Higuain vs Icardi, la sfida argentina del gol vale scudetto e un posto al Mondiale

Entrambi in rete nell’ultimo turno, i bomber del campionato saranno anche rivali nel contendersi un posto con la Nazionale argentina per Russia 2018. Ecco i numeri incredibili di questi due top player assoluti.
A cura di Fabrizio Rinelli
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No, non diciamo che sarà una sfida normale, perchè Juventus-Inter non è mai una partita tranquilla, di quelle che si giocano facilmente e senza pressioni. Il cosiddetto ‘derby d’Italia’ però, quest’anno avrà due nuovi motivi per essere ancor più interessante. Il primo, è che sarà una vera e propria sfida scudetto quella dell’Allianz Stadium di Torino con i bianconeri e i neroazzurri appaiati praticamente in testa insieme al Napoli, il secondo invece è che si sfideranno i due bomber argentini forse con il maggior senso del gol di tutta la Serie A, stiamo parlando di Gonzalo Higuain e Mauro Icardi.

Entrambi stanno attraversando un buon momento di forma con il ‘Pipita’ che ha regalato alla Juventus 3 punti pesantissimi contro il suo ex Napoli al ‘San Paolo’ dando la possibilità ai bianconeri di potersi giocare dunque questa gara fondamentale contro i ragazzi di Spalletti. Per ‘Maurito’ invece, la gioia di essere balzato in testa alla classifica marcatori di Serie A con 16 gol superando Immobile, a secco nel posticipo della domenica a ‘Marassi’ nel 2-1 rifilato dai biancocelesti alla Sampdoria. Ma la sfida fra i due sarà anche in ottica mondiale. Già, perchè solo uno dei due partirà per la Russia con la Nazionale di Sampaoli. Chi sarà? Spulciamo allora le loro statistiche e i numeri registrati dai due bomber argentini.

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I numeri dei due bomber rispetto allo scorso anno

Che Higuain e Icardi fossero due fenomeni assoluti del gol, era fuori discussione, ma che ad oggi, a 5 giorni da questa grande sfida potessero trovarsi a giocare una buona fetta dello scudetto, questo non ce lo saremmo mai aspettati. Entrambi però sono cambiati molto rispetto allo scorso in termini realizzativi. Il ‘Pipita’ infatti, dopo 15 giornate, a questo punto della stagione, lo scorso anno, era fermo a 7 gol, quindi un miglioramento di 2 gol rispetto alla scorsa annata dove, inizialmente, era anche partito più volte dalla panchina per via di una condizione fisica da ritrovare.

Il rendimento di Higuain lo scorso anno dopo 15 giornate (Transfermarkt)
Il rendimento di Higuain lo scorso anno dopo 15 giornate (Transfermarkt)

Può sorridere anche Icardi che all’Allianz Stadium si presenterà con un bottino di ben 4 gol in più rispetto alla scorsa stagione dopo 15 giornate. ‘Maurito’ infatti era fermo a 12 gol, mentre oggi ha messo a segno ben 16 perle che hanno consentito all’Inter di volare in testa alla classifica e a lui di prendersi la prima posizione fra i marcatori. Per l’argentino dell’Inter anche il merito di aver servito ben 4 assist lo scorso anno.

Il rendimento di Icardi lo scorso anno dopo 15 giornate (Transfermarkt)
Il rendimento di Icardi lo scorso anno dopo 15 giornate (Transfermarkt)

Gol totali in Serie A e i numeri relativi alle sfide fra i due in Italia

Higuain e Icardi sono dei veri fuoriclasse, e lo vediamo dai numeri messi a segno da questi due attaccanti. Il bomber ex Napoli, a 30 anni, ha messo a segno 104 totali in Serie A con 22 assist. Una media realizzativa pari a 1 gol ogni 118 minuti. Icardi invece, non ancora 25enne, di gol in Serie A ne ha già totalizzati 97 ed è a un passo dal 100esimo gol che vuol dire record assolutamente pazzesco per un attaccante della sua età. Un calciatore capace di realizzare una media gol pari a un gol ogni 137 minuti. Ha ancora tanto margine di miglioramento rispetto, questo è ovvio, lo dice anche Spalletti, ma la sua voglia e il suo carisma sono a dir poco apprezzabili.

Le sfide in passato fra i due calciatori (Transfermarkt)
Le sfide in passato fra i due calciatori (Transfermarkt)

I due si sono già sfidati 7 volte in Italia, 6 in Serie A e 1 in Coppa Italia. Nel corso di queste sfide, Higuain è riuscito a realizzare 4 gol, uno ai quarti di Tim Cup con la maglia del Napoli nella stagione 2014/2015, e un altro sempre nello stesso anno più una doppietta nel campionato 2015/2016 sempre con la maglia del Napoli. ‘Maurito’ invece è fermo a 2, uno realizzato nel 2-2 contro il Napoli nel 2014/2015 e l’altro contro la Juventus lo scorso anno quando l’Inter si impose sui bianconeri 2-1 a ‘San Siro’.

La sfida relativa al valore di mercato attuale

I numeri messi a segno fra la scorsa stagione e questo convincente inizio di campionato, hanno fatto inevitabilmente aumentare il valore di mercato attuale dei due calciatori. Come se non bastasse quello dello scorso anno. Già, perchè fra Higuain e Icardi, date le loro incredibili prestazioni viste in campo, di abbassamenti del valore così netti proprio non ne abbiamo visti. Un leggero calo solo per ‘Pipita’ che dai 75 dello scorso anno oggi lo troviamo a quota 70, ma poco importa poiché questo love ribasso è relativo più che altro a ragioni anagrafiche.

 Il valore di mercato attuale di Higuain e Icardi (Transfermarkt)
Il valore di mercato attuale di Higuain e Icardi (Transfermarkt)

Meglio, se vogliamo, invece Mauro Icardi che dopo i 24 gol dello scorso e l’incredibile media realizzativa che praticamente ogni stagione lo vede nella parte alta della classifica marcatori, sta vedendo salire sempre più il suo valore. Al momento siamo fermi a quota 50 milioni, ma se pensiamo che lo scorso mese di giugno 2017 si era fermi a 45, l’aumento è stato davvero molto importante. Le prestazioni e i numeri di quest’anno, se continuasse così, farebbero lievitare ulteriormente la sua valutazione.

Chi porterà in Russia Sampaoli fra i due?

Nel 3-4-2-1 pensato dal ct dell’Argentina Sampaoli in vista di Russia 2018, non ci sarà spazio per Higuain e Icardi sull’aereo che porterà la Nazionale in direzione Mosca. Già, perchè uno è di troppo. Dopo le ultime esclusioni, Sampaoli ha però aperto le porte ad un ritorno in Nazionale del Pipita: "Higuain è un attaccante top, continui su questi livelli, in futuro potrebbe essere convocato". Una bocciatura che potrebbe essere solo momentanea, perché il commissario tecnico dell’Argentina Jorge Sampaoli sembra avere molto in considerazione Gonzalo Higuain.

 La carriera in Nazionale del 'Pipita' e di 'Maurito' (Transfermarkt)
La carriera in Nazionale del ‘Pipita' e di ‘Maurito' (Transfermarkt)

"Nel breve termine abbiamo stabilito che la presenza di Gonzalo, essendo un attaccante top, non era l'ideale né per lui, né per la Nazionale per ciò che avevamo bisogno. Una volta qualificati torniamo a seguire un bomber di grande valore. Lo teniamo d'occhio e in futuro potrebbe essere chiamato, specialmente se dovesse rimanere su alti livelli”. Ma il ct tiene d’occhio anche Icardi che si sta ritagliando uno spazio sempre più importante nonostante uno come Maradona gli sia continuamente contro. In questo modulo sembrerebbe più adatto Higuain, ma non è detta l’ultima parola.

Cosa è cambiato tatticamente rispetto allo scorso anno

Diversi? Forse no, o solo in parte. Già, perchè valutando anche il modulo dello scorso anno, fra Juventus e Inter non è cambiato poi così tanto. Il 4-2-3-1 dei bianconeri, ad oggi, specie dopo la sfida contro il Napoli, potrebbe essere limato, forse tramutato in un 4-3-2-1, ma la sostanza è la stessa, perchè Higuain rimane sempre il terminale offensivo delle azioni della squadra di Allegri, forse protagonista anche più rispetto allo scorso anno. Inizialmente sembrava che Dybala potesse fungere da terminale offensivo delle azioni dei campioni d’Italia, ma ad oggi, le giocate, vengono quasi sempre indirizzate sul movimento del ‘Pipita’.

 Modulo e uomini scelti da Allegri nell'ultima gara (Transfermarkt)
Modulo e uomini scelti da Allegri nell'ultima gara (Transfermarkt)

E’ cambiato invece tanto Icardi che con Spalletti ha mutato più che altro il suo modo di giocare nel 4-2-3-1 di partenza. E’ diventato parte attiva dell’azione e viene spesso messo in condizione di fare gol da Candreva e Perisic che rispetto allo scorso anno, sono più vivi all’interno della manovra. Non dimentichiamoci che con Spalletti, lo scorso anno a Roma, Dzeko è stato il capocannoniere del nostro campionato e l’anno precedente lo concluse con una media davvero imbarazzante. Che sia proprio Spalletti il vero grande acquisto?

 Modulo e uomini scelti da Spalletti nell'ultima gara (Transfermarkt)
Modulo e uomini scelti da Spalletti nell'ultima gara (Transfermarkt)
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