Gianluca Rocchi fa la storia: gol convalidato col Var in Portogallo-Spagna
L'Italia e un arbitro italiano fanno la storia al campionato mondiale di calcio con il Var. A ricorrere per la prima volta all'ausilio della tecnologia è Gianluca Rocchi che, consultati i collaboratori Irrati e Valeri addetti al monitor nella control room, ha sancito l'uso della moviola in una gara di Coppa iridata. Portogallo-Spagna, conclusa sul risultato di 3-3 e scandita dalla tripletta di Cristiano Ronaldo, diventa una sorta di laboratorio, di ‘prova del 9' per la Video Assistant Referee.

Due i casi finiti sotto i riflettori, il più clamoroso è capitato al 24° del primo tempo in occasione del gol del pareggio siglato da Diego Costa. Un'azione di prepotenza, sublimata da un paio di finte e un diagonale che non ha lasciato scampo a Rui Patricio, contestata dal Portogallo per un fallo commesso dall'attaccante iberico ai danni di Pepe. Una gomitata, è il gesto mimato dai lusitani anche se dalle immagini sembra sia stata più una manata scaturita dalla concitazione del contrasto che non un colpo intenzionale. Dopo le proteste dei portoghesi e un rapido consulto audio, l'arbitro Rocchi – che ha ritenuto non necessario recarsi a rivedere la dinamica dell'azione al monitor a bordo campo – ha convalidato l'1-1.
L'altro episodio, invece, fa riferimento a quella che in Rete è stata definita una furbata da parte di Cristiano Ronaldo che s'è procurato un calcio di rigore dopo pochi minuti di gioco. Leggero contatto con Nacho (suo compagno di squadra tra le fila del Real Madrid) nei pressi del vertice sinistro dell'area di rigore: l'arbitro Rocchi non ha alcuna esitazione indica subito il tiro dal dischetto, il ‘silent check' del Var ha confermato la decisione presa dal direttore di gara.
Nella giornata inaugurale del campionato mondiale, i riflettori erano stati tutti puntati su un altro fischietto italiano: si tratta di Massimiliano Irrati, l'arbitro della sezione di Pistoia è stato designato come addetto al Var per la gara inaugurale tra Russia e Arabia Saudita. Con lui c'era anche Daniele Orsato (sezione di Schio) come Avar.