Germania, Khedira è disperato: “E’ uno dei momenti più difficili della mia carriera”

Da tutti indicata come principale favorita per la finale di Mosca, la Germania campione in carica è costretta a fare le valigie e ad imbarcarsi sul primo volo per Berlino. A spingere sul primo volo diretto verso l'Europa la nazionale tedesca, ci ha pensato la sottovalutata Corea del Sud del ct Shin Tae-yong: capace di bloccare Neuer e compagni e di colpire per ben due volte la difesa teutonica.
Al termine della partita, un affranto Loew ha tentato di dare una spiegazione al clamoroso flop mondiale dei suoi ragazzi: "C'è una delusione enorme e in questo momento non siamo in grado di parlare – ha spiegato il commissario tecnico tedesco – È difficile spiegare perché non ce l'abbiamo fatta. La responsabilità di quello che è successo è mia. Non mi sarei aspettato una sconfitta con la Corea del Sud, ero ottimista. Anche per me la delusione è enorme. Il mio futuro? Aspetto domani, quando ci saranno dei colloqui".

La sincerità del ct tedesco
Mentre tutta la nazione si lecca le ferite e punta il dito contro giocatori e staff tecnico, Joachim Loew non ha usato giri di parole: "Dovevamo e volevamo vincere, la volontà c'era, ma non ne siamo stati capaci – ha spiegato in conferenza stampa – Abbiamo sbagliato, e quando la Svezia è passata in vantaggio contro il Messico anziché migliorare, siamo peggiorati. Accetto il verdetto. Non siamo mai stati capaci di esprimerci come la squadra campione del Mondo e che meriterebbe di esserlo ancora. Usciamo al primo turno perché ce lo meritiamo".
Nel dopo gara, Sami Khedira è stato tra i pochi che hanno tentato di metterci la faccia: "Questo è uno dei momenti più difficili per la squadra e anche per me – ha spiegato il giocatore della Juventus – Prima del Mondiale pensavamo di vincere il girone. Non è facile, ma dobbiamo accettare ciò che è successo. Sono il primo ad assumermi le responsabilità e dobbiamo accettare le conseguenze. Gli ultimi dieci anni sono stati sensazionali".