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Cristiano Ronaldo alla Juventus

Cristiano Ronaldo alla Juventus, ultime notizie: affare chiuso, al Real 105 milioni

Quando arriva Cristiano Ronaldo alla Juventus? Basta dare un’occhiata ai titoli dei giornali iberici: “Trasferimento chiuso, manca solo l’annuncio ufficiale”, rilanciano As e Marca. Il viaggio del presidente, Andrea Agnelli, in Grecia (Costa Navarina, dove il calciatore è in vacanza) è l’ennesimo indizio di una trattativa giunta al traguardo. E’ tutto pronto, si attende solo il via libera da Madrid poi CR7 può salire anche a bordo del volo privato che lo porterà in Italia. Operazione da 150 milioni (tasse e commissioni comprese), stipendio netto da 30 milioni per 4 anni al calciatore.
A cura di Maurizio De Santis
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Quanto è vicino Cristiano Ronaldo alla Juventus? Ogni ora di più. Il 10 luglio 2018 è da considerare data storica. Basta dare un'occhiata ai titoli dei giornali iberici: "Trasferimento chiuso, manca solo l'annuncio ufficiale", rilanciano As e Marca che rilanciano dell'offerta di 105 milioni accettata dal Real (150 il costo comprensivo di tasse e commissioni). E ogni momento può essere quello giusto per dare l'annuncio ufficiale della trattativa che, dopo il Mondiale, porterà in bianconero il cinque volte Pallone d'Oro. La strada è tracciata e le tappe sono note: le ultime sono il contatto telefonico tra il tecnico, Allegri, e calciatore; il ‘no, grazie ma ho deci si andar via' pronunciato al cellulare a Julen Lopetegui, il neo allenatore che ha provato a fargli cambiare idea; il viaggio del presidente, Andrea Agnelli, verso la Grecia (è atterrato all'aeroporto di Kalamata) per raggiungere la Costa Navarina, località di vacanza esclusiva del Peloponneso molto amata anche dalle star di Hollywood dove attualmente si trova CR7; il filo diretto tra l'agente, Jorge Mendes (volato anche lui nel Peloponneso), e Florentino Perez che scandisce i termini di un'operazione tanto delicata quanto importante anche per il rapporto logoro tra il portoghese e il massimo dirigente dei blancos.

Andrea Agnelli sale a bordo dell'aereo per la Grecia (foto da Facebook, Stefano Franchino)
Andrea Agnelli sale a bordo dell'aereo per la Grecia (foto da Facebook, Stefano Franchino)
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Nel Peloponneso la rotta di mercato. Quel ‘patto tra gentiluomini' sancito a gennaio scorso per ridimensionare le proporzioni della clausola rescissoria da 1 miliardo a 100 milioni (eccezion fatta per le big inglesi, le spagnole e il Psg) diventerà efficace non appena dalla Spagna verrà dato il via libera. Che il commiato del portoghese sia a mezzo lettera o video-messaggio pure fa parte della exit-strategy e non è dettaglio di poco conto, considerato che Perez spinge per una conferenza stampa pubblica come in occasione dell'addio di Zidane che comunicò la propria decisione d'interrompere il proprio rapporto con il Real. Se tutto va come la Juventus auspica, allora il ritorno di Andrea Agnelli in Italia potrebbe avvenire con a bordo il colpo del secolo.

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Campo libero dalla concorrenza. Nelle scorse settimane il nome di Cristiano Ronaldo era stato accostato ai club di Manchester, tanto lo United di José Mourinho quanto il City di Pep Guardiola. Le offerte? Pazzesche: 180 milioni di euro totali nelle tasche del calciatore, 120 nelle casse del Real Madrid ma la cosa è rimasta lettera morta perché non voleva fare concessioni sui diritti di immagine.

Quando arriva Cristiano Ronaldo. Anche subito, dipende tutto dal Real Madrid e da quando deciderà di avviare il domino di documenti, garanzie bancarie e quant'altro fa parte della burocrazia contrattualistica. Sistemato anche l'intoppo fiscale (CR7 ha patteggiato la condanna a 2 anni, con la condizionale, e una multa di 18.8 milioni di euro) e la questione delle pendenze con l'Erario spagnolo, allora nulla potrà più ostacolare lo sbarco di CR7 a Torino. Nulla. In città sono pronti ad accoglierlo, le colline sabaude lo ospiteranno per i prossimi 4 anni nella villa extra-lusso scelta come ‘buen retiro'. Il bandolo della matassa, però, è ancora nelle mani delle merengues: non è solo questione d'orgoglio ma anche d'immagine. Può permettersi un club come il Real di cedere un campione, cinque volte Pallone d'Oro, senza avere in serbo una valida alternativa? No. Ed è anche per questo motivo che la Juventus si tiene cauta, rispetta il silenzio nonostante i segnali positivi. Nonostante un viaggio in Grecia con in valigia l'affare del secolo.

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