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Cristiano Ronaldo alla Juventus

Cristiano Ronaldo alla Juventus, ultime notizie: cosa rallenta la trattativa

Cristiano Ronaldo alla Juventus è la trattativa più attesa. Le ultime notizie sull’affare del secolo raccontano anche un altro retroscena, ovvero la ragione sta rallentando l’operazione nonostante ci sia già la disponibilità del portoghese al trasferimento in bianconero. E’ il presidente del Real, Perez, che tiene per adesso la situazione in fase di stallo perché vuole che sia CR7 ad assumersi la responsabilità dell’addio mentre da Torino rilanciano sul prezzo del cartellino.
A cura di Maurizio De Santis
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Le ultime notizie sulla trattativa per Cristiano Ronaldo alla Juventus arrivano dalla Cina e raccontano della gaffe (o errore voluto?) commessa dalla società bianconera che sulla piattaforma del social network, Weibo, annuncia (salvo cancellare il post) indirettamente l'arrivo di CR7 in bianconero. Questione di maglia e di numero che ha una simbologia speciale: il 7 nel giorno 7 del mese di luglio (il 7°) nella conta dei mesi in un anno. Un rompicapo pitagorico con tutte la variabili del caso: a cominciare da quella più importante, la volontà del presidente Florentino Perez e il via libera nella giunta direttiva dei blancos. Particolare quest'ultimo che non dovrebbe avvenire prima di martedì prossimo (salvo cambi di scena) quand'è convocata l'assemblea del club.

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A che punto è l'affare del secolo? C'è il gradimento del campione portoghese, c'è la determinazione della Juventus a prendere il calciatore, c'è anche il prezzo fissato di 100 milioni in virtù di quel patto tra gentiluomini che a gennaio scorso defalcò in maniera robusta il valore della clausola rescissoria da 1 miliardo di euro. Cosa si aspetta ancora? Il benestare da parte del massimo dirigente dei blancos che, secondo una ricostruzione fatta dal giornale spagnolo Marca, può arrivare a patto che sia Cristiano Ronaldo a prendersi le sue responsabilità ammettendo pubblicamente di voler lasciare il Real per passare ai bianconeri.

Perché l'operazione è in fase di stallo. Tutto ruota intorno al braccio di ferro tra i due protagonisti della vicenda: da un lato Florentino Perez che vorrebbe un addio concordato; dall'altro il portoghese che s'è sentito professionalmente e umanamente svalutato quando ha saputo della sforbiciata alla clausola e del valore per la cessione portato a livello di un campione qualunque. Dice il massimo dirigente: vuoi andare via? Bene, mettici la faccia oppure il tuo prezzo lievita da 100 anche a 150 milioni.

Il presidente del Real Madrid, Florentino Perez
Il presidente del Real Madrid, Florentino Perez

Cosa può fare la Juventus? Ha rilanciato sul prezzo del cartellino. A Torino non hanno alcuna intenzione di rinunciare all'affare del secolo, al colpo da novanta da piazzare al tavolo delle trattative per far saltare il banco anche in Europa. I bianconeri ambiscono alla conquista della Champions e sono pronti a calare l'asso pigliatutto sul rettangolo verde. E' per questa ragione che, come trapela, la Juventus è disposta a spendere anche più dei 100 milioni che il procuratore di CR7, Jorge Mendes, ha pattuito arrivando anche fino a 120 milioni.

Il tentativo in extremis del Manchester United. Un'azione di disturbo che fa tanto comodo a Florentino Perez che può così giocare al rialzo. Secondo i tabloid José Mourinho avrebbe chiesto ai Glazer (la proprietà del club) d'intercedere presso il massimo dirigente del Real Madrid per indirizzare diversamente le sorti della trattativa. Ma la Juventus ha già l'accordo con CR7.

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