Chi è Riccardo Calafiori, Dzeko gli ha dedicato la tripletta in Champions
E' stata una serata dalle emozioni forti all'Olimpico. A pochi giorni dalla vittoria nel derby con la Lazio, la squadra di Eusebio Di Francesco si è infatti riscattata anche in Champions League dopo il primo passo falso al "Bernabeu" di Madrid. Protagonista assoluto della serata è stato Edin Dzeko, che ha copiato e incollato lo show di Paulo Dybala e realizzato anche lui una tripletta. Tre gol importanti per il bosniaco: uno di questi festeggiato con una dedica particolare.
Se Justin Kluivert ha reso omaggio ad Abdelhak "Appie" Nouri, suo compagno di squadra ai tempi dell'Ajax uscito dal coma dopo oltre un anno lo scorso 5 agosto, Edin Dzeko ha voluto invece dedicare la sua rete a Riccardo Calafiori: sfortunato difensore classe 2002 della Roma Primavera, oggi finito in ospedale per un grave infortunio rimediato nel match di Youth League con i ragazzi del Viktoria Plzen.
L'erede di Kolarov
Un episodio che ha toccato non solo i compagni di Calafiori, ma anche lo stesso Dzeko che ha mostrato la maglia numero 45 del ragazzo durante i festeggiamenti. Del terribile fallo che ha costretto Calafiori ad essere ricoverato a Villa Stuart, si è ovviamente parlato molto sulle tribune dell'Olimpico. Giudicato tra i migliori prospetti della "cantera" giallorossa, e protagonista nello scudetto vinto nella scorsa stagione dall’Under 17, Calafiori pare essere alle prese con un infortunio più grave del previsto. Secondo "vocegiallorossa", oltre a tibia e perone, sarebbero infatti interessati anche alcuni legamenti.
"Questa è la mia prima tripletta in Champions League – ha dichiarato Dzeko al termine della gara – Il ritiro ci ha fatto bene, ci siamo detti che così non si poteva andare avanti, penso che ancora non siamo al massimo nonostante le tre vittorie consecutive. Abbiamo fiducia per la prossima, ma dobbiamo tutti dare di più. Tanto gioco offensivo? Mi piace avere più palloni possibili. Il ko del Real Madrid? Hanno perso? In Champions League tutte le partite sono difficili, ci sono ancora 4 partite da giocare e sicuramente con il CSKA Mosca saranno due match determinanti".