Champions: la sfida tra Messi e CR7 la vince la Pulce (per ora) col record di triplette
La tripletta realizzata contro il Psv alla prima giornata di Champions, ha riacceso, a distanza, il confronto tra i due ‘marziani’ del nostro calcio: Messi e Cristiano Ronaldo. Le tre reti rifilate agli olandesi dall’argentino con il suo Barcellona, sono state subito uno stimolo per CR7 che sempre in Spagna, al suo ritorno, contro il Valencia, avrebbe dovuto replicare all’exlpoit della Pulce che invece può sorridere. Il portoghese, complice un’espulsione ancora adesso inconcepibile decretata nei suoi confronti dall’arbitro Brych, ha negato al fenomeno bianconero di poter rispondere come si deve al suo rivale. Al ‘Mestalla’ non è stata una passeggiata per Cristiano che se l’è dovuta vedere contro un Murillo che ha fatto di tutto pur di farlo cedere a livello mentale (cosa difficile per un campione del calibro di Ronaldo, ma poi..), fino all’episodio che ha poi visto CR7 disperarsi per quel rosso diretto che è il primo assoluto per lui in Champions League. Paradossale per certi versi e singolare se vogliamo, che la risposta di Ronaldo al record di triplette di Messi, sia stata un’espulsione. Vediamo dunque nel dettaglio la sfida a distanza tra i due.
Tutto è cominciato martedì con l’exploit della ‘Pulce’
Quella ammirata al ‘Camp Nou’ è stata una vera e proprio magia. Una punizione perfetta, che ha aperto come si deve questa nuova edizione della Champions League. Lo stadio era tutto in piedi per applaudire e omaggiare il suo fenomeno soprattutto per caricarlo dopo il disastroso Mondiale.
Seguiranno poi altre due reti per nulla banali. Tripletta, pallone a casa e PSV al tappeto, questo l’esito della serata catalana.
Leo Messi non poteva iniziare meglio la sua stagione europea che, con i gol rifilati al Psv, si è portato a quota 8 triplette nella storia della Champions League. In questo modo ha staccato Cristiano Ronaldo fermo a 7. Staccatissimi gli altri, con Filippo Inzaghi fermo a 3 insieme a Mario Gomez e Luiz Adriano.
Ronaldo risponde con il ‘record’ di espulsioni
Avrebbe dovuto rispondere a tono nella notte in cui, casualmente, l’ha visto ricominciare la Champions proprio da quella Spagna che tanto l’ha amato. Ma a Valencia non sono di certo state carezze per Ronaldo. Contro la squadra di Marcelino, il suo unico record è stato quello di un’espulsione che non era mai avvenuta nella sua carriera in Champions (è pur sempre un record).
Ma in compenso, con la tripletta di Messi, l'attaccante argentino deve cedere a CR7 il record di maggior numero di triplette segnate in una singola edizione di Champions, con il portoghese in vetta a quota tre, segnate nel 2015/2016.
La Pulce segue invece a quota 2 (un motivo in più per vederlo battagliare ancora in campo). Infatti questo avvio tremendo potrebbe attentare anche a questo particolare record, rinnovando lo storico duello con Ronaldo.
La classifica all time dei gol dice Messi
Un duello di triplette dunque ha aperto la Champions League, così come però, se volessimo allargare ancora il discorso ai numeri, la tripletta di Leo Messi contro il PSV permettono all’argentino di avvinci arsi ad un’altra vetta molto importante per lasciarsi alle spalle l’eterno rivale Cristiano Ronaldo. I gol realizzati alla squadra olandese infatti, gli hanno permesso di salire a quota 103 nella classifica all-time dei marcatori di Champions League. Neanche a dirlo, davanti a lui però, c’è proprio Cristiano Ronaldo fermo a 120 al primo posto.
La Pulce però ne ha segnati di più nella sola fase a gironi, 63 contro 60 del portoghese, detenendo inoltre anche il record di maggior numero di reti siglate in una gara di Champions, cinque in un Barcellona-Leverkusen del 2012 terminato 7-1 per i blaugrana. Insomma, i record tra i due, sembrano essere davvero infiniti.
Il singolare record di triplette che entrambi devono ancora battere
Saranno anche alieni sì, ma qualcosa di umano ce l’hanno anche loro. Perchè di record ne devono ancora raggiungere alcuni, molto singolari. Infatti, né Leo Messi né Ronaldo al momento sono riusciti a battere il primato di Gomis, che è incredibilmente riuscito a segnare la tripletta più veloce della storia della Champions League con la maglia del Lione. L’attaccante infatti, in 8 minuti riuscì a bucare per ben tre volte la porta Dinamo Zagabria nell’edizione della Champions 2011.
Il tris più veloce di Messi è arrivato invece in 22 minuti (contro l'Arsenal nel 2010), anche se appena 16 minuti sono passati tra il secondo e il quarto gol quando ne ha segnati cinque gol contro il Bayer Leverkusen il 7 marzo del 2012. La tripletta più veloce di Cristiano Ronaldo invece è arrivata nel giro di 12 minuti, nella vittoria del Real Madrid sul Malmoe. Anche qui, ci sarà da migliorarsi.
Con le possibili due giornate di stop a CR7, Messi può volare
Bisognerà attendere ancora qualche giorno prima di capire l’esito della sanzione che sarà stabilita per Cristiano Ronaldo dopo il rosso rimediato dall’attaccante portoghese al ‘Mestalla’. Solitamente però, in Champions League, l’espulsione diretta può costare davvero cara. Si parla di due giornate fisse che quindi non consentirebbero a CR7 di scendere in campo con la Juventus per completare il girone d’andata e saltare le gare contro Young Boys (sconfitti alla prima 3-0 dallo United) e lo stesso Manchester di Mourinho.
La sua ex squadra contro cui l’ex Real avrebbe voluto giocare anche per salutare ancora una volta l’Old Trafford che ha sempre sperato in una suo ritorno lasciando un buonissimo ricordo di sé. In questo modo, Messi avrà a disposizione circa 180 minuti o più per approfittare dello stop di Ronaldo e provare a mettere a segno altri gol da record che tengano a distanza Ronaldo dall’essere il più forte di tutti i tempi.