Vitor Hugo: un gol tutto per Astori. Dybala vola tra i marcatori, Immobile sempre leader
Una giornata di emozioni, quelle vere, umane, che si sono incrociate con i destini in campo di tanti calciatori uniti in un solo ed unico abbraccio per ricordare Davide Astori. La 28esima giornata di Serie A è stata una delle più intense in assoluto, dall’inizio alla fine. Si è partiti con il ricordo di Roma per il numero #13 della Fiorentina nel posticipo di venerdì contro il Torino fino alla toccante mattinata del ‘Franchi’, dove tra lacrime e applausi, tutto il pubblico viola ha voluto ricordare il suo Davide volato in cielo troppo presto. E proprio nel match vinto dalla squadra di Pioli contro il Benevento, il gol, incredibilmente, è stato realizzato dal sostituto di Astori, quel Vitor Hugo che ha omaggiato poi nel modo giusto il suo compagno di squadra, il suo capitano.
E’ stata però anche la giornata delle prime volte al gol, come quelle di Daniele De Rossi che è voluto esserci all’Olimpico proprio per Astori, nonostante un dolore forte alla caviglia e che ha realizzato un gol dedicato proprio al suo ex compagno di squadra. E’ stata la prima volta in Serie A invece per Andrè Silva che con il suo gol al 94’ ha regalato una posizione ottimale al Milan in chiave Champions League. Una magia di Immobile riporta la Lazio fuori dall’inferno di una quasi sconfitta a Cagliari con una magia allo scadere. Ma andiamo a vedere con ordine quali sono stati i marcatori maggiormente in luce in questa 28esima giornata dove a brillare però, sono stati sicuramente i due gol di Dybala.
Vitor Hugo: il gol più bello ed emozionate di questo turno
Ha realizzato il suo primo gol in Serie A alla sua 13esima presenza con la maglia viola, alle ore 13 del 26esimo minuto. Lui, che dietro la schiena ha il numero #31, ha realizzato questa rete quasi fosse un segno del destino. Tante coincidenze, belle, toccanti e profonde, hanno caratterizzato la rete di Vitor Hugo che ha permesso alla Fiorentina di battere 1-0 il Benevento in una giornata a dir poco particolare per il pubblico viola.
Il suo gol è arrivato dopo che il centrale viola era salito praticamente in cielo per prendere quel pallone e metterlo in rete di testa per realizzare una marcatura che vale 3 punti fondamentali per la squadra di Pioli dopo la tragica settimana vissuta dai suoi ragazzi e da tutto il pubblico viola.
A volte non ci vogliamo credere, ma certe coincidenze lasciano davvero poco spazio alle parole. Per noi tutti e per il pubblico viola, quello è stato il gol di Davide, il suo saluto a una città che non ha mai smesso di dimostrargli il suo enorme affetto.
Il doppio squillo di Dybala fa esaltare la Juve
Dopo la vittoria di mercoledì a Londra contro il Tottenham, la Juventus aveva tutta la voglia di voler continuare il suo cammino esaltante tra campionato e Champions League. E l’ha fatto nel migliore dei modi grazie soprattutto al suo uomo migliore, quello che sta dimostrando di essere decisivo per le sorti della squadra: Paulo Dybala.
L’attaccante argentino ha realizzato una doppietta pazzesca che adesso lo porta a quota 17 gol in classifica marcatori. Il primo squillo è stato a dir poco fantastico, da vedere e rivedere per tecnica, coordinazione e precisione.
Una punizione da urlo che ha trovato impreparato Bizzarri che nulla ha potuto sul potente sinistro a giro del connazionale argentino capace poi di ripetersi nella ripresa con il gol del definitivo 2-0 che ha permesso alla Juventus, grazie anche all’assist di Higuain (che ha sbagliato un rigore nel primo tempo), di continuare la sua striscia di risultati utili consecutivi.
La prima volta di De Rossi e Andrè Silva
E’ stata una serata particolare quella vissuta dalla città di Roma nel primo anticipo di questa 28esima giornata di Serie A. Contro il Torino all’Olimpico, la squadra giallorossa ha vinto 3-0 contro il Torino grazie ai gol di Manolas, Pellegrini e Daniele De Rossi. Il capitano della Roma è andato in gol per la prima volta in questa stagione e l’ha fatto nella serata più intensa, quella particolare, dove il ricordo per Astori era ancora freschissimo, ad un giorno dal funerale di Firenze per il difensore viola.
Lui ha chiesto di essere in campo e il guizzo che gli ha permesso di realizzare questo gol, l’ha dedicato tutto al suo ex compagno di squadra in giallorosso. Felicità anche per Andrè Silva che contro il Genoa, al 94’, ha dato la gioia alla squadra rossonera di mettere in rete la sua prima marcatura in Serie A in un match fondamentale per le sorti del Milan in campionato.
Grazie al suo lesto intervento in rete, i rossoneri adesso si sono riportati in piena lotta quarto posto che vuol dire Champions League.
Immobile allunga ancora con una magia a Cagliari
La sconfitta contro la Juventus, il pareggio in Europa League contro la Dinamo Kiev con tante recriminazioni soprattutto per non aver gestito al meglio in vantaggio e la delusione di essere stati in grado di rimettere in parità la gara di Cagliari solo nel finale. La Lazio deve ringraziare ancora una volta Immobile per essere riuscita ad evitare una sconfitta che sarebbe stata ancora più amara per la squadra di Simone Inzaghi in piena zona Champions League.
Il gol, praticamente allo scadere, dell’attaccante biancoceleste e attuale capocannoniere del campionato, permette al bomber partenopeo di portarsi a quota 24 gol in Serie A in piena lotta per la Scarpa d’Oro.
La rete che ha permesso alla punta laziale di andare in gol, è una magia (di tacco) a tutti gli effetti che mettere ancora una volta in evidenza un calciatore dalle mille risorse e che è sempre più importanti per le sorti in campionato e in Europa League di questa squadra.
Trotta traina la folta schiera degli altri marcatori di giornata
Sono stati fondamentali i 3 punti contro la Sampdoria per il Crotone di Zenga che rifila ben 4 gol alla squadra di Giampaolo che cade ancora una volta contro una ‘piccola’. Il protagonista? Sicuramente quel Marcello Trotta che è stato chiamato a sostituire in attacco l’infortunato Budimir in settimana e che ha ripagato realizzando una doppietta e fallendo un calcio di rigore.
Ma oltre ai due gol dell’ex Avellino, importanti in questa 28esima giornata anche le marcature di Pavoletti e Barella, per non parlare del secondo gol con la maglia del Sassuolo di Babacar. Ma a spiccare ancora una volta per continuità realizzativa è il bomber di scorta della Spal: Mirco Antenucci.
Per il capitano della squadra di Semplici si tratta del gol numero 8 in campionato. Un record per lui che doveva essere il panchinaro di quel Marco Borriello diventato il vero flop della squadra.