Totti: “Ci avevano chiamato bonbon, abbiamo fatto l’impresa”
Iniesta aveva lo sguardo basso, il capo chino e un'espressione del viso davanti alle telecamere emblematica. Messi è uscito dal campo frastornato: guardava verso la tribuna, aveva gli occhi fissi nel vuoto e lasciava il rettangolo verde dell'Olimpico da attore non protagonista/comparsa/flop della serata. Ter-Stegen, portiere del Barça e della nazionale tedesca, ha raccontato la deviazione di Manolas – quella che ha regalato risultato pieno (3-0) e qualificazione ai giallorossi – come fosse un incubo. Tutto vero, ‘amico fritz', sei fuori dalla Champions e l'urlo del difensore greco – che un po' ha ricordato il Tardelli mundial – lo ha destato da quel brutto sogno a occhi aperti.
L'impresa della Roma in Champions, che ha ribaltato il 4-1 del Camp Nou, è la pagina più bella che il calcio italiano e internazionale potesse regalare ai tifosi giallorossi e a quanti sono riusciti a emozionarsi dinanzi a quel miracolo sportivo. E Sì, perché nessuno immaginava che i giganti blaugrana franassero nella Capitale. Nessuno immaginava che la stella argentina si disintegrasse proprio nel firmamento della Coppa mentre quella di CR7 brillava per la sua rovesciata. Nessuno ipotizzava che un cinque volte Pallone d'Oro facesse la figura della Pulce… al cospetto di Dzeko. Così è stato.
E' stata una partita memorabile – ha ammesso Totti dal palco di ‘Amici', dove è ospite di Maria De Filippi -. Eravamo dati per spacciati, ci davano tutti per finiti, in Spagna ci avevano definito un bonbon… una caramella, e invece abbiamo fatto un’impresa.
Adesso c'è il Liverpool che il sorteggio ha voluto contrapporre alla Roma a 34 anni da quella ‘maledetta' partita che la vide soccombere ai rigori. Il doppio confronto in semifinale coi Reds di Klopp e soprattutto di Salah (ex di turno) è l'ultimo ostacolo sulla strada che conduce alla finale di Kiev laddove ci sarà una tra Bayern Monaco e Real Madrid. Sognare si può, Eusebio Di Francesco e la sua squadra lo hanno meritato sul campo.
E' così, lo hanno meritato in pieno – ha aggiunto Totti -. Quella col Barça è stata una gara memorabile, un momento, un attimo incredibile. Ora c'è il Liverpool… il calcio è bello anche per questo, purtroppo non è una partita secca.
