Top 11 da ‘nababbi’, il team più costoso del mondo vale quasi 1 miliardo di euro
In queste ultime settimane non si è fatto altro che parlare di valori di mercato. In particolar modo, di quelli dei calciatori più forti del panorama internazionale. Molti, infatti, si chiedono (o si sono chiesti) quale possa essere, anche in virtù dell'enorme mole di danaro speso in estate (oltre 4 miliardi di euro), il giusto prezzo per un Neymar, un Messi oppure un Cristiano Ronaldo. Fenomeni capaci di svoltare la gara in qualsiasi momento e fare le fortune di qualunque club, ovviamente, in grado di permetterseli.
Al di là di queste valutazioni/considerazioni, con diversi approfondimenti/paragoni anche con talenti di epoche diverse, andiamo oltre e, provando a costruire una formazione composta solo da campioni di questo calibro, vediamo quanto ci costerebbe formare un top team con i ragazzi con maggior "market value" in circolazione secondo le analisi e le quotazioni del portale specializzato Playratings.net.
Donnarumma al top, i suoi servigi valgono 47 milioni di euro
A difendere i pali di questo top team, troveremmo il portiere del Milan Gigio Donnarumma. Il diciottenne di Castellammare di Stabia, infatti, al momento, sempre stando alle valutazioni del sito Playratings.net, è l'estremo difensore più costoso nel suo specifico ruolo, meglio di Oblak, Neuer, De Gea o Courtois. Per merito della sua giovane età, della sua solida reputazione e dei suoi ampi margini di miglioramento, l'erede di Buffon vale ben 47.7 milioni di euro. Una quotazione di mercato di straordinaria importanza che, ne siamo certi, potrebbe crescere ancora rendendolo, anche contemporaneamente alle cifre in circolazione, fra i profili più preziosi delle prossime campagne di rafforzamento.
Da Bellerin a Alaba, ecco la difesa più preziosa del pianeta
Davanti al portiere del Milan, in una linea di difesa a 4, a trovare spazio ci sono quattro talenti giovani, di grande esperienza e nel pieno della loro maturità calcistica. Nello specifico, ci riferiamo, sulle corsie laterali, allo spagnolo dell’Arsenal Hector Bellerin valutato, a soli 22 anni, 67 milioni di euro con, sulla fascia opposta, quella mancina, il fluidificante del Bayern Monaco David Alaba a quota 38.3. Catene di difesa importanti con spiccate propensioni offensive, capacità di corsa, velocità, tecnica e dribbling con, però, qualche difficoltà, specie per l’austriaco in fase di non possesso.
Al centro, invece, a guadagnare una maglia da titolare, per il costo complessivo, solo per i marcatori, di 100 milioni di euro, ci sarebbero Eric Bailly del Manchester United con un “market value” di 51.8 milioni di euro e, al suo fianco, il “parigino” Marquinhos a quota 48.1. Una coppia complementare, di piede destro il primo, mancino il secondo, fisica, ma anche con le giuste doti in fase di impostazione per far partire, proprio dalla retroguardia, l’azione di questo stellare, nonché immaginario, team.
Francia al comando delle operazioni: due dei tre centrocampisti sono transalpini
Se si chiedesse a qualche allenatore di comporre uno scacchiere perfetto a centrocampo, probabilmente, farebbe i nomi che stiamo per fare. E sì perché nel preciso momento storico in cui vi scriviamo, due dei tre esponenti di questa linea mediana, sono davvero all’apice della forma, del successo e della loro inarrestabile ascesa con, in più, il merito, specie per le rispettive squadre di appartenenza, di essere proprietari di cartellini davvero mostruosi.
Al di là delle ipotesi o dei sondaggi fra tecnici, i migliori interpreti, per rendimento, ma soprattutto per valore di mercato portano il nome di Paul Pogba, attualmente infortunato ma valutato 123 milioni di euro (+18 rispetto a quanto investito dai Red Devils non meno di 365 giorni fa), di Thomas Lemar del Monaco (2 assist vincenti in 495’ stagionali) a quota 69.6 e dell’inglese del Tottenham Dele Alli con 67.7 milioni di euro che però sembrano appena sufficienti per sedersi al tavolo delle trattative con gli Spurs. Un centrocampo stellare da 260 milioni di euro complessivi, atletico, dinamico ma ricco, anzi, ricchissimo di talento con la Francia ad esultare per la presenza di due propri cittadini in questo elitario, quasi soprannaturale club.
Attacco sudamericano, Messi torna in coppia con Neymar
Nella storia recente e non solo del calcio internazionale gli attaccanti sudamericani hanno, da sempre, infiammato la fantasia ed acceso gli entusiasmi dei tifosi in giro per il pianeta. Questa tradizione però, non sembra essersi interrotta con campioni assoluti provenienti da quella precisa porzione di globo che ancora regalano magie e giocate strabilianti. Giocate che li mettono in condizioni di essere valutati tanto e di essere titolari di questo club.
In attacco, infatti, nel tridentazo carioca-albiceleste troviamo Messi a destra con i suoi oltre 500 gol in carriera ed i suoi 139.3 milioni di euro di “market value”, Neymar a sinistra con 140.4 milioni e, al centro, in un reparto offensivo smart, leggero ma per questo ancora più imprevedibile, lo juventino Dybala a 135.2 milioni. Il tutto, per la modica cifra di 414.9 milioni di euro e l'assenza, pesante e stentorea, con questo sistema di gioco di Cristiano Ronaldo che, malgrado i suoi 32 anni, è ancora al vertice del football mondiale e detentore di un cartellino dal valore di 133 milioni di euro oltre che di una inaccessibile clausola rescissoria da 1 miliardo di euro.
