Roma, Di Francesco può dimettersi anche se si qualifica per i quarti di Champions
La Roma mercoledì sera sfiderà il Porto nella gara di ritorno degli ottavi di finale di Champions League, all’andata i giallorossi si sono imposti per 2-1 e hanno due risultati a disposizione. Di Francesco, di nuovo in discussione dopo il pesante k.o. incassato nel derby con la Lazio sabato scorso, potrebbe saltare in caso di eliminazione. Ma secondo alcune indiscrezioni l’allenatore abruzzese potrebbe dimettersi anche se la sua squadra conquisterà i quarti di finale.
Di Francesco pensa alle dimissioni
Secondo quanto riferito da ‘Centro Suono Sport’, Eusebio Di Francesco mercoledì sera, dopo il match con il Porto, non sarà più l’allenatore della Roma. In caso di eliminazione potrebbe esserci l’esonero, in caso di qualificazione l’allenatore potrebbe decidere di dimettersi. Di Francesco, che ha un contratto fino al 2020, non sente più la fiducia della società, che durante la stagione, più di una volta lo ha messo in discussione, inoltre l’allenatore non avrebbe più l’appoggio di tutta la squadra, si vocifera di una discussione animata con l’argentino Pastore.
Chi potrebbe sostituire Di Francesco
Sarebbero clamorose le dimissioni del tecnico giallorosso perché in caso di qualificazione la Roma per il secondo anno consecutivo sarà tra le prime otto in Champions League. Se davvero Di Francesco lascerà la panchina giallorossa il nuovo tecnico potrebbe essere Christian Panucci, attualmente tecnico della nazionale dell’Albania. Panucci è stato per tanti anni un difensore della Roma è sarebbe un autentico traghettatore, sullo sfondo c’è sempre la figura di Paulo Sousa, che piace molto a Monchi ma che non accetterebbe un contratto fino al termine della stagione e questo non aiuta il portoghese, che è stato sondato dal Bordeaux e che è reduce da un’esperienza nel campionato cinese.