Perù, che botta per Farfan: trauma cranico e addio Mondiali
Non è stato un Mondiale fortunato per il Perù. La squadra di Gareca considerata alla vigilia una delle possibili sorprese di Russia 2018, ha deluso le aspettative. Prestazioni buone, ma risultati assai negativi: prima il ko contro la Danimarca, dopo un match dominato per larghi tratti con un rigore fallito, e poi la sconfitta sempre di misura con la corazzata Francia. Zero punti e ultimo match con l'Australia inutile ai fini della classifica. Un conto aperto con la sfortuna insomma per un Perù che ha perso anche una delle sue stelle ovvero Farfan, ricoverato d'urgenza in ospedale dopo uno scontro aereo in allenamento costatogli una brutta botta al capo.

Perù, paura per Farfan ricoverato in ospedale dopo un colpo alla testa
Grande spavento dunque nel quartier generale del Perù a Russia. Nel corso di uno degli allenamenti della formazione biancorossa Jefferson Farfan, uno dei senatori del gruppo e dei calciatori più rappresentativi, si è reso protagonista di un violento scontro con uno dei portieri peruviani. Un colpo durissimo al capo per il classe 1984 ex Schalke 04 e attualmente alla Lokomotiv Mosca.
Le condizioni preoccupanti di Farfan dopo l'infortunio alla testa
La situazione è sembrata subito preoccupante e lo staff medico ha deciso di non perdere tempo: ambulanza sul terreno di gioco e immediato ricovero per il ragazzo che poco dopo si è ripreso. Inizialmente però la situazione è sembrata molto grave come rivelato dal compagno di squadra Anderson Santamaria: "Jefferson era immobile, non riusciva a muovere le braccia, le labbra e neppure gli occhi. Era bianco. Non ho mai visto una cosa del genere. Abbiamo temuto il peggio, per fortuna ora va meglio".
Mondiali 2018 finiti per Farfan salterà Australia-Perù
Come comunicato in maniera ufficiale dalla Federcalcio peruviana per Jefferson Farfan i primi esami clinici hanno evidenziato la presenza di un trauma cranico. Un problema che sarà monitorato nei prossimi giorni in cui Farfan dunque dovrebbe rimanere in ospedale sotto osservazione. Impossibile pensare ad un suo recupero per l'ultima partita del Perù a Russia 2018, contro l'Australia in programma il prossimo 26 giugno in quel di Sochi. Per lui il Mondiale è finito con 90′ d'anticipo.