Pellegri incanta l’Europa, Kean lo imita: 18enni d’oro, ecco i migliori 5 del 2017
Chiamateli pure i campioni del domani. Già, perchè questo 2017 ha consentito al nostro calcio italiano di emergere almeno dal punto di vista dei giovani talenti. Diversi infatti, sono sbocciati in Serie A, altri invece, i cosiddetti ‘millennials’, hanno fortemente sconvolto in positivo l’intero sistema calcistico europeo. Non ancora 18enni infatti, sono stati in grado di mettersi in mostra realizzando i primi gol fra i professionisti e facendo parlare di loro praticamente ovunque.
L’Italia può sorridere perchè nella classifica dei primi 5 calciatori classe 2000 andati in rete in questo 2017 nei 5 campionati top europei, troviamo ben 2 calciatori azzurri fermi con lo stesso numero di gol realizzati. Un dato non da poco in un momento in cui il movimento calcistico azzurro si trova in netta difficoltà e desideroso di accogliere nuovi talenti all’interno della Nazionale del futuro. Andiamo dunque a vedere quali sono stati i 5 calciatori, classe 2000, che per media realizzativa possono essere considerati come i migliori di questo 2017.
Pellegri sul tetto d’Europa
Aveva anche avuto la possibilità di regalare la prima gioia a Giuseppe Rossi al suo ritorno in campo in Italia dopo 8 mesi di stop per infortunio se il Var non avesse poi revocato il rigore. Pietro Pellegri si era guadagnato lui quel tiro dal dischetto nella gara di Coppa Italia che il suo Genoa ha poi perso 2-0 agli ottavi contro la Juventus, subendo un fallo, successivamente non considerato tale, da Asamoah.
Lui, classe 2001, che è stato in grado di presentarsi alla nuova stagione di Serie A 2017/2018 con una doppietta da sogno a ‘Marassi’ contro la Lazio dopo il gol all’esordio, nell’ultima di campionato della scorsa annata a Roma contro il giallorossi, in un Olimpico pronto ad omaggiare l’addio al calcio di Francesco Totti.
Quella giornata per tutti sembrò quasi un passaggio di consegne fra il capitano romanista e quel giovane attaccante tanto desiderato dal Manchester United che solo qualche anno fa si era visto rifiutare l’offerta per portarlo in Inghilterra poiché il desiderio di Pietro è stato sempre quello di giocare con la maglia del Genoa. Per lui, primo in questa speciale classifica, 3 gol già realizzati in carriera nel 2017, divisi fra la scorsa stagione e quest’anno. Per tutti già un predestinato.
Il secondo azzurro nella top 5 è Kean
E che dire del potente Moise? Già, perchè solo 24 ore prima del gol realizzato da Pellegri all’Olimpico, nell’anticipo del sabato, era stato proprio Moise Kean, oggi attuale attaccante del Verona di Pecchia, a realizzare il primo gol di un classe 2000 in Serie A nell’ultima gara giocata dalla Juventus (proprietaria del cartellino) a Bologna.
Il talento scuola bianconera, nazionalità italiana ma di origine ivoriana, lo troviamo adesso al secondo posto in classifica per reti realizzate nel 2017 da un ‘millennials’. Dopo il gol al Bologna che chiuse così la trionfante stagione della Juventus nella Serie A 2016/2017, sono arrivate anche le due marcature dell’attuale campionato con la maglia del Verona.
Nelle 12 presenze che Pecchia gli ha concesso, i gol sono arrivati nel match contro il Torino e nell’ultima esaltante vittoria al ‘Bentegodi’ contro il Milan nel 3-0 che è costato il ritiro forzato per la troupe di Gattuso. Fra Pellegri e Kean, potremmo già parlare di un tandem da paura per l’attacco della Nazionale del futuro.
Arp: il talento tedesco fa impazzire la Bundesliga
Ben 37 gol in 45 partite con la selezione Under 17 dell'Amburgo, 9 su sette con l'Under 19 e ben 15 su 17 con la Germania Under 17. Sono questi i numeri a cui non si può rimanere indifferenti di Jenn Fiete Arp. Ecco perché non sorprende il fatto che Markus Gisdol abbia deciso di promuoverlo in prima squadra e farlo debuttare in Bundesliga con la maglia dell’Amburgo nonostante anche lui, nato il 6 gennaio 2000, non abbia ancora compiuto nemmeno 18 anni.
Per l’attaccante il 2017 ha regalato ben 2 gol. Il primo, nel match perso contro l’Herta Berlino per 2-1 e il secondo il 4 novembre nella vittoria rotonda per 3-1 contro lo Stoccarda.
Calciatore tedesco di cui si parla un gran bene soprattutto per aver realizzato questi 2 gol in 2 partite consecutive in soli 125 minuti complessivi giocati. Numeri a dir poco da capogiro per un attaccante che sembra aver già attirato le attenzioni dei più grandi top club europei che già hanno chiesto informazioni su di lui.
Direttamente dal Portogallo ecco Neto
Leggermente staccato al quarto posto in questa speciale classifica dei classe 2000 migliori, in termini di gol, nel 2017, troviamo anche il piccolo fenomeno ex Sporting Braga: Pedro Neto. Oggi alla Lazio, nella Liga Nos portoghese, lo scorso anno, tutti non hanno potuto fare a meno che notare l’incredibile talento di questo calciatore.
Classe 2000, in 2 presenze messe a segno in Portogallo, ha realizzato anche 1 gol nel maggio 2017, praticamente nel finale di stagione contro il Nacional nel 4-0 finale in favore del Braga. Dotato di una buona tecnica e di una velocità che lo rende spesso pericoloso nell’uno contro uno, è un calciatore di cui sicuramente presto ne sentiremo parlare.
Yan Aurel Bisseck un predestinato del calcio tedesco
In questo caso non parliamo di gol realizzati, ma bensì di presenze. Già, perchè al quinto posto della classifica che racchiude i 5 migliori ‘millennials’ del 2017 per numero di gol realizzati, troviamo il difensore centrale del Colonia Bisseck. Per lui, in Bundesliga, a soli 17 anni, le presenze in campo nel massimo campionato tedesco sono già 3. Tutte messe a segno fra la fine di novembre e l’inizio di dicembre.
Ha infatti giocato contro Herta Berlino, Schalke 04 e Friburgo facendosi notare per la sua grande sicurezza in campo e la sua ottima lettura delle giocate degli avversari. Fisico possente, forte dei suoi 194 cm, Bisseck, nazionale tedesco, è assolutamente da tenere sott’occhio. Già tutti parlano un gran bene di lui.