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Fifa World Cup 2018, i Mondiali in Russia

Neymar più croce che delizia, Alisson spettatore, muro Navas. Ok Coutinho e Douglas Costa

Il Brasile si salva solo nel finale contro il Costa Rica. I verdeoro riescono ad avere la meglio per 2-0 sui centroamericani solo grazie ai gol di Coutinho e Neymar arrivati nei minuti di recupero dopo che gli uomini di Tite avevano avuto il predominio territoriale per gran parte del match non riuscendo però a concretizzare le numerose occasioni da rete create soprattutto nel secondo tempo. Bravo e fortunato il portiere costaricense Navas al cospetto di Alisson che potrebbe essere il suo successore al Real Madrid. Decisivi gli ingressi di Douglas Costa e Firmino che hanno cambiato l’inerzia del match.
A cura di Michele Mazzeo
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Il Brasile si salva solo nel finale contro il Costa Rica. I verdeoro riescono ad avere la meglio per 2-0 sui centroamericani solo grazie ai gol di Coutinho e Neymar arrivati nei minuti di recupero dopo che gli uomini di Tite avevano avuto il predominio territoriale per gran parte del match non riuscendo però a concretizzare le numerose occasioni da rete create soprattutto nel secondo tempo. Una vittoria in extremis fondamentale per quel che riguarda il discorso qualificazione con il Brasile che adesso si porta a quota 4 punti in vetta al girone in attesa di Serbia-Svizzera. Già eliminato invece il Costa Rica. Detto ciò, andiamo quindi ora a vedere nel dettaglio quali sono stati gli esiti dei principali duelli visti in campo al Krestovsky Stadium di San Pietroburgo in questa prima gara della seconda giornata del  Girone E del Mondiale 2018  tra il Brasile di Tite e il Costa Rica di Oscar Antonio Ramirez Hernandez.

Neymar a folate, ma quanti errori

Dopo il deludente dell'esordio contro la Svizzera il più atteso in campo a San Pietroburgo è certamente il talento brasiliano Neymar, chiamato a riscattarsi dopo la non esaltante prestazione fornita contro gli elvetici. Nel secondo match del girone E la stella verdeoro, forse memore del duro trattamento riservatogli da Behrami e compagni nella prima gara di questo Mondiale, comincia con il freno a mano tirato spaventato dall'agonismo e dall'atletismo degli avversari. L'esterno del Psg però pian piano prende fiducia cominciando ad entrare nel vivo della manovra brasiliana facendosi spesso trovare libero dai compagni puntando poi il diretto avversario con la solita irriverenza che lo contraddistingue con alterne fortune, lasciandosi spesso cadere sugli interventi dei difensori avversari. In avvio di ripresa ha una grande occasione per segnare ma il suo tiro ravvicinato viene intercettato da un grande intervento di Navas, poi spreca un interessante contropiede in campo aperto sbagliando la misura dell'ultimo passaggio al neontrato Douglas Costa e un'altra nitida occasione da rete su regalo di Acosta sfiorando il palo alla sinistra di Navas da posizione favorevolissima. A 12 minuti dal termine esaspera un contatto in area con il difensore del Bologna Giancarlo Gonzalez inducendo l'arbitro Kuipers a fischiare un generoso rigore che verrà poi annullato dopo il consulto del Var. Nel finale trova il gol del 2-0 depositando in rete il perfetto assist di Douglas Costa che chiude una partita che lo ha visto molto più croce che delizia.

Navas vs Alisson: duello in sala merengue

Altro duello molto interessante visto al Krestovsky Stadium è quello a distanza tra il costaricense Kaylor Navas, attuale portiere del Real Madrid, e il brasiliano Alisson, finito nelle mire delle merengues dopo la grande stagione tra le fila della Roma. Uno di fronte all'altro dunque i due estremi difensori che dopo il Mondiale potrebbero passarsi il testimone nel difendere la porta dei blancos. Nel primo tempo inoperoso Alisson graziato dalla scarsa precisione di Borges nell'unica occasione creata dal Costa Rica, leggermente più sollecitato invece Navas che però non deve compiere nessun difficile intervento. Già dai primi minuti della ripresa però il portiere costaricense ha molto più da fare ma, seppur con un po' di fortuna (la traversa colpita da Gabriel Jesus e il salvataggio sulla linea di Gamboa ne sono gli esempi più lampanti), riesce a cavarsela con una grande parata sul tiro ravvicinato di Neymar. Il numero uno della Roma invece si fa vedere soltanto per alcune uscite lontano dalla propria area di rigore per intercettare i lanci lunghi della difesa dei centroamericani.

I tiri effettuati dal Brasile (in arancione) e dal Costa Rica (in blu) nel match del Girone E (fonte WhoScored)
I tiri effettuati dal Brasile (in arancione) e dal Costa Rica (in blu) nel match del Girone E (fonte WhoScored)

Marcelo, Cou e Ney vs Gamboa, Borges e Venegas: fascia infuocata

Dal punto di vista tattico il duello che più di tutti ha deciso il match è quello che ha visto il trio MarceloCoutinhoNeymar che stazionavano sul lato sinistro dello schieramento brasiliano contrapposto a quello costaricano composto da Acosta – Gamboa – Venegas che costituivano la catena di destra della selezione centroamericana. A sorpresa, per buona parte del primo tempo, ad avere la meglio è il trio del Costa Rica che riesce non solo a tamponare le folate dei tre campioni brasiliani, ma anche a creare una grande occasione da gol sprecata però da Celso Borges. Col passare dei minuti però i verdeoro prendono il sopravvento su quella corsia mettendo in costante affanno la retroguardia costaricense. Da lì infatti nascono tutte le azioni più pericolose create dagli uomini di Tite.

Le valutazioni finali dei 22 che hanno cominciato il match (fonte SofaScore)
Le valutazioni finali dei 22 che hanno cominciato il match (fonte SofaScore)

Delude il tandem Fagner – Willian: Douglas Costa e Firmino cambiano il match

Grandi difficoltà invece per la catena di destra schierata per l'occasione da Tite. In costante apprensione il terzino del Corinthias esordiente al Mondiale Fagner insicuro sia in fase difensiva che quando si ritrova il pallone tra i piedi, non riuscendo poi a spingere con la qualità e continuità cui i suoi illustri predecessori, da Cafù a Maicon fino a Dani Alves, ci avevano da sempre abituato. Non fa meglio l'esterno offensivo del Chelsea Willian apparso in grave difficoltà contro l'agonismo costaricense tanto da non essere mai in grado di saltare il diretto avversario e creare superiorità numerica nella trequarti avversaria.

La gara di Douglas Costa contro il Costa Rica (fonte SofaScore)
La gara di Douglas Costa contro il Costa Rica (fonte SofaScore)

Non è un caso che in avvio di ripresa il ct Tite ha deciso di inserire Douglas Costa lasciando Willian negli spogliatoi riequilibrando così l'assetto offensivo dei verdeoro che cambiano decisamente marcia cominciando a creare pericoli alla difesa costaricana anche dalla corsia destra con l'intraprendenza dello juventino e con gli inserimenti di un ottimo Paulinho poi sostituito da Firmino a venti minuti dal termine del match. Da lì nasce il fondamentale gol di Coutinho che nei minuti finali ha regalato un importantissimo successo ai brasiliani e quello del 2-0 di Neymar che ha finalizzato la perfetta azione personale di Douglas Costa.

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