Napoli, le ultimissime notizie di calciomercato sulle trattative di oggi
Questa sera alle ore 18 il Napoli, a Edimbugo, sfiderà il Liverpool di Klopp per una affascinante riedizione, sia dell’amichevole della scorsa preparazione estiva (5-0 per gli inglesi a Dublino) che della doppia sfida, costata poi l’eliminazione per gli azzurri, dell’ultima Champions League vinta dai Reds. Match affascinante dunque ma che non riesce comunque ad oscurare, a mettere da parte in un angolino il calciomercato partenopeo. Che, invece, sembra infiammarsi come non mai nei 15 anni di gestione (oculata s’intende) De Laurentiis. Pépé sembra vicino anche se le sirene inglesi dell'Arsenal preoccupano non poco, James in stand by e Icardi al principio di una telenovela lunga ed estenuante. Per una serie di trattative, dovessero andare in porto, multimilionarie e in totale controtendenza rispetto alle trascorse estati napoletane. Acquisti ma anche cessioni (decisive) in casa Napoli che, dopo aver sbloccato il canale uscite, vedi Albiol, Sepe, Grassi, Inglese, Vinicius, Diawara e Rog, prova a vendere gli scontenti Hysaj e Verdi racimolando altro danaro fresco da immettere per i sogni, di mezza estate, che illuminano la tifoseria. E così, dal punto sulle trattative in entrata e alle novità su Pépé e James, ecco ultimissime notizie e trattative in tempo reale sul calciomercato napoletano.
Trattative calde: Pépé conteso dall’Arsenal, Icardi in stand-by. James la verità arriva settimana prossima
Esistono gerarchie interne anche nel calciomercato. Lo dimostra il fatto che, lo scorso mercoledì, il Napoli abbia messo davanti a tutto, e a tutti, la trattativa lampo col Lille per Pépé portando poi a Dimaro, fra il caos e lo scompiglio generale, gli agenti dell’ivoriano Samir Khiat, Michale N’cho e Abouabakar Traoré. Prima però, l’accordo, trovato nell’arco di poche ore con i transalpini. Un accordo che si caratterizza per un esborso economico record per gli azzurri: 85 milioni di euro. Ben 65 cash più il cartellino dell’esterno algerino Ounas. C’è il gradimento del calciatore, c’è l’accelerazione vincente degli azzurri, che sembrano aver sbaragliato a suon di quattrini la concorrenza del Psg (colpo finanziato dagli addii di Albiol, Sepe, Grassi, Inglese, Vinicius, Diawara e Rog) ma c’è anche un ostacolo. Che, alla fine, potrebbe costare caro. Quello relativo al bonus alla firma, alla commissione, che si aggirerebbe intorno ai 6 milioni di euro, da garantire ai suoi procuratori. Mentre al ragazzo, che andrebbe a firmare un ricco quinquennale, andrebbero 4 milioni di euro a stagione a salire a fronte di una richiesta, da parte del suo entourage, un po’ più alta.
Dettagli, forse, che potrebbero essere superati a patto che nell’operazione Pépé, siano soddisfatte anche le esigenze dei suoi assistenti più stretti. Il tutto, per spingere fino in fondo per l’arrivo di uno di quei giovani talenti che, con le loro qualità, potrebbero infiammare il pubblico e aumentare la qualità media di un club, quello napoletano, molto ma molto ambizioso. La prossima settimana, dovrebbe essere quella decisiva, in un senso o nell’altro. Ma nell’ambiente non regna più l’ottimismo delle ultime ore perché da Londra, sponda BBC, si parla di un gentlemen agreement ormai praticamente fatto fra i Gunners, il Lille e il ragazzo. Con l'Arsenal ben felice di accontentare gli agenti del numero #19 e pagare la lauta commissione richiesta.
Si respira ancora ottimismo, sia pure maggiormente fiaccato rispetto al recente passato, a Dimaro (e ora a Edimburgo) per James Rodriguez. E se i media spagnoli rivedono al ribasso (e poi al rialzo) le chance campane di arrivare al Diez colombiano, Adl, paziente, si sente forte del sì del ragazzo, per un accordo da 6.5 milioni di euro, dell’alleanza stretta col suo procuratore Jorge Mendes, dell’ascendente di Ancelotti sul classe '91 e di una trattativa che potrebbe sbloccarsi presto. Molto presto. Precisamente a partire da domani quando El Bandido, al termine delle sue vacanze, farà ritorno nel Madrid e potrà dire la sua a Florentino Perez e al mondo calcistico intero, con l’Atletico Madrid, sempre alla finestra. Per Icardi, invece, la strategia è un’altra: temporeggiare e attendere l’evoluzione del gioco delle punte attualmente in atto in Serie A. Se Higuain, vecchio e abiurato idolo napoletano, va alla Roma, l’effetto domino potrebbe tagliare fuori dai giochi il Napoli per Icardi. Con l’interista destinato alla Juventus, che metterebbe sul piatto qualcosa come 70 milioni di euro. Dovessero proseguire le schermaglie fra Inter e Juventus per Lukaku, con la Vecchia Signora vicina all’ingaggio del belga con inserimento nella trattativa di Dybala, e col giovane presidente Zhang convinto a non cedere il suo ex capitano ai rivali storici bianconeri, a fine mercato, e con un Maurito vieppiù scontento, i partenopei avrebbero maggiori chance per chiudere nelle ultime settimane per una cifra vicina ai 50 milioni di euro. Utili poi per i nerazzurri per trovare una valida alternativa al puntero del Manchester United e al suo ex bomber di punta.
In uscita: Verdi infiamma Torino e Samp. Hysaj vuole la Roma
In uscita, dopo i tanti addii delle ultime settimane, addii inaugurati da Diawara e proseguiti a ritmo incessante con le uscite di Albiol, Sepe, Grassi, Inglese, Vinicius e Rog, il Napoli ha bisogno ancora di sfoltire la rosa. Ma non tanto per questioni di spazio o di numeri quanto per espresse richieste di alcuni calciatori che vedono concluso il loro percorso all’ombra del Vesuvio. Parliamo di Hysaj, sul quale ci sarebbe l’interesse della Juventus ma soprattutto il pressing della Roma, piazze entrambe gradite al ragazzo, e di Verdi che, specie con i possibili arrivi dei predetti big, vedrebbe maggiormente ridotto il suo minutaggio. Su di lui, Torino e Sampdoria, con i liguri, al momento, in leggero vantaggio sui piemontesi.
Cosa serve: uomini davanti come James e Pépé
Dalle ultime conferenze stampa del tecnico Ancelotti, le esigenze di mercato azzurre sono ancora più chiare ed evidenti. Al di là dei numeri, del gioco delle parti o della concorrenza interna per una maglia da titolare, infatti, in base ai progetti tecnici dell’ex allenatore del Real Madrid, al Napoli servono solo pedine offensive. Elmas di fatto, ha chiuso gli innesti nella zona mediana del campo, aprendo la caccia a quei due/tre uomini capaci di aumentare la forza del collettivo napoletano in fase offensiva. Nomi che corrispondono a quelli di James, Icardi, Pépé ma anche a quelli come Lozano, De Paul, Ben Yedder o Rodrigo per un Napoli dal volto nuovo, specie lì, dove lo scorso anno, in fase realizzativa, si è fatto peggio non riuscendo a convertire in gol l’enorme mole di gioco prodotta.