Napoli, calciomercato: le ultimissime notizie di oggi sulle trattative
Con il definitivo riscatto di Ospina dall’Arsenal per 3.5 milioni di euro il Napoli ha messo a segno il terzo acquisto ufficiale della sua estate vista stagione 2019/20. Ma il mercato, senza dubbi, è appena cominciato e i campani, dopo Manolas, sono alla ricerca di almeno altri due nomi di livello per consegnare ad Ancelotti una squadra a sua immagine e somiglianza. Ma anche una rosa forte, profonda, ricca di alternative e che, finalmente, può provare a fare lo sgambetto alla Juventus, ormai, da otto anni padrona indiscussa della Serie A.
Per farlo però, la strada maestra pare quella dell’autofinanziamento con circa quattro, cinque cessioni importanti in grado di reperire le risorse necessarie a sorprendere tutti, tifosi e addetti ai lavori compresi. E così, dal punto sulle cessioni passando per l’attuale stato dell’arte quanto ad arrivi, ecco ultimissime notizie e trattative in tempo reale sul calciomercato partenopeo.
Trattative calde: Icardi più di una suggestione. Mendes la chiave per James
Dopo Manolas il Napoli prova a risolvere la questione James Rodriguez e a neutralizzare le resistenze del patron del Real Madrid Florentino Perez. Intanto, il colombiano, che si gode da una settimana abbondante le meritate vacanze estive, è fuori dai giochi dei Blancos con Zidane che ha deciso di non convocare il Diez per la tournée canadese dei Galacticos. Insomma, l’ex Bayern Monaco è fuori dagli schemi madrileni in attesa di poter definire il suo futuro prossimo. E con l’Atletico Madrid che ha appena messo le mani sull’astro nascente del Portogallo Joao Felix, il Napoli si può dire quasi unico pretendente per il campione classe ‘91.
Le Merengues però, vorrebbero monetizzare il più possibile e soprattutto cedere il fiore all’occhiello della loro campagna acquisti 2014 a titolo definitivo evitando soluzioni che prevederebbero il prestito, magari biennale, senza obbligo ma con diritto di riscatto. Il patron De Laurentiis, invece, è fermo a 35 milioni di euro, sommando prestito oneroso e riscatto, Florentino ne chiede almeno 45 con la soluzione al rebus che potrebbe provenire da due fattori, appunto, determinanti: la ferma volontà del ragazzo di vestire l’azzurro, e tornare sotto la direzione tattica di Ancelotti, e la carta Jorge Mendes che starebbe lavorando sodo per sciogliere le ultime difficoltà al tavolo delle trattative.
Tavolo delle trattative ferme per Lozano, con nessuno sviluppo nell’ultima settimana napoletana ma vive per quanto riguarda il puntero dell’Inter Icardi. Destinato a lasciare Milano, il capitano dei meneghini pare essere entrato nell’orbita azzurra anche se, secondo fonti vicine al calciatore, Marotta avrebbe chiesto Insigne in cambio del #9 meneghino. Offerta prontamente rispedita al mittente e che potrebbe svilupparsi diversamente. Proprio, come dicevamo in avvio, sfruttando la liquidità derivante da alcune cessioni e la rottura prolungata (e definitiva) fra l’argentino e la sua attuale società. Ma per Maurito non c’è alcuna fretta specie perché anche la Juve, rivale per l’albiceleste, deve prima cedere per poi affondare.
A centrocampo, invece, ritorno di fiamma per Almendra, che pure vorrebbe abbracciare Napoli, anche se i 25 milioni di euro chiesti dal Boca Juniors rimangono ancora troppi, e primi tentativi seri di offerta al Fenerbahce per Elmas per il quale però, la forbice fra richiesta e offerta è di circa 5/8 milioni di euro: 15 più 3 di bonus per il presidente dei turchi Ali Koc, 10 quelli proposti da Giuntoli e soci. Scendono le quotazioni di Veretout e Pulgar. Per l’attacco si monitora sempre Zapata dell’Atalanta, Rodrigo del Valencia e Rafael Leao del Lille mentre per l’esterno spunta il talentino 20enne del Rosario Central Maxi Lovera. Per la fascia mancina di difesa, si puntano Tierney (che potrebbe partire specie dopo l'arrivo ai Bhoys di Bolingoli) e Grimaldo.
In uscita: un discreto gruzzolo per Adl
Per quanto concerne le uscite in casa Napoli la prossima settimana potrebbe essere quella decisiva per cominciare a cedere profili che, ormai, sembrano poco affini al modus operandi e alle idee di gioco del tecnico Ancelotti. Talenti però che, sia pure fuori dai meccanismi tattici dell’allenatore emiliano, non perdono valore di mercato né l’interesse di tante, tantissime squadre in Italia e in Europa. È il caso di Verdi, che pare ad un passo dal Torino di Mazzarri, con cinque milioni in ballo fra richiesta partenopea e offerta granata (25 milioni la prima, 20 la seconda), di Rog, per il quale ci sarebbero Cagliari, Parma, Fiorentina e Genoa, di Mario Rui, cercato dal Torino e dal Benfica, come pure di Inglese e Ounas con i campani che sperano in una autentica asta per questi ultimi due.
Aste, offerte, abboccamenti e poi addii che potrebbero portare nelle casse del patron Adl qualcosa come 95 milioni di euro: 20 (più 5 di bonus) per Verdi, altrettanti per Hysaj, sul quale ci sono sempre Juventus e Atletico Madrid, 30 per Inglese, 5 per Grassi al Parma e 20 per Mario Rui. Con Ounas con la prospettiva di essere ceduto sì, ma a titolo temporaneo. Il Lecce su Tonelli di rientro dall’avventura di Genova con la Sampdoria.
Cosa serve: manca ancora un mancino e qualcosa fra attacco e centrocampo
Le caselle scoperte, ad oggi, restano sempre le stesse: ovvero quelle di difesa, per quanto riguarda il laterale mancino, di centrocampo, in termini di regia o di un mediano abile sia in fase di possesso che in quella passiva e un attaccante in grado di dare il cambio (o di superare nelle gerarchie interne) a Milik. Tutte pedine importantissime nello scacchiere futuro del Napoli e che, con tutta probabilità, arriveranno nel corso di questo lungo mercato che chiuderà il 2 di settembre.