Mondiali, Higuain: “Orgoglioso dell’Argentina. Il mio errore? Volevo spaccare la porta”

La vittoria decisiva contro la Nigeria è appena andata in archivio, ma per l'Argentina non c'è tempo per rilassarsi. L'ottavo di finale contro la Francia, in calendario sabato 30 giugno a Kazan, è infatti dietro l'angolo e per Leo Messi e compagni è arrivata l'ora di mettere in campo tutta la qualità possibile. Fino ad ora non è infatti stato un mondiale all'altezza delle aspettative quello dell'Albiceleste che, nonostante tutto, è ancora in corsa per la finale di Mosca.
A parlare di quello che da adesso in avanti aspetta la Seleccion di Sampaoli è stato Gonzalo Higuain. L'attaccante della Juventus, tornato in campo dal primo minuto nella sfida contro la Nigeria, ha gonfiato il petto davanti alla rinascita della squadra: "Sono orgoglioso della partita giocata dall'Argentina – ha dichiarato il "Pipita" a Fox Sport – Il gol di Marcos ci ha dato grinta, allegria: doti che torneranno utili di qui in avanti. Addosso abbiamo una grande felicità, abbiamo meritato di accedere agli ottavi".
Il sogno continua
Il centravanti argentino, che potrebbe fare ancora da spalla a Messi anche contro la nazionale del commissario tecnico Didier Deschamps, ha poi spiegato il motivo del suo gol fallito a pochi minuti dalla fine della sfida con i nigeriani: un errore che ha fatto partire i fischi anche dal settore occupato dalla tifoseria argentina. "Il cross era forte, volevo spaccare la porta calciando basso, invece il pallone si è alzato – ha spiegato Higuain – L'importante è che Rojo abbia segnato poco dopo".
Il destino della Seleccion passa dunque dai novanta minuti della "Kazan Arena". A scendere in capo saranno due squadre che non hanno ancora entusiasmato in questa Coppa del Mondo e il rischio di assistere ad una partita poco spettacolare e molto contratta è molto alto: "Non ho mai affrontato la Francia, sono dei rivali durissimi e fortissimi – ha concluso Higuain – Giocando come fatto contro la Nigeria, però, potremo superare il turno".