Mondiali 2018, la Gioconda veste la maglia della Francia: i tifosi italiani protestano
La festa è cominciata a Mosca e sta continuando per le vie di Parigi. Dopo la vittoria della squadra di Didier Deschamps nella finale mondiale contro la Croazia, l'entusiasmo è salito alle stelle ed è entrato in tutte le case dei francesi: anche in quelle considerate fino ad oggi inaccessibili. L'euforia collettiva che ha colpito tutti in Francia, ha infatti varcato i cancelli del prestigioso Louvre dove per festeggiare il successo i responsabili del museo si sono inventati un "fotomontaggio" ad hoc.
Come testimoniato da un tweet ufficiale dello stesso Louvre, anche la Gioconda ha finito per vestire la maglia dei "Blues" e sorridere di fronte al 4 a 2 con cui la Francia ha vinto la sua seconda Coppa del Mondo. Un'iniziativa che potrebbe far saltare sulla sedia gli eredi di Leonardo Da Vinci e che testimonia alla perfezione il livello di felicità raggiunto oltralpe in queste ore, ma che ha scatenato la rabbia di milioni di italiani: offesi dalla trovata blasfema del Louvre.
La rivalità con i tifosi dell'Italia
"Congratulazioni alla Francia per la vittoria ai Mondiali 2018" recita infatti il tweet del museo del Louvre, a Parigi. Di fronte alla polemica social di alcuni italiani, il museo ha poi tentato (inutilmente) di calmare le acque della polemica: "La Gioconda è stata venduta da Leonardo da Vinci al re Francesco I. Rimane l'opera italiana di un italiano con addosso la maglia della Francia".
Da sempre divisi da una grande rivalità, che si accesa a livelli preoccupanti dopo la mitica finale di Berlino 2006, francesi e italiani hanno dunque trovato il modo di "discutere" anche nel giorno di festa dell'intera nazione transalpina. Il tutto alle spalle della povera Croazia: giunta in finale, con il supporto e il tifo spassionato di milioni di sostenitori italiani.