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Fifa World Cup 2018, i Mondiali in Russia

Mondiali 2018, guida al girone H: equilibrio tra Colombia e Polonia. Occhio al Senegal

Il girone H dei prossimi Mondiali in Russia è considerato il più equilibrato di tutta la manifestazione. Ad avere un leggero vantaggio sulle altre due pretendenti alla prima e seconda posizione, ci sono Colombia e Polonia. Ma il Giappone e soprattutto il Senegal di Manè non staranno a guardare.
A cura di Fabrizio Rinelli
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Ormai si contano soltanto le ore, i minuti e i secondi per l’inizio di questo Mondiale in Russia. Tutto è ormai pronto e noi dunque continueremo a raccontarvi, passo dopo passo, questa marcia d’accompagnamento alla più grande manifestazione sportiva riservata alle Nazionali, analizzando, punto per punto, i vari raggruppamenti. Oggi ci occupiamo del girone H, da tutti considerato il più equilibrato di tutto il Mondiale.

All’interno troviamo, a darsi battaglia, Colombia, Polonia, Senegal e Giappone, tutte squadre che avranno sicuramente da dire la loro. Tanti i top player in campo, da Cuardado a James passando a Lewandowski, Manè e Kagawa, sarà un tripudio di emozioni che ad oggi fa del girone H uno dei meno scontati di Russia 2018. Analizziamolo allora passo dopo passo.

Colombia e Polonia su tutte

Partiamo subito da una premessa: il girone H, per tutti, è quello più equilibrato. Ma c’è sempre una favorita e questa è sicuramente la Colombia. Per sei undicesimi i sudamericani versione 2018 sono la stessa squadra del 2014: David Ospina, Cristian Zapata, Abel Aguilar, Carlos Sanchez, Juan Cuadrado e James Rodriguez che costituiscono ancora la spina dorsale di questa squadra. La sua stella indiscussa è, ovvio, è proprio James a cui va aggiunto però anche lo juventino Cuadrado.

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Una Nazionale dunque ricca di talenti pronti a cavalcare l’onda di un ricambio generazionale che ha sorriso alla stessa Colombia. Ma c’è da guardarsi le spalle anche perchè la Polonia vorrà fare la voce grossa forte proprio di un attacco che può contare, oltre al ritrovato attaccante del Napoli Milik, anche al giovane talento della Sampdoria Kownacki, ma anche ovviamente al top player per eccellenza: Robert Lewandowski, vero valore aggiunto di questo raggruppamento.

Più che una cenerentola, il Senegal è un outsider da non sottovalutare

Proveranno a raggiungere gli ottavi di finale anche i Leoni della Teranga, ovvero il Senegal. Già, perchè a sedici anni dallo storico risultato dei Mondiali in Corea/Giappone, quando raggiunsero i quarti di finale, la Nazionale africana ci riproverà dopo aver dominato nelle qualificazioni. La formazione allenata da Aliou Cissé punterà molto sulla propria fisicità ma anche sul talento di diversi top player già affermati. Su tutti, ovviamente, grande atteso sarà Sadio Mané ovvero l’uomo di punta in attacco, reduce da due stagioni di assoluto spessore con il Liverpool.

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Con la maglia dei ‘Reds’ ha segnato 20 gol in 44 partite nell’ultimo anno trascinando la compagine inglese verso la Finale della Champions League, persa poi contro il Real Madrid in cui ha anche realizzato il gol della speranza. Da tenere sott’occhio però anche il difensore del Napoli Kalidou Koulibaly, tra i migliori centrali al mondo e l’ex talento della Lazio Keità Baldé, quest’anno al Monaco. Calciatore letale sotto porta al pari dell’attaccante del Torino Niang, osservato speciale.

James Rodriguez e Lewandowski le stelle del girone

C’era ben poco da scegliere tra i calciatori delle 2 rose delle squadre favorite alla vittoria finale di questo girone. Già, perchè in questo raggruppamento Colombia e Polonia possono contare sui loro uomini di maggiore talento per puntare in grande: James Rodriguez e Robert Lewanowski. Per il fantasista del Bayern Monaco, il cui valore di mercato attuale è di 70 milioni di euro, il Mondiale potrebbe rappresentare un riscatto dopo una Bundesliga giocata non proprio da protagonista, in una stagione in cui comunque ha realizzato 7 gol e 11 assist.

L'evoluzione di mercato di Lewandowski negli ultimi anni (Transfermarkt)
L'evoluzione di mercato di Lewandowski negli ultimi anni (Transfermarkt)

Differenti i numeri dal compagno di squadra Lewandowski che proverà a trascinare la Polonia a suon di gol, come quelli messi a segno nell’annata con i bavaresi con cui ha fatto gonfiare la rete per ben 41 volte. Numeri da capogiro che confermano e giustificano anche il suo valore di mercato attuale pari a 90 milioni di euro.

Colombia-Polonia nel secondo turno

Dicevamo che questo potrà essere uno dei gironi più imprevedibili ed equilibrati di tutto il Mondiale. Tanti campioni che si scontreranno e che vorranno provare ad avere la meglio in un raggruppamento davvero molto competitivo. Si partirà subito con l’affascinante sfida tra Polonia e Senegal dove Lewandowski e Manè si sfideranno contro per provare a segnare subito qualche gol pesante sperando che però tra Colombia e Giappone, i vari Cuadrado e James non facciano meglio.

Il calendario completo del girone H (Transfermarkt)
Il calendario completo del girone H (Transfermarkt)

Ma dopo la prima giornata del 19 giugno, il secondo turno vedrà sfidarsi, il 24 giugno, proprio Colombia e Polonia in un match dalle mille emozioni che metterà in luce il valore delle due squadre pronte a farsi valere e a prendersi 3 punti che vorranno dire sicuramente passaggio agli ottavi. Dall’altra parte, essendo la seconda gara, diventerà fondamentale Giappone-Senegal. Si chiuderà poi con Senegal-Colombia e Giappone-Polonia il 28 giugno.

Modulo e probabili formazioni titolari

Giappone organizzato e talentuso

Venendo alla Nazionale del Sol Levante, la selezione asiatica è composta da una rosa di calciatori esperti, che militano da anni nei principali campionati europei, come il portiere Kawashima, il difensori Nagatomo e Yoshida, i centrocampisti Kagawa ed Hasebe e l’attaccante Okazaki. Tra i convocati c’è anche Keisuke Honda, vecchia conoscenza del Milan che oggi milita in Messico.

La formazione tipo del Giappone (Transfermarkt)
La formazione tipo del Giappone (Transfermarkt)

Il riferimento è senza dubbio il citato Kagawa, fantasista del Borussia Dortmund, dotato di grande tecnica individuale ed ottima visione di gioco che giocherà alle spalle della punta nel 4-2-3-1 di partenza in cui a fare da numero 9 ci sarà quasi sicuramente uno tra Muto e Osako. Da tenere sotto osservazione la posizione di Honda.

Lewandowski guiderà la sua Polonia

E’ indubbiamente così: ruoterà tutto introno a Robert Lewandowski. Il bomber del Bayern Monaco, sarà al centro del progetto tattico del Ct della Polonia, pronto ad affiancargli magari proprio Milik nel 4-2-3-1 iniziale dove però potrebbe invece vedersi in campo un altro ‘italiano’ e napoletano come Zielinski.

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L’ex Empoli dunque come possibile trequartista con Grosicki e Blaszczykowski sui lati e un centrocampo che potrà contare sulla fisicità e il talento di Krychowiak e del sampdoriano Linetty. Nessun  dubbio in porta dove lo juventino Szczesney sarà il titolare.

Col Senegal ci sarà da divertirsi

Noi ormai la consideriamo come una delle possibili squadre rivelazione di questo torneo. Già, perchè questo Senegal potrà davvero contare sui dei top player assoluti che soprattutto in fase offensiva possono essere molto pericolosi. E allora nell’11 iniziale, in un possibile 4-2-3-1, ci sarà spazio là davanti per Niang, probabilmente piazzato sulla sinistra, per Manè, Sarr e Sakho che si giocherà un posto da titolare con Keita Balde nel ruolo di punta.

Il possibile 11 titolare del Senegal (Transfermarkt)
Il possibile 11 titolare del Senegal (Transfermarkt)

Da sottolineare anche l’ottimo reparto di centrocampo dove troviamo N’Diaye del Wolves e Gueye dell’Everton. Difesa guidata invece dal gigante del Napoli Koulibaly per un 11 davvero che sembra non fare acqua da nessuna parte, ma occhio a sbilanciarsi, la difesa è molto lenta.

Che Colombia che vedremo in Russia!

Ci fa davvero paura questa rosa della Colombia in vista di Russia 2018. La Nazionale allenata da Pekerman, potrà infatti contare su calciatori di grande esperienza come il difensore del Milan Zapata, Murillo e un centrocampo a dir poco straordinario che conta su uomini di grande esperienza internazionale come Carlos Sanchez e Abel Aguilar.

Il reparto offensivo da sogno della Colombia (Transfermarkt)
Il reparto offensivo da sogno della Colombia (Transfermarkt)

Ma a far paura è ovviamente il reparto offensivo, capeggiato dal 32enne capitano Falcao in odore di trasferimento al Milan, ma anche dei vari ‘italiani’ come Cuadrado, e gli ex Serie A Bacca e Muriel che nel 4-1-4-1 iniziale potrebbero trovare spazio nella ripresa lasciando via libera a James Rodriguez, la stella della squadra e allo stesso Falcao nel ruolo di punta. Da tenere sotto osservazione anche il terzino destro del Psv Santiago Arias che la Juventus sta seguendo molto attentamente.

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