Mondiali 2018, ecco perché ad Inghilterra e Belgio conviene perdere

Il Mondiale continua a regalare sorprese e a confermare un grande equilibrio anche in queste ultime gare della prima fase. Con i gironi ormai praticamente conclusi, ora l'interesse generale è per gli ottavi di finale e per i possibili incroci di un tabellone che ha già reso difficile il cammino di Francia e Argentina: prossime avversarie nel primo ottavo in programma il 30 giugno a Kazan. Le ultime partite dei gruppi G e H, emetteranno dunque i loro verdetti e completeranno il quadro della seconda fase mondiale: quella ad eliminazione diretta.
A seguire con particolare attenzione gli sviluppi delle partite in programma nelle prossime ore, ci sono soprattutto i tifosi di Inghilterra e Belgio. Inserite nello stesso girone e appaiate in testa con gli stessi punti, le nazionali di Southgate e Martinez conosceranno l'avversaria da affrontare negli ottavi solo dopo lo scontro diretto in programma stasera a Kaliningrad. Chi vincerà passerà alla seconda fase da prima classificata, mentre con un pareggio sarà il fattore fair play a determinare la capolista poiché Inghilterra e Belgio sono pari anche nella differenza reti con 8 gol fatti a testa e solo 2 subiti.

I calcoli di Inghilterra e Belgio
Con due ammonizioni contro le tre dei "Diavoli Rossi", gli inglesi sono dunque favoriti per passare come primi nel girone in caso di pareggio. Un'eventualità che però viene anche vista come fumo negli occhi da molti tifosi britannici. La nazionale che chiuderà in testa il gruppo G, sarà infatti abbinata alla seconda del girone H (una tra Giappone, Senegal o Colombia) e nei quarti potrebbe incontrare il Brasile di Neymar. Più semplice, almeno sulla carta, il cammino della formazione che uscirà sconfitta dal big match tra Inghilterra e Belgio.
Anche se nessuno lo ammetterà mai, dai ritiri di Inghilterra e Belgio in molti hanno già cominciato a fare calcoli. Per arrivare fino in fondo, servirà avere anche un po' di fortuna dal tabellone. Arrivare secondi nel girone G, garantirebbe infatti un percorso apparentemente più agevole con l'incrocio negli ottavi con la prima classificata del gruppo H (al momento il Giappone, ma in corsa ci sono anche Senegal e Colombia) e la successiva sfida, negli eventuali quarti, con la vincente di Svizzera-Svezia.