Mondiali 2018, ecco la classifica dopo i gironi: peggior ranking di sempre per la Germania

Il Mondiale 2018 è giunto agli ottavi di finale e ora restano soltanto 16 squadre in corsa mentre le altre 16 sono sulla strada di casa. Come se non bastasse l'eliminazione anzitempo, dopo la fase a gironi ci sta anche una classifica parziale e si tratta di una novità assoluta: nelle edizioni precedenti, in caso di assoluta parità (punti, differenza reti e gol fatti) si arrivava nella stessa posizione, ma quest'anno si può utilizzare il fair play anche per determinare la posizione finale. Utilizzando questo parametro si possono ricavare le posizioni dalla 17a alla 32a del campionato del mondo 2018 che si sta disputando in Russia. Ecco la graduatoria parziale:
17° Senegal
18° Iran
19° Korea
20° Peru
21° Nigeria
22° Germania (meglio della Serbia per cartellini)
23° Serbia
24° Tunisia
25° Polonia
26° Arabia Saudita
27 ° Marocco
28° Islanda (meglio di Costa Rica e Australia per cartellini)
29° Costa Rica (meglio di Australia per cartellini)
30° Australia
31° Egitto
32° Panama
Peggior piazzamento di sempre per la Germania
Per la Germania si tratta del peggior piazzamento di sempre al Mondiale: prima di questa edizione, il torneo più nefasto per la rappresentativa tedesca era datato 1938 con un 10° posto finale (nel 1930 e nel 1950 non ha partecipato al Mondiale). L'eliminazione con la Corea del Sud a distanza di quattro anni dalla vittoria in Brasile e a dodici mesi dalla Confederations Cup hanno fatto molto rumore perché nessuno era pronto a questo tonfo.
La Federcalcio tedesca era troppo sicura delle potenzialità e dei mezzi della squadra di Joachim Löw e aveva prenotato l’albergo in Russia fino al 17 luglio, senza concordare possibili uscite in anticipo: ora i teutonici saranno costretti a pagare comunque la struttura, nonostante siano già tornati in Germania. Intanto Oliver Bierhoff, Team Manager della nazionale tedesca, ha parlato della clamorosa eliminazione della Germania ai Mondiali di Russia e di come la federazione si muoverà nei prossimi mesi per affrontare e superare questo momento di difficoltà: "Si cambia, modello 2004 superato".