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Milan, Seedorf: “Calcio italiano diverso da quello europeo. Balotelli? E’ dolce e in crescita” (VIDEO)

Il tecnico dei rossoneri ha fatto il punto sulla sfida contro la Samp in cui spera che il Milan torna al successo dopo la sconfitta con l’Atletico.
A cura di Marco Beltrami
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Archiviata la beffarda sconfitta casalinga contro l’Atletico Madrid nella sfida di andata degli ottavi di Champions League, il Milan torna a concentrarsi sul campionato. La formazione rossonera scenderà in campo al Ferraris di Genova contro la Sampdoria reduce dal pesante ko di Roma ma protagonista di un ottimo campionato da quando al timone c’è Sinisa Mihajlovic. Proprio il centrocampista serbo è stato compagno di squadra di Seedorf nella stagione 1995-1996 in blucerchiato. A tal proposito ecco le parole dell’olandese in conferenza stampa: “Sono contento di quello che sta facendo Mihajlovic alla Sampdoria. Con lui alla Samp è stato un anno importante perché arrivavo da una realtà diversa. Sono ottimi ricordi”.

Sfida difficile. Quella contro i blucerchiati, sarà una sfida tutt’altro che semplice per i rossoneri. Il mister del Milan è consapevole dei punti di forza degli avversari: “L'importante è che ci sia rispetto tra le parti. Affronteremo una squadra che sta bene, ho visto anche un buon primo tempo contro la Roma. Le nostre motivazioni sono molte precise, vogliamo continuare la strada intrapresa con l'Atletico. Loro sono molto coraggiosi e organizzati. Possono crearci difficoltà con inserimenti e passaggi. Sappiamo che dovremo scendere in campo con l'attenzione giusta.

Ripartire dopo l’Atletico. L’ex mediano del Botafogo è tornato a parlare della sfida contro i Colchoneros: “Non è ancora una sconfitta ma un risultato parziale. La prestazione è rimasta con noi in questi giorni di lavoro, ci ha aiutato a preparare una gara importante contro una squadra che sta bene come la Samp. Abbastanza casuale. Non è stato un calcio d'angolo calciato in maniera netta e andato sulla testa di un avversario. C'è stato un rimpallo e non siamo stati fortunati. Anche loro nel primo tempo hanno avuto momenti in cui potevano prendere gol. Si sono viste tante cose a livello di intenzione e di intensità. Abbiamo raccolto un po' di morale, speriamo che la squadra possa crescere e farlo per più tempo possibile all'interno della stessa partita".

Il calcio italiano è diverso. Il Milan dovrà comunque ripartire dalla prestazione contro l'Atletico anche se, secondo Seedorf, il calcio in Italia è diverso: "Il Milan si trasforma? Piuttosto si trasforma il calcio. Le squadre giocano in maniera diversa. Le squadre piccole in Italia si chiudono, in Champions ti affrontano a viso aperto. Questa è al differenza. Dovremo essere bravi noi a costruirci uno stimolo interno per fare bene anche in campionato. Servirà spirito di gruppo.

Scelte di formazione. Seedorf ha fatto la conta degli infortunati, e anticipato alcune scelte individuali: “De Sciglio e Balotelli? Speriamo che possano recuperare più in fretta possibile. Facciamo con calma. Honda partirà dall’inizio. Non so se giocherà domani. Poli così come tanti altri hanno dato tantissimo con l'Atletico, quindi farò le mie considerazioni tra oggi e domani. Taarabt? Tutto ha confermato che si trattava di un talento puro. E’ giovane, non ha ancora trovato continuità e fiducia in club, è venuto qui con grande determinazione. Ha fatto una bella settimana verso Napoli e l’ho messo dentro. E’ un diamante grezzo ed è importante che abbia la voglia di non fermarsi"

Seedorf difende Balotelli. Ha dato molto fastidio a Seedorf l’inserimento di Balotelli nella lista dei 10 giocatori più cattivi al mondo: “Devo ancora capire dove sia la cattiveria di Balotelli. Mi dispiace che un giornale così importante non si dedichi al calcio giocato e vada su queste cose. Balo è un ragazzo dolce, positivo e simpatico. Da quando sono arrivato ho visto grande crescita a livello comportamentale, sono contendo di lui".

Il club più titolato. In conclusione una battuta sull’Al Ahly che ha superato i rossoneri nella classifica declub più titolati al mondo: “Noi facciamo sempre i complimenti, i pesi sono diversi, ma questo può essere uno stimolo per noi"

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