Maurizio Sarri alla Juventus, nel contratto anche il bonus per la vittoria della Champions
Un mese senza allenatore. La Juventus colmerà nelle prossime ore il vuoto lasciato dall'addio di Massimiliano Allegri. Maurizio Sarri non è ufficialmente (ancora) il nuovo tecnico dei bianconeri, lo diventerà a breve. Questione di giorni, di accordi formali, dettagli burocratici ed economici da mettere a posto, da risolvere con il Chelsea: sull'asse Londra-Torino, con la mediazione del diesse Fabio Paratici e dell'agente Fali Ramadani, sono stati sciolti tutti i nodi su entità, formula e tempi dell'indennizzo da corrispondere ai Blues. Ufficializzato l'addio ai londinesi, il tecnico toscano – già in Italia, in attesa della chiamata – si recherà nel quartier generale della ‘vecchia signora' poi partirà per le vacanze a San Benedetto del Tronto con in tasca un contratto di due anni (con opzione per il terzo) e uno stipendio netto di 6/7 milioni di euro (premi compresi). Alla Continassa lo raggiungerà Martusciello, che sarà suo vice dopo essere stato accanto a Spalletti nell'esperienza all'Inter.
La novità del ricco bonus per la vittoria della Champions
A proposito di bonus, nell'accordo tra Sarri e la Juventus ci sarebbe anche una clausola particolare: ovvero, una sorta di ricco bonus che l'allenatore potrebbe incassare in caso di vittoria della prossima edizione della Champions League. Un salto di qualità notevole anche a livello economico rispetto all'ingaggio di 1.4 milioni di euro che poco tempo fa percepiva a Napoli. Un riscontro diretto e ulteriore della grande fiducia che c'è nei confronti del tecnico, reduce dalla vittoria dell'Europa League e dalla conquista del terzo posto in Premier alla prima stagione in un campionato del tutto diverso e molto competitivo come quello inglese.
Come sarà la Juventus di Sarri, le scelte di mercato
Ufficializzato l'arrivo di Maurizio Sarri, la Juventus potrà affondare i colpi sul mercato con maggiore determinazione. Tra confermati, acquisti e cessioni ecco quali potrebbero essere le prime scelte dei bianconeri per consegnare al neo allenatore le pedine più confacenti al suo gioco.
Quattro punti fermi
Quattro i calciatori considerati imprescindibili per il futuro: Rugani (che il tecnico ha allenato a Empoli e avrebbe voluto con sé anche a Napoli), Pjanic, Bernardeschi e Bentancur.
Chi rischia la cessione
Possibili gli addii a Khedira (spesso bloccato da problemi fisici) così come rischiano il taglio anche Mandzukic e Matuidi. Mentre Paulo Dybala può essere il giocatore che maggiormente trarrebbe beneficio dall'arrivo del neo allenatore, con la speranza che riesca a rigenerare l'argentino finito nel cono d'ombra di CR7. La Joya resta di sicuro? Non è detto, anche la sua posizione sembra in bilico.
Mercato, tra sogno e affari reali
Novità clamorose sul fronte delle entrate: Koulibaly e Pogba sono i nomi in cima alla lista delle preferenze, operazioni entrambi molto difficili; più alla portata, invece, Manolas e Mauro Icardi, giocatori che Sarri aveva messo nel mirino anche ai tempi della sua esperienza in azzurro.