Leicester, il boato dello schianto dell’elicottero in diretta tv
La morte in diretta. Nello studio dell'emittente inglese BT Sport il conduttore e gli opinionisti discutono del pareggio (1-1) tra Leicester e West Ham. La partita è finita da poco, in studio scorrono le immagini del match, sembra un normale post partita di campionato. Nel salotto televisivo l'atmosfera è rilassata, il video alle spalle degli ospiti mostra l'elicottero AW-169 Augusta Westland da 2 milioni di sterline del presidente, Vichai Srivaddhanaprabha, che è a centrocampo e decolla con a bordo il massimo dirigente, due piloti e altre quattro persone tra cui però non c'era la figlia Voramas come inizialmente emerso: sono gli ultimi istanti prima della tragedia.
Lo schianto del velivolo udito in trasmissione. Il mezzo si libra in volo sopra l'angolo sud-orientale del terreno vicino a Filbert Way, il motore finisce improvvisamente in avaria, l'elicottero va fuori controllo, inizia a roteare su sé stesso, precipita e nell'impatto esplode in una palla di fuoco. Immagini terribili. In studio, nel corso della trasmissione, non si ha ancora l'esatta percezione di cosa sia accaduto ma viene avvertito il rumore dello schianto mentre Jake Humphrey e Owen Hargreaves discutono di questioni calcistiche in studio. E' la ricostruzione fatta dal Daily Mail dei primi minuti della sciagura: il decollo (come da consuetudine) poi la sciagura nei pressi dello stadio e il susseguirsi delle notizie raccolte, date in diretta tv.
Le prime reazioni. La polizia di Leicester ha diffuso subito un primo comunicato: "Abbiamo a che fare con un incidente nelle vicinanze del King Power Stadium. I servizi di emergenza sono consapevoli e trattati". Il perimetro del terreno è stato chiuso e lo stadio è stato evacuato. Il bus della squadra di West Ham era già partito ma alcuni calciatori del Leicester erano ancora all'interno dell'impianto quando è avvenuto l'incidente. Srivaddhanaprabha, un miliardario nato a Bangkok nell'aprile del 1958 da una famiglia cinese e thailandese, aveva acquistato il club nell'agosto del 2010 ed è stato nominato presidente nel febbraio 2011. Con Claudio Ranieri alla guida della squadra scriverà una delle pagine più belle della storia del calcio conquistando, contro ogni pronostico, il titolo in Premier League.
