Le manovre di mercato della Roma, ultimissime notizie e trattative in tempo reale
Mancini, Herrera e Kabak nel mirino, ma a giugno. Una lista di possibili centrocampisti sulla mediana, per gennaio e una ripartenza stagionale complicata con l’ennesimo Ko fisico, quello di N’Zonzi, a rendere ancora più complessa la situazione in casa giallorossa.
Questo, in sintesi, lo stato dell’arte in tempo reale della formazione capitolina alle prese con diversi problemi, di campo e non solo, da affrontare in questo delicato gennaio. Il mercato però, stante le difficoltà delle trattative di questa sessione invernale, prosegue: dalle strategie per giugno, alle possibili partenze delle prossime settimane, fino alle esigenze di formazione di mister Di Francesco, ecco le ultime notizie sul calciomercato della Roma.
Chi arriva: Pulgar e Meité lontani. No dell’Empoli per Bennacer
Gennaio è un rompicapo, un rebus con soluzioni sempre molto complicate ed articolate. Nessuno vuole cedere i pezzi da novanta, se non a cifre fuori mercato, e non tutti i club sono disposti a mettere insieme saldi, sconti eccezionali o prestiti che rimandano all’estate. Una brutta gatta da pelare per la Roma che, in queste settimane, vorrebbe rimpinguare il proprio bacino di centrocampisti e, ove possibile, di difensori. Ma da un giorno all’altro, figurarsi da una settimana all’altra, tutto cambia con alcuni profili in lista non più disponibili e nuove ripartenze e operazioni di scouting in corso.
Pulgar depennato dal taccuino di Monchi, il cileno rinnova col Bologna fino al 2022, Meité del Torino è invece bloccato da Mazzarri così come Bennacer dall’accoppiata Corsi–Iachini. E poi, ancora altri ostacoli. Thiago Mendes del Lille spinge per un trasferimento in Germania, Berge del Genk costa troppo, e per questo Monchi sembra virare sul suo compagno di squadra Malinovskyi (valutato 10 milioni di euro), però a giugno, con Wilmar Barrios e De Roon lontani, lontanissimi da Trigoria.
Chi parte: Coric in prestito. Marcano e Karsdorp in dubbio. Zaniolo non si tocca
Se, come dicevamo, lo scenario sulle cessioni una settimana fa sembrava molto chiaro, con Marcano, Karsdorp e Coric ad un passo dall’addio, oggi, queste trattative sono a forte rischio. Non tanto quella per il talentino croato con Parma, Chievo e Sassuolo interessate al prestito, specie dopo le presunte parole del padre del ragazzo che avrebbe confessato a Index HR di esser stato costretto a portare suo figlio in giallorosso in estate, quanto quelle dello spagnolo Marcano, non convinto dell’offerta del Galatasaray di Terim, e dell’olandese Karsdorp con la moglie, la bella Astrid Lentini, in dolce attesa, a voler restare nella capitale.
Intoppi e complicazioni che restringono il campo degli affari in uscita che però, ad un tratto, potrebbero ampliarsi a dismisura. Come? Con l’addio di Zaniolo, autentica rivelazione di questa annata a tinte giallorosse, cercato dal Real Madrid di Solari. Ma il Ds della Roma non sembra voler sentire ragioni ed anzi, in forza delle prestazioni del ragazzo, pare intenzionato a rinnovare l’accordo sottoscritto col 19enne con, ovviamente, lauto ritocco dell’ingaggio.
Cosa serve: un centrocampista per Di Francesco
Un difensore ed un centrocampista. Questi i ruoli principali che servono a questa Roma, ed al suo allenatore, per ampliare una rosa fortemente condizionata da due fattori: gli infortuni da una parte, non ultimo quello di N'Zonzi, e la giovane età dall’altra. E così, al momento, uno, meglio due profili, in queste posizioni, a maggior ragione se con una esperienza superiore alla media età (27 anni) del roster romano, potrebbero essere vitali per il prosieguo di una stagione, al netto di un avvio stentato, comunque promettente.
Cosa può succedere a giugno: Mancini obiettivo, Kabak per la difesa
Il futuro, al momento, sembra roseo con due elementi di proprietà della Roma come pietre angolari per arrivare a due obiettivi di grande importanza: Mancini ed Herrera. Il primo, infatti, potrebbe giungere spostando a Bergamo, già in queste ore, l’attaccante Defrel in prestito alla Sampdoria e chiuso da Quagliarella, e ora da Gabbiadini, con gli orobici privi di Rigoni, rispedito allo Zenit, interessate alle prestazioni dell’ex Cesena. Il #92 blucerchiato subito agli ordini di Gasperini più 25 milioni di euro per una trattativa, quella per il centrale bergamasco, se non vicina alla conclusione, molto calda.
Dall’altra parte, per il centrocampista Herrera, vitale potrebbe essere il ruolo di Zaniolo che, condividendo da poco lo stesso agente del messicano, il procuratore Claudio Vigorelli, potrebbe facilitare i contatti fra Monchi ed il ragazzo che, per giunta, avrebbe fatto sapere di essere molto interessato ai cinque anni a 3 milioni di euro a stagione proposti. Infine, pare in stand-by l’affare Kabak col giovane 18enne, al momento, a giurare fedeltà al Galatasaray almeno fino a giugno.
Questa resistenza potrebbe frenare le ambizioni della Roma costretta poi, malgrado una clausola rescissoria da 7.5 milioni di euro, a partecipare ad una vera e propria asta a cui sembrano voler aderire Stoccarda, Borussia Dortmund, Watford e Manchester United.