Juventus, Dybala: “A Mourinho ho solo detto che non c’era bisogno di rispondere così”
Al termine di Juventus-Manchester United di Champions League, quando la reazione di José Mourinho è apparsa in tutta la sua efficacia sulle televisioni di tutta Europa, Paulo Dybala si è avvicinato al portoghese per dirgli qualcosa. Oltre alla reazione di Leonardo Bonucci, anche l'attaccante argentino ha infatti "affrontato" il manager dei Red Devils: un episodio che ha scatenato la curiosità dei tifosi bianconeri.
Cosa avrà mai detto la "Joya" al tecnico portoghese? La risposta l'ha data proprio il diretto interessato, in un'intervista esclusiva rilasciata a Sky Sport: "Gli ho detto soltanto che non c'era bisogno di rispondere così, perché c'era già tanta tensione – ha spiegato Dybala – Tante volte noi giocatori veniamo presi di mira, ma non gli ho detto niente di clamoroso. Solo questa mia opinione e poi sono andato via".
La sfida a Gonzalo Higuain
Dopo la doverosa precisazione sui fatti accaduti allo Stadium, il giocatore di Massimiliano Allegri ha parlato dell'imminente sfida di San Siro contro il Milan: "Sta facendo molto bene in tutte le competizioni, così come stiamo facendo anche noi – ha aggiunto Dybala – Sarà una bellissima partita, è pur sempre Milan-Juve. Speriamo di fare una grande gara e di portare a casa i tre punti. Mi ricordo il gol che feci a loro con la maglia del Palermo, vincemmo 2-0. Fu molto importante perché inaspettato e decisivo".
Ad aspettare Dybala, se le condizioni fisiche glielo permetteranno, ci sarà anche il connazionale Higuain: "Ci siamo sentiti un paio di giorni fa, ritrovarlo come avversario sarà emozionante. Insieme abbiamo vinto tutto, vederlo dall'altra parte sarà strano". Per il big match della dodicesima giornata, San Siro sarà ancora una volta strapieno. Anche per vedere dal vivo Cristiano Ronaldo. "E' una grandissima persona e lo sta dimostrando ogni giorno. Ha un grande rapporto con tutti!", ha concluso Dybala.