Inter, prove di disgelo: proposto il rinnovo a Roberto Mancini
Come già accaduto nell'estate 2015, l'Inter ha confermato ancora una volta di essere allergica alle amichevoli pre campionato. Dopo il deludente pareggio contro il WSG Vattens e le sconfitte con CSKA Sofia, Paris Saint-Germain, Bayern Monaco e Tottenham, è suonato forte il campanello d'allarme nel quartier generale della Pinetina al termine della batosta di Oslo. A pochi giorni dall'inizio del campionato, però, non è il campo a disturbare il sonno del tecnico nerazzurro. Infastidito dal cambio di proprietà e da un mercato che (al momento) non gli ha ancora regalato i giocatori richiesti, il Mancio continua infatti a mostrare un certo malessere: un "mal di pancia" che, nelle ultime ore, ha creato un certo imbarazzo nel club milanese. Il gelo tra il tecnico di Jesi e la proprietà nerazzurra continua dunque a tener banco, anche se nelle ultime ore la società ha presentato a Mancini una bozza per il prolungamento del suo contratto.
I dubbi del Mancio
"Io sto bene, sono sempre stato bene", ha confermato Mancini a chi gli ha chiesto del suo futuro dopo la sconfitta contro il Tottenham. Una risposta diplomatica rilasciata prima del periodo di riflessione che il mister nerazzurro è intenzionato a prendersi. La proposta di rinnovo, di uno o al massimo due anni, è arrivata dopo il colloquio avuto tra le parti durante la tournée negli Stati Uniti. Un incontro nel quale Mancini ha chiesto il prolungamento del suo contratto, probabilmente infastidito anche dai contatti avuti dal club con Simeone per la prossima stagione. In attesa dell'arrivo a Milano di un portavoce del gruppo Suning, il tecnico si è quindi preso del tempo per valutare attentamente la proposta nerazzurra e per capire a chi dare una risposta: se al gruppo cinese appena subentrato alla testa del club o allo stesso Erick Thohir, attualmente in Brasile al seguito del Comitato Olimpico Indonesiano.
