Inter, AAA cercarsi Eder: oltre 690 minuti senza mai segnare
12 gol con la Sampdoria nella prima parte di campionato, un escalation di reti e di prestazioni importanti che gli hanno garantito anche un posto in Nazionale e la corte spietata di molti club di prima fascia. Così come l'Inter che l'ha corteggiato per mesi fino ad averlo a gennaio nel mercato di riparazione, affrettando i tempi per avere a propria disposizione uno dei più prolifici attaccanti di Serie A. Poi, una volta vestito il nerazzurro, nessun gol. Nè con l'Inter né con la Nazionale. Eder è scomparso, si è perso tra gli schemi e i dettami di Mancini, fino a non riuscire più a segnare. Un'involuzione che ha dimostrato quanto possa contare nelle prestazioni di un giocatore, l'ambiente e la squadra che gli è disegnata addosso: alla Samp tutti giocavano per lui, all'Inter ognuno gioca per sè.
Eder, ultimo gol in A il 24 gennaio
Un problema sia per la squadra di Mancini che proprio su Eder aveva scommesso e tanto, sia soprattutto per Conte che ne desiderava le migliori prestazioni in azzurro in vista dei prossimi Europei in Francia. Il ruolo da titolare in nerazzurro è adesso in discussione, tanto che alla ripresa del campionato domenica 3 aprile contro il Torino, Mancini potrebbe farlo sedere in panchina visto che ritroverà il recuperato Icardi, ma anche Palacio squalificato nell’ultimo match contro la Roma.
Eder aveva avuto un'avvio di stagione importante, realizzando con la maglia della Sampdoria 10 goal in 15 partite. Poi la lenta inesorabile flessione: complessivamente 578 minuti, 691 contando pure la Coppa Italia, senza fare goal. Fino a mettere in discussione anche il suo posto in Nazionale. Contro la Spagna ha giocato, ha avuto ancora fiducia da parte di Conte ma non ha trovato il gol. Adesso anche per la spedizione francese non è certo che Eder possa contare su un posto fisso: il Ct è alla ricerca di attaccanti capaci di buttare dentro la palla, finalizzarer non appena capita il gioco costruito sulla squadra. Finché Eder vestiva il blucerchiato anche in azzurro riusciva nel suo compito. Oggi che veste il nerazzurro non sembra essere più lo stesso.
