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Napoli, scelto l’allenatore: Mihajlovic per il dopo Benitez, spunta Emery

De Laurentiis ha scelto il tecnico serbo della Sampdoria che arriverà a fine stagione: è lui il grande favorito per la panchina azzurra ma nelle ultime ore è trapelato anche il nome dell’attuale tecnico del Siviglia, Emery.
A cura di Maurizio De Santis
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Tra gli onori alla ‘tigre Arkan' e una citazione di Kennedy in mezzo c'è Sinisa Mihajlovic che De Laurentiis – pranzo con tecnico e squadra all'Hotel Vesuvio per serrare i ranghi dopo il flop col Dnipro – ha scelto per affidargli la sua creatura (il Napoli) per i prossimi due, forse tre anni. Sotto il Vesuvio arriverà a fine stagione un allenatore che, da ct della Serbia, decise di non convocare Ljajic perché non cantava l'inno nazionale; che alla Samp ha trattato Eto'o manco fosse il cameriere che Ferrero diceva d'aver incontrato a Londra; che da calciatore (anno 2003) venne squalificato dall'Uefa per 8 giornate (con 12.300 euro di ammenda) per aver sputato a Mutu oltre a rifilargli qualche calcione di troppo; che "con Mourinho – disse – non posso parlare di calcio perché non ha mai giocato e non può capire". Un bel caratterino… quasi un idolo per il popolo di tifosi che amano il sergente di ferro e i metodi inflessibili nei confronti dei calciatori milionari e poco professionali oppure poco efficaci (ricordate il modo in cui strattonò Regini per quell'ingenuità commessa in difesa?). Un bel caratterino… abbastanza da cavalcare l'entusiasmo del pubblico del San Paolo. Poi, però, serviranno anche i risultati.

La pista Unai Emery. Durante la striscia sportiva della domenica pomeriggio di Sky Sport, invece, è stata rilanciata un'indiscrezione e un'ipotesi altrettanto suggestiva: nella chiacchierata all'Hotel Vesuvio prima della disfatta di Kiev tra Manuel Garcia Quilon (manager di Benitez) e il presidente De Laurentiis sarebbe emerso anche il nome di Unai Emery, attuale tecnico del Siviglia (contratto fino al 2016) finalista in Europa League e che nelle settimane scorse era stato addirittura accostato al Milan. Al momento, però, Mihajlovic resta il grande favorito per la panchina azzurra.

La decisione è presa. Il mancato accesso alla finale di Europa League ha segnato la chiusura definitiva tra il tecnico spagnolo e De Laurentiis. Il Dnipro, ordinato e grintoso, è calato come una sentenza: Napoli ‘piccolo' contro le ‘piccole', sembrava un film già visto tante volte. Sarà addio, come emerso nelle scorse settimane, e ognuno andrà per la propria strada: quella dell'ex Chelsea conduce ancora una volta verso l'Inghilterra ma non saranno né il Manchester City (che sembra aver diretto le proprie attenzioni su Ancelotti) né il Liverpool (nonostante i tifosi conservino stima immutata verso il tecnico) le squadre di cui sarà al timone. I tabloid fanno sapere che il West Ham avrebbe scelto Rafa quale manager per ripartire. A Napoli, però, ha un'ultima missione da compiere: a una manciata di giornate dalla fine del campionato può ancora conquistare quel piazzamento che consentirebbe alla squadra di ripartire dalla Champions… una sorta di lenitivo dopo una stagione amarissima.

Le (possibili) scelte di mercato e la nuova strategia. Dall'Italia, invece, v'è ormai (quasi) la certezza che il Milan dovrà mettere l'animo in pace perché Sinisa pare abbia scelto il Golfo per misurarsi in una piazza ambiziosa, che ha fame di successi. A Napoli ritroverà una ‘vecchia conoscenza' (Gabbiadini), Hamsik, forse Higuain (deludente in questa stagione e, senza Champions, tra i possibili partenti) e radio mercato dice che Obiang oppure Soriano sono le pedine che da Genova potrebbero fare i bagagli assieme all'allenatore e dirigersi più a Sud nella geografia del calcio italiano. Magari tra i pali riavrà Pepe Reina, nelle ultime settimane accostato di nuovo alla maglia azzurra Il messaggio di Ferrero è stato chiaro: "Se Aurelio vuole i nostri calciatori deve cacciare la moneta…". Per questo, il modulo da adottare (lo stesso di Benitez ma meno integralista) e altro ancora ci sarà tempo. E poi magari, chissà, riprenderà a cavalcare la tigre.

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