video suggerito
video suggerito

I risultati della 23a giornata di Serie A 2012/2013 (FOTO)

La Juventus vince 2-1 in casa del Chievo e mantiene tre punti di vantaggio sul Napoli, che nell’anticipo ha sconfitto il Catania. Inter e Lazio perdono in casa di Siena e Genoa. Tornano al successo Fiorentina ed Atalanta. Il Bologna vince 3-2 a Pescara.
A cura di Alessio Morra
14 CONDIVISIONI
La Juventus vince 2-1 in casa del Chievo e mantiene tre punti di vantaggio sul Napoli, che nell'anticipo ha sconfitto il Catania.

I gol di Matri e Lichtsteiner riportano la Juventus da sola in testa alla classifica. I bianconeri hanno vinto, nel match dell’ora di pranzo, contro il Chievo ed hanno così risposto al Napoli, che nell’anticipo, ha sconfitto per 2-0 il Catania. Nel pomeriggio l’Inter ha perso per 3 – 1 in casa del Siena. Con un gol di Marco Rigoni al 95′ il Genoa ha battuto la Lazio. Ritornano al successo la Fiorentina e l’Atalanta, che hanno sconfitto rispettivamente Parma e Palermo. Il Bologna ha vinto 3-2 a Pescara. Nel posticipo serale il Milan ha battuto l’Udinese per 2-1 grazie alla doppietta di Balotelli.

Milan – Udinese 2-1 – Nemmeno il tempo di approdare al Milan e SuperMario Balotelli è già decisivo. L'attaccante con una doppietta ha regalato il successo ai rossoneri. Dopo aver sfiorato la marcatura in avvio di match e segnato il gol del vantaggio su assist di El Shaarawy, il bomber della Nazionale italiana ha condannato l'Udinese, che aveva trovato il pareggio con Pinzi, nel recupero su calcio di rigore. Un penalty che farà molto discutere, concesso da Valeri per un contatto tra Heurtaux ed El Shaarawy con il difensore (che però sembra aver toccato prima il pallone del Faraone), offre al Milan la rete del raddoppio. SuperMario trasforma con freddezza dal dischetto.

Genoa – Lazio 3 – 2 – Petkovic, senza Hernanes, Biava e Dias, ha confermato il 3-5-2. Ballardini, alla seconda da allenatore rossoblu, fa subito festa. Perché al 16’ Borriello apre le danze e realizza il secondo gol consecutivo. Cinque minuti dopo Bertolacci segna un gol meraviglioso. Il giovane centrocampista romano trafigge Marchetti con destro angolato che finisce all’incrocio dei pali. La Lazio è in bambola, il Genoa va vicino al terzo gol, ma i biancocelesti al 60’ accorciano le distanze con Floccari. Konko si divora il gol del pari. Al 82’ Mauri pareggia su calcio di rigore. Il pareggio sembra il risultato definitivo, ma al 95’, con un colpo di testa, Marco Rigoni di testa batte Marchetti e regala tre punti preziosissimi al Genoa. Seconda sconfitta di fila per la Lazio.

Siena – Inter 3 – 1 – A Siena in due occasioni l’Inter negli ultimi anni ha festeggiato la vittoria dello Scudetto. Quest’anno contro i bianconeri toscani la squadra di Stramaccioni ha perso sia all’andata sia al ritorno. Nel primo tempo accade tutto nel giro di cinque minuti. Al 20’ Emeghara, in sospetta posizione di fuorigioco, batte Handanovic. Due minuti dopo Cassano crossa in mezzo nessuno tocca il pallone che finisce alle spalle di Pegolo. Al 24’ Sestu  con meraviglioso destro a giro dai venticinque metri supera il portiere sloveno. Nella ripresa Stramaccioni sostituisce il pessimo Schelotto con il giovane Kovacic. Le cose vanno pure peggio per i nerazzurri. Chivu stende Emeghara in area. Cartellino rosso per il rumeno, rigore per il Siena che Rosina trasforma. Il Siena, che aveva perso sette delle ultime otto partite, resta all’ultimo posto. L’Inter rischia di essere agganciato dal Milan.

Fiorentina – Parma 2 – 0 – Al ‘Franchi’ la Fiorentina ha vinto il primo match del 2013. I gol li hanno segnati Jovetic e Toni, ma i grandi protagonisti sono stati Viviano e Pizarro. Il portiere è stato decisivo nel primo tempo su una girata ravvicinata di Belfodil. Gli emiliani, che hanno giocato meglio nella prima mezz’ora, passano in svantaggio alla mezz’ora quando Luca Toni schiaccia di testa e batte Mirante. Nella ripresa torna al gol Jovetic. Il montenegrino non segnava da quasi tre mesi. Donadoni cambia modulo quando manda in campo Coda e Amaurì, ma nulla cambia. La Fiorentina scavalca il Milan e si porta ad un punto dall’Inter.

Palermo – Atalanta 1 – 2 – L’Atalanta vince 2 – 1 al ‘Barbera’ ed inguaia Gasperini, che rischia seriamente di essere esonerato. La squadra di Colantuono nel primo tempo domina, ma Sorrentino è bravissimo e Parra, preferito a Denis, non è preciso. Al 9’ della ripresa Radovanovic centra la traversa sul pallone si avventa Carmona che con un colpo di testa in tuffo realizza il gol dell’1-0. Il ‘Tanque’ al 26’ raddoppia, ma il match non è chiuso. I rosanero accorciano le distanze con Nelson e premono nel finale, ma Consigli si supera.

Pescara – Bologna 2 – 3 – Con Pescara e Bologna in campo lo spettacolo è assicurato. I rossoblu partono forte, ma i padroni di casa riescono ad imporre il proprio gioco. Nell’ultimo quarto d’ora del primo tempo l’arbitro assegna tre calci di rigore. Il Pescara passa in vantaggio con Weiss, Diamanti pareggia, D’Agostino allo scadere riporta avanti la squadra di Bergodi. Nel secondo tempo Gilardino pareggia al 5’, il greco Kone al ventesimo regala il gol della vittoria a Pioli, che così scavalca il Cagliari ed aggancia la Sampdoria.

Chievo – Juventus 1 – 2 – Nel match dell’ora di pranzo la Juventus ha vinto il secondo match del 2013. I bianconeri quasi perfetti nel primo tempo hanno faticato molto nella ripresa. Al 10’ Vidal regala un pallone meraviglioso a Matri che con un sinistro al volo trafigge Puggioni. Giovinco sciupa il raddoppio, poi Dainelli è decisivo su una bella conclusione di Vidal. A 4’ dal termine Licthsteiner realizza il gol del 2-0. Nella ripresa Thereau accorcia le distanze e riapre l’incontro. I bianconeri, che hanno sofferto per un buon quarto d’ora nel finale, nel finale gestiscono bene il vantaggio grazie ad uno straordinario Vidal.

Napoli – Catania 2 – 0 – Al ‘San Paolo’, nell’anticipo serale della 23a giornata, senza faticare troppo il Napoli ha sconfitto il Catania. I gol sono arrivati nella fase finale del primo tempo. Al 31’ Hamsik, servito da Zuniga ha superato Andujar ed ha realizzato il nono gol stagionale. Al 44’ lo slovacco ha regalato un assist delizioso a Paolo Cannavaro che ha potuto festeggiare nel suo stadio il primo gol in campionato. Nella ripresa il Napoli ha lasciato l’iniziata al Catania, che però non ha mai impensierito De Sanctis.

Roma – Cagliari 2 – 4 – La sfida dell’Olimpico, giocata venerdì, è costata la panchina a Zdenek Zeman, che ha chiuso in modo inglorioso la sua seconda esperienza sulla panchina della Roma. I sardi, passati in vantaggio con Nainggolan e raggiunti da un gol di Totti, nei primi venticinque minuti della ripresa hanno fatto quello che hanno voluto. Goicoechea ha regalato il vantaggio a Pulga e Lopez, che hanno fatto festa anche dopo le reti di Sau e Pisano. Inutile il gol nel recupero del brasiliano Marquinho.

Torino – Sampdoria 0 – 0 – Torino e Sampdoria hanno dato vita ad una delle partite più brutte della Serie A 2012/2013. I blucerchiati non hanno mai tirato in porta. Icardi ha toccato pochissimi palloni. I granata, che non perdono da sette partite, hanno provato ad impensierire Romero solo a cavallo della mezz’ora del primo tempo. Il portiere della nazionale argentina è stata molto bravo sull’unica conclusione del match ad opera di Cerci. Ventura e Rossi sono felici per il prezioso punto.

14 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views