I risultati della 22a giornata di Serie A 2012/2013 (FOTO)

Il diciottesimo gol in campionato di Edinson Cavani porta il Napoli a tre punti dalla Juventus, che ieri è stata bloccata, in un match molto polemico, dal Genoa. Il gol del ‘Matador’ ha deciso Parma – Napoli. Il Milan, vincendo per 1-0 in casa dell’Atalanta, gol di El Shaarawy, ha scavalcato la Fiorentina, sconfitta per 2-1 a Catania. Allegri adesso è quinto. Splendido successo per la Sampdoria che in casa ha vinto per 6-0 con il Pescara, poker di Icardi. Muriel ha regalato i tre punti all’Udinese. Inter e Torino (2-2) ha chiuso il 22esimo turno.

Inter – Torino 2-2 – Un Torino straordinario ha sfiorato la vittoria e strappato un ottimo pareggio a San Siro. Inter e granata si sono divise la posta in palio nel posticipo della 22sima giornata di Serie A. I nerazzurri passati in vantaggio con Chivu (perfetta la punizione calciata, peccato sia dovuto uscire per infortunio) hanno incassato la rimonta dei granata. Un super Meggiorini con una bella doppietta ha ribaltato il risultato, costringendo i padroni di casa a rincorrere. A pareggiare i conti ci ha pensato Cambiasso che ha sfruttato nel migliore dei modi l’assist del capitano, Javier Zanetti. Intramontabile. Risultato deludente per l’Inter che vede il Milan avvicinarsi alle sue spalle (la zona Champions dista ancora 3 punti), mentre continua il momento positivo del Torino.

Parma – Napoli 1 – 2 – Donadoni a sorpresa sceglie la difesa a quattro. Gli emiliani iniziano con il piede giusto, nei primi setti minuti il Parma conquista tre corner. La prima occasione del match, però, ce l’ha Pandev. Al 20’ il Napoli passa in vantaggio. Pallone straordinario di Dzemaili per Hamsik, che con un morbido tocco batte Mirante e realizza l’ottavo gol in campionato. Il Parma reagisce. De Sanctis si supera su Sansone, poi Cannavaro salva sulla linea su una conclusione di Valdes. I partenopei hanno tre volte la palla del raddoppio. Mirante è bravissimo su una girata ravvicinata di Campagnaro. Dzemaili e Cavani, invece, gettano al vento le rispettive chance. Nella ripresa gli azzurri lasciano l’iniziativa al Parma che giunge al pareggio al 29’ con Nicola Sansone. Il paisà, che ha già castigato Juventus e Inter, segna con l’aiuto involontario di Paolo Cannavaro. Al 40’ splendido assist di Insigne, per Cavani. L’uruguaiano, sul filo del fuorigioco, ha scartato Mirante ed ha segnato il gol del 2-1. Il Napoli è la prima squadra che vince in casa del Parma in questa stagione.

Atalanta – Milan 0 – 1 – La sconfitta subita a San Siro nella gara di andata, per molti, ha rappresentato il momento più brutto della prima parte di stagione dei rossoneri. Dallo ‘Stadio Azzurri d’Italia’ i rossoneri escono con un prezioso successo che avvicina El Shaarawy e soci alla zona Champions. I bergamaschi partono molto bene. Abbiati è bravissimo in avvio su Bonaventura e Denis. Al 28’ Niang serve El Shaarawy che, aggira un avversario e, con un destro radente supera Consigli. Nella ripresa il Milan va vicino al raddoppio con Pazzini, poi viene espulso Brivio. Colantuono, che ha vinto solo una volta nelle ultime otto partite, rinuncia a Denis, ma nulla cambia. Il Milan batte l’Atalanta e si porta al quinto posto. La Lazio, terza in classifica, è adesso a ‘soli’ sei punti.

Catania – Fiorentina 2 – 1 – Il match del ‘Massimino’ è stato piacevole. I padroni di casa partono bene, ma non impensieriscono Neto. I viola appena riescono a prendere le misure ai siciliani iniziano ad essere pericolosi. Al 22’ la Fiorentina passa in vantaggio. Cross teso di Pasqual nessuno colpisce il pallone, che finisce sulla testa di Migliaccio che batte Andujar. Al 5’ della ripresa i rosso-azzurri trovano il pari. Neto esce malissimo, Legrottaglie anticipa Savic e Rodriguez e segna il secondo gol in campionato. Lijajc colpisce in pieno la traversa su punizione. Al 32’ viene espulso Aquilani, che ha mandato a quel paese l’arbitro. La Fiorentina è in crisi. Montella ha fatto solo un punto nelle ultime quattro partite. I siciliani hanno scavalcato la Roma!

Cagliari – Palermo 1 – 1 – Nella sfida isolana c’erano in palio pesantissimi punti salvezza. Al 3’ Sorrentino, all’esordio con i rosanero, si presenta con un grande intervento. Alla mezz’ora Dossena serve un meraviglioso pallone ad Ilicic, lo sloveno si smarca e con un tiro potentissimo supera Agazzi. Nella ripresa i padroni di casa cercano il pareggio Sorrentino sembra imbattibile. Ma a pochi minuti dal termine i sardi trovano il pareggio con Thiago Ribeiro. Questa è l’ennesima beffa per il Palermo, che negli ultimi minuti spesso ha perso punti preziosi.

Sampdoria – Pescara 6 – 0 – Delio Rossi nei giorni scorsi aveva detto che contro il Pescara la Samp doveva vincere per onorare la memoria del presidente Garrone. Oggi a ‘Marassi’ si è vista, probabilmente, la Sampdoria più bella della stagione. I blucerchiati nel primo tempo hanno dominato. Il gol è arrivato ‘solo’ al 34’. Marcatore Eder. Il brasiliano dagli undici metri ha spiazzato Perin. Nove minuti più tardi Icardi si invola verso la porta e con un destro preciso batte ancora Perin. Al 5’ della ripresa Obiang con un favoloso destro a giro realizza uno dei gol più belli della stagione. Icardi nel giro di tre minuti realizza altre due reti e porta la Sampdoria sul cinque a zero. La giornata d’oro di Icardi diventa indimenticabile al 78’ quando l’italo-argentino realizza il gol del 6-0!

Udinese – Siena 1 – 0 – Nella sfida bianconera i padroni di casa partono bene, ma il Siena, che domenica è tornato al successo, si difende senza affanni. Quando i toscani si affacciano dalle parti di Padelli si rendono pericolosi. Rosina da pochi passi manca il vantaggio. Al 36’ Bolzoni perde palla in mezzo al campo, l’Udinese con tre passaggi arriva nell’area avversaria. Muriel con un destro chirurgico segna il quarto gol nelle ultime cinque partite. Nella ripresa la squadra di Guidolin difende bene il vantaggio. L’Udinese scavalca il Parma e si avvicina a Roma e Fiorentina.

Bologna – Roma 3 – 3 – Al ‘Dall’ara’ si è giocato uno dei match più belli della stagione. La Roma passa in vantaggio all’8’ con Florenzi, ma viene raggiunta al 17’ da un gol di Gilardino. Per i rossoblu non c’è nemmeno il tempo di festeggiare perché un minuto dopo Pjanic pennella per Osvaldo, che di testa realizza l’undicesimo gol in campionato. Al 25’ Gabbiadini sorprende Goicoechea e pareggia. Nella ripresa il portiere sudamericano si scontra con Burdisso e regala il vantaggio a Pasquato. Tachtsidis realizza il gol del 3-3 al ventinovesimo della ripresa. Nel finale la Roma cerca i tre punti, Diamanti colpisce prima il palo e poi la traversa.

Juventus – Genoa 1 – 1  – Il match tra Juventus e Genoa passerà alla storia per il fallo di mani in area di Granqvist al 94’ e per le furibonde polemiche che, nel dopopartita, hanno visto protagonisti l’allenatore bianconero Antonio Conte e l’amministratore delegato Beppe Marotta, che si sono scagliati contro l’arbitro Guida. Il primo Genoa di Ballardini, al di là delle polemiche, è stato bravo e fortunato. I rossoblu nel primo tempo hanno lasciato pochi spazi ai padroni di casa, che hanno cercato il gol con le imbucate di Vidal e Marchisio. All’inizio del secondo tempo i Campioni d’Italia hanno trovato il gol con Quagliarella (all’8’). I rossoblu, nell’unico tiro verso lo specchio di Buffon, hanno pareggiato con Borriello, il grande ex dell’incontro. Negli ultimi venti minuti, con il Genoa in dieci, la Juve ha accerchiato i rossoblu, ma non è riuscita a trovare il gol della vittoria. Poi al 94’ il mani di Granqvist che ha scatenato il putiferio.

Lazio – Chievo 0 – 1 – Il Chievo, nel primo match della 22a giornata di Serie A, ha posto a fine alla serie positiva della Lazio. La squadra di Petkovic, apparsa stanca e svuotata, non perdeva dal 4 novembre. Il match abbastanza brutto è stato deciso da un gol di Alberto Paloschi, al settimo gol in campionato. L’azione del gol è stata propiziata da Thereau, uno dei migliori in campo. I biancocelesti, ancora una volta senza Klose, non hanno saputo reagire e non hanno mai creato problemi a Puggioni.