Gabbiadini e Muriel tra Napoli e Sampdoria
Massimo Ferrero a ruota libera, come sempre. Il presidente della Sampdoria torna a parlare pubblicamente e lo fa, affrontando diversi temi. Dal suo ex pupillo Gabbiadini, protagonista di un momento tutt’altro che positivo a Napoli, sui rapporti con il club partenopeo, con tanto di punto della situazione sulla sua Samp. Ai microfoni di Radio Crc, il patron blucerchiato è partito da quello che potrebbe essere un vero e proprio valzer di punte.
Da Gabbiadini, a quel Muriel che piace molto al Napoli, ecco il Ferrero-pensiero: "Gabbiadini non ha niente. Non sente la fiducia del mister. Ma comunque stiamo parlando di un ragazzo di 22 anni. Aurelio De Laurentiis è un grande presidente e sta dando l’anima del Napoli. Con lui non mi sono sentito per Muriel. Il popolo di Napoli è la cosa più bella che ho dell’Italia. Napoli è un po’ come le separazioni: la moglie ricorda solo le cose negative, quindi di Napoli si parla sempre in maniera negativa ma mai delle cose belle. Se Aurelio mi chiama, gli dirò che Muriel non è in vendita. Ora me lo tengo stretto. Credo in Muriel e guai a chi me lo tocca. Pensate che lo scorso anno qualcuno mi ha offerto 12 milioni per lui e io gli ho detto no grazie. Comunque Muriel ha una clausola di 35 milioni e Aurelio è il mago delle clausole".
Samp pronta a riprendere Gabbiadini
E a proposito di attaccanti e di Genova, Ferrero è stato stuzzicato sull’interesse del Napoli per il bomber dei rivali del Genoa Pavoletti. Ma se quest’ultimo approdasse al Napoli, il presidente riabbraccerebbe Gabbiadini? Questa la riposta di Ferrero: “Non so se De Laurentiis sta trattando un altro attaccante di Genova , dovete chiederlo a lui. E’ un bell’uomo ma non vivo con lui. Gabbiadini lo riprenderei subito, è un grande calciatore e un bravissimo ragazzo. E’ cresciuto molto. Questi sono ragazzi che vanno apprezzati e difesi, specialmente chi deve fare gol come lui”.
I progressi e il progetto della Samp
E a proposito della sua squadra Ferrero e più che soddisfatto dei progressi del suo club dentro e fuori dal terreno di gioco: “Abbiamo preso in concessione lo stadio Luigi Ferraris, abbiamo rifatto i campi e gli spogliatoi. Con Giampaolo stiamo facendo un progetto importante e quindi quest’anno mi aspetto un campionato di tranquillità. Vedrete tra poco un napoletano che è cresciuto nel nostro settore giovanile che non vi dirò mai il nome, lo porteremo in prima squadra e vi farò vedere le sue qualità”
"Non ci siamo mai scansati"
In conclusione un parere sul caso Buffon e sul presunto scansarsi delle squadre italiane contro la Juve. Ferrero non ha usato mezzi termini: “Il fatto che ci scansiamo contro la Juve è proprio una stronzata che non voglio proprio sentire. Noi andiamo avanti per il nostro percorso e non ci scansiamo contro nessuno. Entriamo in campo sempre come 11 leoni e chi ha paura rimane negli spogliatoti nella nostra squadra. L’8 gennaio quando verremo a Napoli vi voglio lasciare un bel dispiacere”.
