Francia, Mbappé più veloce di Bolt contro l’Argentina: accelerazione a 38 km/h
Francia-Argentina doveva essere la partita di Lionel Messi e Antoine Griezmann ma il vero supereroe della sfida di Kazan è stato Kylian Mbappé. Il giovane attaccante del Paris Saint-Germain è stato il vero protagonista della vittoria dei Bleus contro la Seleccìon di Jorge Sampaoli con la sua doppietta e le sue brucianti accelerazioni che mettevano sempre in difficoltà la difesa argentina. L'enfant prodige di Didier Deschamps ha mandato sistematicamente in crisi la retroguardia albiceleste e l'azione più emblematica della gara valida per gli ottavi di finale è quel contropiede condotto da solo al 12′, quando è procurato il rigore con cui la Francia è andata in vantaggio per 1-0: in quell'occasione Mbappè ha corso a 38 km/h, ovvero una media superiore a quella tenuta da Usain Bolt nel 2009 quando stabilì il primato mondiale dei 100 metri. Il numero 10 francese ha, letteralmente, bruciato gli avversari e quando sembrava essersi allungato il pallone ha subito il fallo di Rojo che ha portato al penalty. Il classe '98 è stato protagonista anche nel secondo tempo, quando ha segnato la terza e la quarta rete chiudendo la gara e consegnando i quarti alla sua nazionale.
Con questa doppietta Mbappé diventa il secondo giocatore più giovane di sempre (19 anni e 192 giorni) a segnare due gol nella fase a eliminazione diretta di un Mondiale: meglio di lui ha fatto solo Pelé, che nel 1958, all'età di 17 anni, segnò tre goal in semifinale proprio contro la Francia.
Mbappè: Siamo felici, possiamo fare grandi cose
L'attaccante francese si è soffermato sulla prestazione della sua squadra dopo la qualificazione ai quarti di finale della Coppa del Mondo e ai microfoni di beIN Sports ha dichiarato:
Siamo felici, io sto bene, sapevamo che insieme possiamo fare grandi cose e anche oggi abbiamo fatto una grande partita. Ora ci prepareremo per le prossime partite. La mia doppietta? Ne sono fiero ma non smetterò di lavorare per migliorare. Ho sempre detto che il Mondiale per me è un sogno, è l'occasione per mostrare cosa sappiamo fare.