Fantamondiale 2018, Gruppo B: su chi puntare? De Gea al top con CR7
Nella nostra guida al Fantamondiale 2018, è il momento di passare in rassegna il gruppo B e tutte le sue peculiarità (qui trovate l'analisi del gruppo A). Un girone che non brilla per equilibrio e che sarà molto comprensibilmente dominato dal derby della Penisola Iberica, con Spagna e Portogallo chiamate a contendersi il primo posto, sempre che i calcoli sugli accoppiamenti non suggeriranno altro.
Prima di procedere con l'approfondimento, riepiloghiamo alcuni link utili di questa nostra guida giornaliera: alcuni suggerimenti sulle migliori piattaforme di gioco, i regolamenti più diffusi, nonché le principali liste e quotazioni.
Le squadre del Girone B
Come detto, valori in campo troppo diversi per riuscire a intravederci un minimo equilibrio. In questo raggruppamento le dinamiche sembrano già scritte con Spagna e Portogallo a ipotecare le prime due piazze e Iran e Marocco chiamate a un ruolo da comprimarie. Gli africani presentano un po' di valore in più ma sarà dura doversela vedere con le Furie Rosse di mister Lopetegui e con i campioni d'Europa in carica guidati in campo da Cristiano Ronaldo.
Le garanzie su cui puntare
Inevitabilmente ci orientiamo su scelte "europee". Da un lato la Spagna, che vorrà riscattare l'uscita anticipata dagli ultimi Europei per mano dell'Italia di Conte, ha dalla sua uno dei migliori portieri annunciati della manifestazione (De Gea), il difensore goleador per antonomasia (Ramos, ma occhio anche a Piqué) e due esterni d'attacco con i fiocchi come Isco, anche trequartista, e David Silva. Nonostante la quotazione evidentemente bassa rispetto ai compagni di squadra e l'utilità all'interno del sistema di gioco, meglio evitare Busquets. Nel Portogallo, invece, CR7 è un suggerimento piuttosto scontato, ma non in termini di prezzo; Pepe è un colosso affidabile, ma sempre a rischio cartellino.
Possibili sorprese
Bernardo Silva, fantasista del Portogallo e del Manchester City, potrebbe andare a nozze contro le non impeccabili difese di Marocco e Iran. Lo spagnolo Alcantara è ormai una realtà (e la maglia numero 10 è più di un'investitura) che potrebbe trovar posto a gara in corso, o in caso di schieramenti molto offensivi da parte di Lopetegui. Possibile basso investimento per una massima resa. Tra Marocco e Iran ci sentiamo di suggerire solo il navigato Benatia per la sua capacità di farsi valere anche in area avversaria, ma è un'acquisizione che determinerebbe già in partenza un quasi sicuro cambio superata la fase a gironi.