Drogba al Bologna, ultime notizie (bomba) di calciomercato

Raggiungere la salvezza, costi quel che costi. Il Bologna ci prova, la situazione di classifica è durissima: terzultimo posto, staccato di 4 punti dal Frosinone… finisse oggi il campionato, i rossoblù cadrebbero di nuovo nel baratro della Serie B dopo appena un anno. La prima mossa da parte del presidente, Joey Saputo, è stato l'esonero di Delio Rossi (avvenuto dopo la sconfitta in casa contro l'Inter) e l'arrivo in panchina di Roberto Donadoni. Toccherà all'ex ct della Nazionale e del Parma portare a termine la missione impossibile: conquistare la salvezza che, al momento, è solo miraggio e angoscia. Poi c'è stata la ricapitalizzazione da 35 milioni di euro della società. Il prossimo passo è (ri)mettere mano alla tasca e intervenire sul mercato a gennaio per rinforzare la squadra. E in canna c'è un colpo a effetto, si chiama Didier Drogba. Proprio così, l'ex ivoriano che col Chelsea ha vinto tutto può sbarcare in Italia e indossare la maglia dei felsinei. Fantacalcio, operazione da libro dei sogni? No, almeno non del tutto.
Drogba in Italia per pochi mesi
La pista che potrebbe condurre al campione africano, oggi 37enne, è reale e tracciata dalla proprietà del Montreal Impact, club canadese della Mls nel quale milita attualmente l'ex Blues. Saputo, massimo dirigente del Bologna e numero uno della società nord-americana avrebbe in mente – come rilanciato dal Corriere dello Sport – un clamoroso prestito: complice la chiusura del campionato a stelle e strisce a inizio dicembre (il torneo non ripartirà prima di marzo 2016), a gennaio ci sarebbero i margini per il trasferimento di Drogba che nell'estate scorsa ha firmato un contratto biennale (fino a dicembre 2017) da 3.5 milioni a stagione implementati da bonus e benefit legati a diritti d'immagine e sponsorizzazioni. Pochi mesi sulla via Emilia, così da restare in forma e aiutare la squadra a risalire la china, e poi fare ritorno negli States.
Asse col Milan per i rinforzi si gennaio
Drogba è il sogno, la realtà invece racconta del filo diretto con il Milan per alcuni calciatori che in rossonero non hanno spazio oppure non rientrano nei programmi dell'allenatore. Si tratta di José Mauri e Nocerino (che Donadoni conosce bene per averli avuti a Parma), oltre a Niang, Suso, Poli e addirittura Honda. Più difficile quest'ultima operazione considerato l'ingaggio da 2.7 milioni di euro del giapponese.