Dalla Bulgaria alla Viola per stregare Pioli: ecco Petko Hristov il nuovo Thiago Silva
Anche questa settimana concentriamo la nostra attenzione sui giovani talenti del calcio italiano pronti ad esplodere e a diventare le stelle del domani in Serie A. Oggi, vi parliamo del bulgaro della Fiorentina Hristov, talento dell’Under 21 di Zdravkov che ha fatto innamorare di sé Corvino in occasione dell’ultimo europeo Under 19 in Georgia. Un colpo di fulmine da 1.7 milioni di euro col ragazzo chiamato a crescere sotto la guida di mister Bigica per poi salire in prima squadra e mettere al servizio della rosa tutte le sue promettenti qualità. Andiamo adesso a scoprire insieme alcune curiosità sul giovane centrale viola.
Fisico possente e perfetto negli anticipi
Non sentirete parlare di Petko Hristov nell’immediato futuro della Fiorentina eppure, il centrale difensivo bulgaro rappresenta uno dei prospetti più interessanti del vivaio viola. Non a caso, il classe ‘99 è stato capace di attirare fin da subito le attenzioni di un certo Pantaleo Corvino uno che, storicamente, ha sempre avuto fiuto nello scovare giovani talenti. Difensore di piede destro, il nativo di Sofia è un centrale dotato di un fisico possente che gli consente di essere molto bravo sulle palle aeree, nel contatto corpo a corpo ma anche nell’anticipo con una stazza che lo penalizza però negli spazi lunghi, dove non riesce a mantenere l’abbrivio in allungo. Bravo anche in impostazione, dove fa valere il suo educato destro, il ragazzo si ispira per caratteristiche a Thiago Silva ma, al momento, sembra più simile ad uno come Romagnoli o Barzagli. Insomma, la Fiorentina si aspetta molto da questo baby-talento.
Un difensore che ha come idolo CR7
La love-story fra Petko e la Viola risale alla scorsa estate quando il centrale di Sofia si fa notare negli ultimi Europei Under 19 disputati in Georgia. Lì, pur in una Bulgaria incapace di superare il primo turno contro Inghilterra, Olanda e Germania, attrae l'attenzione degli scout di alcuni club importanti, fra cui la Fiorentina. E proprio i toscani, nell’ambito della totale ricostruzione del progetto messa in atto nel giugno del 2017, riescono a superare la concorrenza di molte squadre versando allo Slavia Sofia una somma di 1.7 milioni di euro. Una somma importante ma che sembra ben spesa, se non altro per la sicurezza nei propri mezzi del giovanotto.
Hristov, infatti, si è detto pronto per il calcio italiano definendosi, anche, quel tipo di giocatore che non si arrende mai, che lotta fino alla fine non mollando un centimetro agli avversari. Un vero guerriero quindi per la Fiorentina che ha però un retroscena da svelare: pur essendo, infatti, un centrale difensivo, il suo idolo è Cristiano Ronaldo nonostante il suo difensore preferito e a cui somiglia sia, come accennato, il brasiliano Thiago Silva. Il bulgaro, inoltre, desidera percorrere le orme di Valeri Bojinov che in Italia e a Firenze, al netto dei tanti infortuni, ha lasciato ottimi ricordi. Un bell’obiettivo e una buona sfida per questo ragazzo che mostra anche, cosa che non guasta mai, grande personalità.
Dal Levski ai rivali dello Slavia, la parabola di Petko
Hristov è considerato uno dei difensori più talentuosi in Bulgaria e in tutte le regioni balcaniche. Si è unito allo Slavia nel 2013 dopo aver mosso i primi passi nel settore giovanile dei rivali locali Levski Sofia. Ha fatto il suo debutto da professionista il 30 giugno 2016 nel primo turno per le qualificazioni di Europa League contro i polacchi dello Zagłębie Lubin, entrando al posto dell’altro giovanissimo Georgi Yomov. In quello stesso anno è stato nominato miglior giovane giocatore dell'anno in Bulgaria.
Il gemello Andrea ha punito l’ex viola Delio Rossi
Il giovane Petko accettando il passaggio alla Fiorentina non ha solamente lasciato il proprio Paese e i propri cari ma si è dovuto anche separare dal fratello gemello Andrea, anch’esso difensore centrale di talento, rimasto però a giocare tra le fila dello Slavia Sofia.
Il destino ha poi voluto che solo un mese fa fosse proprio un suo gol a regalare l’1-1 allo Slavia nel derby con il Levski, la squadra in cui sia lui che Petko hanno tirato i primi calci ad un pallone, oggi allenata dall’ex tecnico, tra le altre, della Fiorentina, Delio Rossi.
Valore di mercato, Hristov a quota 800mila euro
Il ragazzo, attualmente titolare di 10 partite in stagione, con anche un gol a referto, è fra le stelle della Primavera toscana non solo per mezzi tecnici ma anche per il suo enorme valore di mercato. Stando ai portali specializzati, infatti, Hristov vale circa 800mila euro secondo il sito Transfermarkt.it con, una quotazione leggermente superiore, di 1.5 milioni di euro, per PlayRatings.net ed una forbice di 700mila euro fra i due portali che comunque palesa le doti e le potenzialità di questo 18enne. Potenzialità che ne fanno il calciatore più ‘apprezzato’ della sua squadra, insieme con Diakhate, il 16° bulgaro più costoso in circolazione oltre che il 44° talento per ‘market value’ dei classe 1999. Insomma, una sorta di ideale incoronazione, di importante investitura con l’ex Slavia Sofia, capitano della nazionale Under 21 della Bulgaria accreditato come uno dei migliori prospetti non solo del suo Paese ma anche del panorama calcistico giovanile italiano.